Lo sport praticato ad alti livelli è sforzo all’ennesima potenza, stress ossidativo, dispendioenergetico, sofferenza vera. Per sopportarli chi si vota a una disciplina deve raggiungere un adattamento positivo del proprio organismo e non si può evitare questa staccionata. “Ma a volte –spiega Marco De Angelis, specialista in Medicina dello sportdell’università dell’Aquila – agire con la sola leva della dieta sananon basta, non può fornire ‘impacchettato’ e pronto all’uso tuttoquello che serve. La nutraceutica (un’alimentazione arricchita o gliintegratori corretti) può dare una mano e va modulata sulle necessitàdello sportivo, in base al conteggio del consumo energetico e in basealla parte attiva […]