Il Campus universitario di Parma ha respirato ancora una volta grande sport nella mattinata di domenica 7 luglio, dove più di cinquecento atleti si sono sfidati nel 5° Campus Triathlon e nel 16° Duathlon Francigeno.

L’appuntamento è stato organizzato dal CUS Parma, come sempre un nome che coniugato con la parola sport è marchio di grandi eventi.

A vincere il triathlon, Massimo De Ponti (50’07’’, Carabinieri), che ha avuto la meglio su Davide Uccellari (50’15’’, Fiamme Azzurre), e Rendes Csaba (50’31’’, Triathlon Cremona Stradivari). Quarto il giovane atleta del CUS Parma Medel Dario Chitti (50’48’’).

Sulla stessa distanza, prima tra le donne Elena Manzato (59’32’’, Trisports), seguita da Veronica Signorini (1h00’13’’, Triathlon Cremona Stradivari), e Teodolinda Camera (1h02’12’’, Virtus).

Con i colori del CUS Parma Medel, ottima prova per Eleonora Peroncini, che ha chiuso con il quarto tempo assoluto di 1h02’29’’.

Per quanto riguarda invece il duathlon, primo tempo per Fabio Villari (49’37’’, Td Rimini), che ha vinto con un ampio margine su Fabrizio Pellizzoni (52’46’’, Staffora Triathlon), e Fabrizio Bartoli (53’19’’, Elbaman Triathlon). Ha chiuso con il quarto tempo, il parmigiano Pietro Carrara (54’14’’), che ha corso con i colori del TD Rimini.

Nelle donne, oro per Gisella Locardi (58’39’’, Triathlon Cremona Stradivari), seguita da Ana Maria Cretu (59’21’’, Atl. Bellinzago), e Myriam Grassi (1h04’08’’, Peperoncino Team). Francesca Sabbioni ha fatto suo con la casacca del CUS Parma Medel il quarto tempo (1h11’49’’).

Ad aprire le danze è stata la prova di triathlon paralimpico con Michele Ferrarin (1h02’27’’, Verona Triathlon) in grande spolvero. A seguire sono arrivati Alessandro Colombo (1h07’32’’, Hotels Paralympics) e Manuel Marson (1h11’29’’, Triathlon Verona).

«Entrambe le gare si sono disputate – spiega il vice presidente del CUS Parma Matteo de Sensi – sulle distanze sprint, ossia 4,8 km a piedi, 19 km in bici e ancora 2,4 km podistici per il duathlon; mentre per il triathlon gli atleti hanno affrontato 725 metri di nuoto, 19 km in bici e 4,8 km a piedi. Distanze fatte per esaltare i grandi campioni, ma anche in grado di permettere ai debuttanti di cimentarsi nell’affascinante sport della triplice disciplina. Un grazie di cuore va al Cral dipendenti Università e all’AS Villa Bonelli Nuoto, per averci concesso di utilizzare la piscina per la fase di nuoto. Grazie anche a Medel, Italiana Assicurazioni, Serco, Di Zeta, Parma Spor, Celadrin, Ethic Sport, Parmalat. Fondamentale infine, il ruolo ricoperto da Comune di Parma, Marciatori Parmensi, Circolo La Lanterna, Seirs e dai tanti volontari che ci hanno aiutato per questo grande momento di sport.»

«Il CUS Parma – aggiunge l’assessore allo sport del comune di Parma Giovanni Marani – ancora una volta si è dimostrata una grande realtà in grado di dare vita a eventi importanti e con dei contenuti tecnici veramente alti. Il Campus poi è una struttura sfruttata al cento per cento delle sue potenzialità: siamo di fronte ad un momento di sport che deve essere d’esempio per la nostra città.»

I VINCITORI
Quando Gisella Locardi ha tagliato il traguardo è stata applauditissima. «E’ stata dura, ma alla fine sono riuscita ad impormi – dichiara dopo aver vinto nel duathlon femminile -. Dopo il secondo posto dello scorso anno ci tenevo a vincere, in quanto al CUS Parma ho ancora tanti amici». Gisella con la maglietta rossonera cussina ha partecipato a diverse edizione dei campionati nazionali universitari conquistando due medaglie d’oro con la staffetta 4×400.

Nel duathlon maschile il più veloce è risultato Fabio Villari che spiega: «La corsa è la mia carta vincente, e dopo il quinto posto ottenuto due anni fa volevo riscattarmi. La zona del Campus è meravigliosa. Complimenti agli organizzatori».

Lo scorso anno Elena Manzato, trentatreenne di Somma Lombardo, si piazzò seconda, e ieri, al termine di una gara combattuta, è salita sul gradino più alto nel triathlon femminile. «La cremonese Signorini mi ha dato del filo da torcere, soprattutto nella prima frazione podistica e nel nuoto. Batterla è stata dura, ma ci sono riuscita» afferma la forte atleta lombarda.

Nel triathlon maschile infine, il carabiniere azzurro Massimo De Ponti al suo debutto si è imposto. «Il percorso podistico è stato impegnativo, e per vincere ho dovuto dare fondo a tutte le mie energie» afferma soddisfatto.

Fonte: comunicato stampa CUS Parma

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FOTOGALLERY Fantatriathlon (Foto: Dario Nardone/FCZ.it)

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