Si è corso sabato 5 marzo l’attesissimo Ironman 70.3 Dubai che vedeva tra i favoriti della vigilia Daniela Ryf e Kristian Blummenfelt, entrambi battuti…

Nella gara femminile, grande performance della tedesca Laura Philipp che è riuscita nell’impresa di battere l’imbattibile rossocrociata Daniela Ryf.

La prima donna a termine la frazione di nuoto è stata la britannica Lottie Lucas, che gareggia per Emirati Arabi, ma in sella Philipp e Ryf sono riuscite presto a mettersi davanti a tutte, arrivando a metà percorso ad avere un vantaggio che sfiorava i 4 minuti.

Philipp e Ryf sono uscite da T2 insieme, ma la tedesca è riuscita nel giro di pochi chilometri a scappare via, terminando i 21K in 1:19:31, quasi 4′ meglio di Ryf, mentre Lucas ha chiuso terza con un divario di 14′.

Impressionante il tempo al traguardo di Laura Philipp: 3:53:03, a soli 12 secondi dalla prestazione più veloce di tutti i tempi sulla distanza fatta segnare dalla brit Holly Lawrence (3:52:51 all’Ironman 70.3 Bahrain 2019).

Il belga Marten Van Riel si è portato a casa la vittoria in campo maschile, nonostante i pronostici dessero come favorito della vigilia il norvegese Kristian Blummenfelt.

Blu ha però avuto problemi meccanici in bici e in generale non è stato mai protagonista, ha vissuto una gara “tranquilla”, chiusa al 10° posto.

Davvero entusiasmante invece la battaglia tra Van Riel e il danese Daniel Beakkegard: il belga (4° ai Giochi di Tokyo 2020) è uscito primo dall’acqua, con a pochi secondi il francese Pierre Le Corre, Baekkegard, lo svizzero Andrea Salvisberg e il portoghese Filipe Azevedo.

In sella, Van Riel e Baekkegard hanno fatto il vuoto e dopo 45K il loro vantaggio sugli inseguitori era di circa un paio di minuti, portato addirittura a sei al termine dei velocissimi 90K.

A piedi, Van Riel è scappato via in solitaria piazzando un 1:07:56 finale che gli ha permesso di vincere con 1’47” su Baekkegard, mentre Le Corre è riuscito con il miglior split nella mezza (1:07:37!) a risalire fino al terzo posto, lasciando la medaglia di legno a Salvisberg.

Martin Van Riel ha chiuso nello strepitoso crono di 3:26:06, ma non è riuscito però a far segnare la nuova miglior performance sulla distanza che rimane a Blummenfelt (3:25:51 all’Ironman 70.3 Bahrain 2019).

Per quanto riguarda i colori azzurri, l’unica PRO al via era Federica De Nicola che purtroppo si è dovuta ritirare a causa di un infortunio.

Per quanto riguarda le categorie, ancora in evidenza Alessio Rispoli dopo la bellissima prova all’Ironman 70.3 Oman: a Dubai Alessio è arrivato al nono posto assoluto tra gli age group e 3° tra gli M30.

TOP 10 PRO

(classifica completa qui)

DONNE
1 Laura Philipp GER 3:53:03 26:28 / 2:04:52 /1:19:31
2 Daniela Ryf SUI 3:56:55 26:29 / 2:04:25 /1:23:12
3 Lottie Lukas VAE 4:07:03 26:26 /2:13:02 /1:28:08
4 Leanne Fanoy VAE 4:07:56 30:42 / 2:13:33 /1:20:02
5 Kirralee Seidel AUS 4:10:29 27:10 / 2:17:58 /1:22:34
6 Caroline Lehrieder GER 4:11:01 27:09/2:13:12/ 1:28:02
7 Alexia Bailly FRA 4:13:53 28:40 / 2:17:50 /1:24:44
8 Lucy Byram GBR 4:13:53 27:11 / 2:17:52 /1:25:53
9 Elena Illeditsch GER 4:15:20 30:39 / 2:16:47 /1:28:18
10 Margrit Elfers GER 4:26:04

UOMINI
1 Marten van Riel BEL 3:26:06 22:49 /1:53:28 /1:07:56
2 Daniel Baekkegard DEN 3:27:54 22:52 /1:53:31 /1:09:30
3 Pierre le Corre FRA 3:33:01 22:50 / 2:00:34 /1:07:37
4 Andrea Salvisberg SUI 3:35:53 22:53 / 2:00:09 /1:10:48
5 Filipe Azevedo POR 3:37:07 22:56 / 1:59:25 /1:12:36
6 Antony Costes FRA 3:37:21 24:07 / 1:58:20 /1:12:36
7 Bart Aernouts BEL 3:38:18 28:21 / 1:54:28 /1:13:17
8 David Plese SLO 3:45:18 25:33 / 2:00:47 /1:16:38
9 Ryan Christian AUS 3:47:17 25:21 / 1:59:46 /1:19:53
10 Kristian Blummenfelt NOR 3:49:07 24:00 /2:09:20 /1:13:39