Melissa Hauschildt vince il Samui Triathon 2013
Domenica 21 aprile si è corso a Koh Samui (Thailandia) il triathlon long distance Samui Triathlon vinto dagli australiani Courtney Atkinson e Melissa Hauschildt (nella foto).
Alla gara hanno preso parte tanti altri grandi campioni, tra cui Marcel Zamora, Caroline Steffen e il nostro Massimo Cigana. Il mestrino, reduce dalla bella vittoria nel Laguna Lang Co Triathlon in Vietnam, ci racconta la sua gara.
Eccomi qui, finalmente rientrato in hotel dopo una lunga giornata e, come da previsione, con spalle e braccia ustionate dal sole. Purtroppo giornata sfortunata. Anche oggi stavo andando forte in bici, passando a doppia velocità tutti quanti.
Mi trovavo già in quinta posizione, con un vantaggio di svariati minuti dal sesto e a meno di 2 minuti dal secondo quando… negli unici tre secondi dove non ho guardato avanti nella frazione bike più pericolosa della storia che ho mai disputato, e dove ho rischiato la vita almeno 20 volte fra attraversamento di cani, scooter e macchine, … sbam! Ho preso in pieno un sasso che mi ha fatto esplodere il tubolare posteriore.
Risultato: ho fatto gli ultimi 30K in piedi sui pedali a venti chilometri orari perdendo, penso, un quarto d’ora. A quel punto ho deciso di correre i trenta chilometri solo come allenamento, senza impegnarmi seriamente anche perchè il caldo era tremendo.
Altra chicca: a metà del secondo giro in bici, dopo il passaggio dei primi quattro, gli addetti a un incrocio hanno avuto la bella idea di mettersi in mezzo al bivio indicandoci la direzione sbagliata. Così facento tutti i restanti pro uomini e tutte le domnne pro hanno fatto 10K in meno.
Me ne sono accorto quando sono arrivato in T2 perché il conto dei chilometri non tornava. A quel punto ci hanno fatto correre lo stesso. Successivamente ci hanno fermati al ventiseiesimo chilometro e tenuti fermi per quindici minuti (stimando i 10K tagliati a 40 chilometri di media oraria), per poi ripartire ognuno col proprio distacco.
Certo che correre 26K, stare fermo un quarto d’ora e poi ripartire non è stato proprio il massimo per le gambe… Peccato perchè potevo ottenere un gran bel risultato anche qui però, c’est la vie!
