Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato un comunicato della DDS 7MP Triathlon Team in cui Michele Sarzilla raccontava il suo 2° posto ai Campionati Italiani di Duathlon Sprint, svoltisi sabato 26 marzo 2022 all’intero dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.
In questo comunicato era riportato anche il commento del suo coach, Fabio Vedana, che ha espresso il suo punto di vista anche in merito all’organizzazione della gara.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato a nome di Paolo Gaddoni, il responsabile dell’organizzazione dei Campionati Italiani Duathlon Sprint di Imola, che a nome di tutto il suo team ci tiene a precisare alcuni punti in merito alle dichiarazioni di Vedana.
«Il Campionato Italiano di Duathlon Sprint di Imola è stato un successo e di questo come organizzatori non possiamo che esserne felici.»
«La dimostrazione principale viene dal numero di iscritti (provenienti da oltre 80 diverse provincie italiane) e dai complimenti della stragrande maggioranza dei partecipanti che ci hanno ripagato delle tante fatiche e proiettano la gara di Imola nel novero delle manifestazioni principali a cui non mancare a livello nazionale.»
«Sebbene abbiamo ricevuto molti complimenti, sappiamo bene che tante sono le cose che si possono ancora migliorare ed è nostro dovere porre la massima attenzione ad ogni dettaglio, cogliendo i suggerimenti e le osservazioni che vengono da tutti coloro che partecipano all’evento, siano essi atleti, dirigenti o allenatori.»
«Accettiamo quindi con rispetto il commento dell’allenatore Fabio Vedana che si è così espresso a riguardo della gara di Campionato italiano: “Far girare in un circuito di 4.8 km nello stesso momento 800 atleti vuol dire non avere rispetto per l’essenza dello sport e della prestazione del singolo”.»
«È legittimo esprimere un giudizio sulle modalità organizzative della gara, criticando la partenza di tutti gli atleti in un’unica batteria: è un’opinione che rispettiamo e sulla quale faremo le dovute riflessioni per le prossime edizioni.»
«Accettiamo le critiche in tema di scelte, ma non in merito alle intenzioni: bollare l’organizzazione come non rispettosa dello sport e degli atleti è infondato e quanto meno ingeneroso.»
«In una manifestazione di questa caratura e con così tanti partecipanti, abbiamo cercato di coniugare il rispetto per le prestazioni dei singoli atleti – mettendo a disposizione di tutti una struttura sportiva tra le più sicure ed accoglienti che si possano trovare nel panorama italiano, con un palcoscenico prestigioso e stimolante oltre che tecnicamente impegnativo – con l’essenza del nostro sport – che consente anche agli Age Group di non essere solo spettatori, ma di concorrere con gli atleti Elite nelle competizioni di più alto livello.»
«Ci spiace che non si sia riusciti a cogliere questa sfumatura, che è l’equilibrio più importante che abbiamo cercato di trovare nell’organizzare un evento come quello di Imola.»
«Faremo quindi tesoro di tutti i consigli, osservazioni e suggerimenti che in tanti ci hanno dato per cercare di rendere ancora più competitiva, emozionante, sicura ed avvincente la prossima edizione, riversando nel nostro lavoro tutta la passione e l’amore per lo sport che ci contraddistingue.»
CRONACA E CLASSIFICA CAMPIONATI ITALIANI DUATHLON SPRINT IMOLA 2022
Ciao, io ho partecipato alla gara di Imola, e la decisione di gareggiare oltre per lo spirito competitivo è stata presa per la location particolare, perché era campionato italiano anche se sono un master senza pretese e perché si gareggiava tutti insieme.
Sicuramente ci sono delle cose da sistemare ( costringere di tenere la destra come in strada cosi da permettere a chi supera di avere strada libera, facendo valutare ai giudici i comportamenti in pista ) ma vi prego non cedete alle pressioni di allenatori o manager degli atleti elite, perché portereste il nostro sport a livello di altri sport che sono diventati peggio delle caste indiane. Lasciateci gareggiare tutti insieme tanto i valori eccelleranno sempre ( chi è più forte vince )