Abbiamo scritto la storia del triathlon italiano maschile!

L’idea, insieme ai fratelli Brownlee, era di rendere la gara dura partendo dal nuoto. E così è stato.

Fin dalle prime bracciate avevo le sensazioni giuste, sentivo che oggi era una giornata super, oggi poteva essere la mia giornata!

Sono uscito terzo dall’acqua e insieme a Varga, Gomez, Alistair e Jonathan Brownlee abbiamo preso un vantaggio di circa 20″ sui diretti inseguitori.

Siamo riusciti a mantenere il distacco per i primi due giri, poi il gruppo è rientrato. L’andatura comunque è stata molto sostenuta e questo non ha consentito a nessun atleta di prendere altre iniziative.

Siamo arrivati così in T2: un gruppo di 22 atleti tra cui Frodeno (detentore dell’oro di Pechino), Bryukhankov, Gomez, i fratelli inglesi sostenuti da tutto il pubblico londinese, Riederer, Silva, i francesi Vidal e Hauss.

Da qui ho iniziato la mia progressione cercando di perdere il meno possibile dai primi. Ho tagliato il traguardo in 10^ posizione, facendo segnare il mio miglior tempo nella frazione di corsa; non ho mai corso i 10K finali così forte!

Sono molto soddisfatto per il mio piazzamento e per la condotta di gara perché essere tra i primi al mondo non è affatto semplice. Questo sicuramente mi darà nuovi stimoli per pensare in grande a Rio de Janeiro.

Ringrazio la mia famiglia che mi è stata sempre vicina, la mia ragazza, lo staff tecnico (Moreno Daga tecnico nuoto, Sergio Contin tecnico bici e CT, Norberto Salmaso tecnico corsa, Mario Maritan preparatore atletico, Leonardo Beggio Coordinatore), lo staff federale, il Centro Sportivo Carabinieri e tutti gli sponsor che hanno creduto nelle mie potenzialità fin dall’inizio.

Alessandro Fabian

CLASSIFICA OLIMPIADI UOMINI

(Foto Viviano Fabian e Roberto Tamburri)