Alessandro Fabian non si nasconde e dichiara apertamente il suo principale obiettivo di questa stagione, i Giochi olimpici in Giappone.

“Non mi precludo niente” ha dichiarato l’azzurro. E non potrebbe essere altrimenti. Prima di tutto perché conosciamo di che pasta è fatto, sempre pronto a buttare sul campo grinta e cuore e a vendere cara la pelle. Poi, perché lui questa (terza) Olimpiade se la sogna da quattro anni.

Quattro anni vissuti tra alti e bassi, tra gare da podio, ma anche infortuni, periodi di stop e piazzamenti nella parte bassa della classifica.

“L’anno olimpico è sempre speciale per un atleta, aumentano le emozioni ma anche le motivazioni per dare il massimo – ha detto Fabian impegnato nel ritiro con la Nazionale a Fuerteventura (Isole Canarie) -. Il sogno è tagliare il traguardo di Tokyo migliorando rispetto alle esperienze precedenti, ma la testa deve essere sui primi appuntamenti delle World Series, dove ci giochiamo punti fondamentali per la qualificazione olimpica. Per me sarebbe la terza partecipazione, quindi mi piacerebbe moltissimo ottenere un piazzamento di prestigio, senza precludermi alcun obiettivo.”


Alessandro Fabian (Foto ©V. Fabian)

Il leone azzurro ha infatti già corso Londra 2012, nella quale ha chiuso in decima posizione, e Rio de Janeiro 2016, in cui si è classificato quattordicesimo.

Il percorso per staccare quel benedetto biglietto destinazione Tokyo è lungo e sicuramente impegnativo. Partirà il 6 marzo con l’esordio nel prestigioso circuito della World Triathlon Series ad Abu Dhabi, dove si misurerà sulla distanza sprint.

Sarà poi impegnato in altre tre tappe della WTS, che si correranno tutte sulla distanza olimpica: il 18 aprile a Bermuda, il 16 maggio a Yokohama, in Giappone e il 6 giugno a Leeds, in Gran Bretagna.

Dopo la prova britannica si tireranno le somme e si saprà se Fabian rappresenterà l’Italia alla XXXII edizione dei Giochi, il 27 luglio nella gara individuale e il 1° agosto in quella a staffetta mista, assoluta novità per l’evento a cinque cerchi.