L’ITU World Triathlon Series Kitzbuhel, quinta tappa della serie iridata, ha lasciato tutti a bocca aperta, una gara unica, durissima, che ha dato spettacolo e ha premiato due triatleti britannici, Alistair Brownlee e Jodie Stimpson.

La prova si è disputata sabato 6 luglio sulle distanze di 750 metri di nuoto, 11.55K di bici e 2.55K di corsa. Ma al di là delle distanze atipiche, la peculiarità di questa gara stava nel dislivello che i triatleti hanno dovuto affrontare nella frazione bike e run: 867 metri in bici, con punte di pendenza al 22.3%; 136 metri per la corsa.

In campo maschile, Alistair Brownlee ancora una volta ha dato spettacolo: nuoto in gruppo, poi in salita, quando erano in cinque davanti, ha deciso di salutare tutti e si è involato solitario.

Un altro passo che non ha lasciato scampo a nessuno per il campione olimpico che all’arrivo alla seconda zona cambio, per via della pendenza, ha faticato non poco a sfilare i piedi dalle scarpe e fare le ultime pedalate prima di scendere.

Negli ultimi 2.55K di corsa ha avuto modo di controllare senza problemi gli avversari (c’era un tratto del percorso da percorrere a bastone) e infine, pochi metri prima del traguardo, si è concesso pure una foto con i tifosi prima di alzare lo striscione al cielo.

Con una bella progressione in bici, supportato da Sven Riederer, lo spagnolo Mario Mola è riuscito a centrare la seconda piazza, anche grazie al miglior split bike a piedi. Terzo lo svizzero Riederer che tiene giù dal podio per soli tre secondi un sorprendente Henri Schoeman (Sudafrica).

A completare la top ten, Ryan Sissons, Richard Varga (primo nel nuoto come sempre, ma stavolta molto solido anche nelle altre due frazioni), Thomas Springer, Vincent Luis, Ryan Bailie e Jason Silva.

Più dietro due dei protagonisti assoluti delle prime tappe di ITU WTS, il portoghese Joao Silva (11°) e lo spagnolo Javier Gomez (13°), che era riuscito a rimanere nel gruppetto dei cinque leader insieme a Brownlee fino all’allungo decisivo dell’inglese.

Alberto Casadei è il primo dei due azzurri e termina al 34° posto, mentre Giulio Molinari arriva 21″ dietro, piazzandosi al 38° posto.

In campo femminile, primo successo, targato ancora British Triathlon, grazie alla coriacea Jodie Stimpson, anche lei autrice di un assolo importante nella bici che le ha permesso di arrivare solitaria in T2.

La campionessa britannica è riuscita poi a rinsaldare ancora di più la sua leadership con la migliore frazione run che le ha permesso di vincere con un vantaggio di quasi 1 minuto sull’australiana Emma Jackson.

Terza piazza per la tedesca Anne Haug, leader del ranking mondial, che tiene fuori dal podio le due kiwi Andrea Hewitt e Nicky Samuels. A seguire, Kirsten Sweetland, Katie Hewison, Agnieszka Jerzyk, Ashleigh Gentle e Rachel Klamer.

Charlotte Bonin si piazza al 24° posto, mentre Alice Betto si ritira al termine della frazione ciclistica.

Nel rank mondiale, per quanto riguarda gli uomini guida ancora per una manciata di punti lo spagnolo Gomez davanti allo scatenato connazionale Mario Mola, con terzo il portoghese Joao Silva. Sesti i fratelli Brownlee, entrambi con due vittorie a testa nelle due gare a cui hanno preso parte (Alistair a San Diego e Kitzbuhel, Jonathan a Yokohama e Madrid).

La graduatoria femminile premia ancora la tedesca Haug, incalzata da Stimpson, con terza la statunitense Gwen Jorgensen che in Austria ha concluso addirittura in 18^ posizione.

Alistair Brownlee va a vincere l'ITU WTS Kitzbuhel 2013

Alistair Brownlee va a vincere l’ITU WTS Kitzbuhel 2013

RANK ITU WTS

La sesta tappa dell’ITU World Triathlon Series si disputerà ad Amburgo, il week-end del 20-21 luglio.

 

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