Un finale sicuramente inatteso e doloroso per il grande Alistair Brownlee a Leeds, in quella che è stata, a sua detta, la sua ultima prova su distanza olimpica del circuito World Triathlon.

L’oro olimpico di London 2012 e Rio 2016 ha subito una squalifica per una manata in testa a un avversario nel corso della frazione di nuoto (vedi video) e poi ha dovuto stringere i denti e “corricchiare” per un problema alla caviglia.

Di seguito le sue dichiarazioni ufficiali.

«È stata una giornata davvero difficile. Ho saputo di essere stato squalificato solo all’ultimo giro, è stata una fine amara. Nel bel mezzo della nuotata può succedere di tutto, posso garantire che mi è successa la stessa cosa 10 secondi prima e 10 secondi dopo. È una decisione soggettiva, ma è andata così.»

«Ero abbastanza sicuro che quella di Leeds sarebbe stata la mia ultima gara delle World Series. Ho lottato negli ultimi mesi con un infortunio, oggi avevo bisogno di un miracolo, ho fatto tutto quello che potevo e avevo bisogno di un po’ di fortuna… Ma non l’ho avuta.»

Per lui ora la prospettiva di rifarsi a settembre ai Mondiali Ironman 70.3 di St. George, Utah e a ottobre ai Mondiali Ironman di Kona.

Rimanendo a Leeds, sempre nella prova maschile anche l’altro grande campione Javier Gomez risulta non classificato: nel corso della frazione bike è stato infatti coinvolto in una caduta che gli ha impedito di proseguire, senza peraltro causargli problemi fisici.

Detto che due posti sono già stati assegnati a Mario Mola e Fernando Alarza, la terza slot per Tokyo dovrebbe comunque essere sua, anche se Antonio Serrat Seoane ha fornito una buonissima prova concludendo 8° assoluto.

Un’altra icona del triathlon mondiale, la statunitense Katie Zaferes, rischia il posto per via di un deludente 18° posto finale: due le slot già assegnate a Summer Rappaport e Taylor Knibb, manca il nome della terza ragazza che pare probabile a questo punto possa essere Taylor Spivey, capace a Leeds di conquistare il 6° posto.

Dopo l’ultima prova di Huatulco, in Messico, di questo fine settimana (12 e 13 giugno), si attendono anche le decisioni finali per quanto riguarda la nazionale italiana, che vedrà partecipare alla prova di triathlon olimpico delle Olimpiadi di Tokyo 3 donne e 2 uomini.

Intanto, il trentunenne Vincent Luis, uno dei grandi favoriti per Tokio, si sta allenando duramente e ha recentemente dichiarato: «Non vedo l’ora che arrivino i Giochi di Tokyo, sono motivato come sempre. Voglio vincere contro i migliori al mondo.»