Un inaspettato annuncio è arrivato dalla grande campionessa statunitense Gwen Jorgensen, due volte iridata e campionessa olimpica a Rio 2016.

Proprio dopo le Olimpiadi brasiliane, Gwen annunciò l’addio alla triplice per dedicarsi completamente all’atletica, ma ora Gwen vuole ritornare al suo grande amore e lo vuole fare per ambire all’oro nella Triathlon Mixed Relay di Paris 2024!

Per farlo, prenderà parte anche a gare individuali, facendosi ispirare proprio dalla sua grande rivale di Rio 2016… Nicola Spirig, mamma e mito del triathlon ritiratasi proprio quest’anno.

Nella foto d’apertura: il podio di Rio 2016, vince Gwen Jorgensen davanti a Nicola Spirig, terza Vicky Holland (Foto © Delly Carr / World Triathlon)

Sostieni il tuo Mondo Triathlon!
Clicca sul pulsante e sostieni
il sito che ogni giorno parla dello sport che ami

Il fantastico duello nel triathlon di Rio 2016 tra Nicola Spirig e Gwen Jorgensen (Foto: International Triathlon Union / Delly Carr)
Il fantastico duello nel triathlon di Rio 2016 tra Nicola Spirig e Gwen Jorgensen (Foto: International Triathlon Union / Delly Carr)

«Sono entusiasta di annunciare il mio ritorno sul “tappeto blu”. Sto collaborando con il mio team per tornare in forma e non vedo l’ora di lavorare, mentre investo su me stessa e su USA Triathlon.»

«Sono ispirata dalla medaglia d’argento della staffetta mista a Tokyo e aspiro a dare il mio contribuito nella squadra di Paris 2024. Credo che il team USA possa salire di un gradino più in alto a Parigi!»

«Questo ritorno non riguarda solo me: come mamma di due figli e sostenitrice di lunga data del Triathlon negli Stati Uniti, mi sforzo di dare l’esempio che motivi e ispiri la mia famiglia, le mamme di tutto il mondo e il team USA.»

«Per qualificarmi dovrà partecipare ovviamente anche a gare individuali, ma per me la motivazione arriva dalla staffetta: nel mio allenamento mi concentrerò più sulle distanze brevi e molto veloci. Voglio dimostrare che posso essere in grado di aiutare il Team USA nella mixed relay.»

«Ho molto lavoro da fare. Voglio che la mia performance parli da sola. Voglio dimostrare ad altre mamme e incoraggiarle a tornare a fare sport.»

«Per me, con due figli, si tratta solo di fare del mio meglio. Non posso controllare quello che fanno gli altri, ma so che posso presentarmi il giorno della gara pronta a dare il massimo delle mie possibilità.»

«Nicola Spirig è stata probabilmente la più grande motivatrice per me. Ha ottenuto l’argento alle Olimpiadi del 2016 dopo aver avuto un figlio. E poi ha avuto altri due figli ed è tornata ed è andata alle Olimpiadi di Tokyo!»

«Ha dimostrato a me e al mondo intero che avere figli non significa che la tua carriera è finita.»

Gwen Jorgensen in sella alla sua S-Works Tarmac che utilizzò per vincere l'oro nel triathlon dei Giochi di Rio 2016
Gwen Jorgensen in sella alla sua S-Works Tarmac che utilizzò per vincere l’oro nel triathlon dei Giochi di Rio 2016

Sostieni il tuo Mondo Triathlon!
Clicca sul pulsante e sostieni
il sito che ogni giorno parla dello sport che ami