Ironman ha annunciato che Natascha Badmann, pluri vincitrice del Mondiale Ironman di Kona, e Carlos Moleda, pioniere delle gare di hand cycling, saranno ammessi quest’anno nella Ironman Hall of Fame con una cerimonia che si svolgerà durante la settimana di gara del Supersapiens Ironman Hawaii World Championship.

«Abbiamo il grande onore di poter inserire nella nostra Hall of Fame due atleti che incarnano a diversi livelli ciò che Ironman può significare e rappresentare. Dall’eccellere ai più alti livelli in numerosi campionati del mondo Ironman nelle loro rispettive divisioni, a diventare ambasciatori che hanno portato avanti lo sport, aprendo le porte lungo la strada, Natascha e Carlos hanno significato molto non solo per la comunità Ironman, ma per l’intero triathlon. Grazie ai loro successi, Natascha e Carlos hanno lasciato un segno indelebile nello sport e rappresentano il meglio di ciò che Ironman può essere per coloro che hanno il coraggio di giungere alla linea di partenza, ridefinendo ciò che è possibile. Le nostre congratulazioni a questi due atleti estremamente meritevoli e i nostri ringraziamenti per essere stati grandi sostenitori del triathlon.»
– Andrew Messick, Presidente e Chief Executive Officer di Ironman Group

Miss Swiss Natascha Badmann a 50 anni gareggerà per l'ultima volta da PRO all'Ironman Hawaii 2016
“Swiss Miss” Natascha Badmann a 50 anni ha gareggiato per l’ultima volta da PRO all’Ironman Hawaii 2016

Natascha Badmann è diventata la prima donna europea a vincere il Mondiale Ironman nel 1998, a 29 anni. Poi “Swiss Miss” (nickname datole per il suo sorriso sempre stampato sul volto durante la gara) è riuscita a vincere altri 5 titoli a Kona: nel 2000, 2001, 2002, 2004 e 2005, con la sola canadese Lori Bowden capace di fermarla, nel 1999 e 2003.

Badmann, una delle 4 donne ad aver vinto più di tre Mondiali alle Hawaii, si è ritirata dalle gare professionistiche nel 2016, a 50 anni, ben 20 anni dopo la sua prima volta all’Ironman World Championship.

Indimenticabili le sue grandi prestazioni, tra cui i 10 minuti di gap recuperati nel 2005 a un altro mito del triathlon, l’australiana Michellie Jones; oppure l’incredibile record fatto segnare nel 2012 nella frazione bike (5:06:07), a 45 anni!.

Natascha Badmann vive in Svizzera con il marito, allenatore e nutrizionista, Toni Hasler, e la figlia Anastasia e lavora come assistente sociale.

«Grazie! Questa notizia mi emoziona e mi riporta alla mente i fantastici ricordi delle mie gare, durante tutta la mia carriera. Uno dei miei obiettivi era quello di essere un modello per le altre donne che volevano emergere. Certo, sono stata la prima europea a vincere l’Ironman Hawaii, ma volevo anche essere d’esempio per la futura generazione, dimostrare che Ironman non è solo sofferenza, non è solo una gara brutale e dura, ma è anche gioia, tanta gioia. E ti può portare a vivere in maniera sana, mostrando sempre l’aspetto positivo della gara: questo è ciò che amo del nostro sport. Quando gareggiavo, non era solo andare a fare una gara, era il mio stile di vita, facevo quello che amavo. Grazie davvero di cuore, in questo momento così duro per tutti è ancora di più un grande onore ricevere questo riconoscimento, lo apprezzo molto.»
– Natascha Badmann

L'italiana Michela Santini vince l'Ironman 70.3 Oman 2019 (gara solo Age Group) davanti alla svizzera ex PRO Natascha Badmann e alla connazionale Giula Bedorin (Foto ©Federico Procopio).
L’italiana Michela Santini vince l’Ironman 70.3 Oman 2019 (gara solo Age Group) davanti alla svizzera ex PRO Natascha Badmann e alla connazionale Giula Bedorin (Foto ©Federico Procopio).

Carlos Moleda è un cinque volte campione del mondo Ironman nella divisione handcycle e un pioniere dello sport e delle gare di handcycle.

Nato a San Paolo, in Brasile, Moleda si è trasferito negli Stati Uniti all’età di 18 anni e si è arruolato nell’esercito, diventando un U.S. Navy SEAL; nel 1989 è stato ferito in servizio ed è rimasto paralizzato.

Dopo essersi avvicinato al triathlon, Moleda ha infranto le barriere diventando il primo atleta di handcycle a scendere sotto le 11 ore al Mondiale Ironman del 1998.

Ha vinto altre cinque volte nella divisione handcycle, è stato sette volte campione nazionale e ha anche vinto due volte il Buffalo Springs Triathlon (ora Ironman 70.3 Lubbock).

Moleda ha contribuito a sviluppare le regole per gli eventi di paratriathlon, ha scalato il monte Kilimangiaro e ha completato la Race Across America in 8 giorni e 9 ore, con una staffetta di quattro persone in handcycle.

Il brasiliano ora è portavoce della Challenged Athletes Foundation e usa la sua esperienza e le sue capacità motivazionali per insegnare ai ragazzi più giovani con disabilità ad andare in handcycle.

«Questo riconoscimento è incredibile perché non hai idea di quanto Ironman abbia fatto parte della mia vita. In realtà la mia carriera sportiva è iniziata proprio quando sono andato alle Hawaii e ho incontrato David Bailey. Da lì è partita quella competizione tra noi e da quel momento il paratriathlon ha iniziato a crescere. L’Ironman mi ha permesso di dimostrare a tutti che quando siamo là fuori con gli altri atleti, i professionisti e gli age group, noi non siamo disabili, siamo esattamente come tutti gli altri. Questo è il regalo che Ironman ha fatto a me e a molti paratleti che lo hanno sperimentato in prima persona. Grazie mille! Questo riconoscimento è davvero incredibile per me, sono felicissimo!»
– Carlos Moleda

Fondata nel 1993, la Ironman Hall of Fame è stata istituita per rendere omaggio agli atleti che hanno contribuito in modo eccezionale alla crescita della serie di gare di triathlon più famosa del mondo.

Badmann e Moleda si uniscono a una prestigiosa lista di personalità straordinarie, premiate per ciò che hanno dato allo sport del triathlon e all’Ironman, sia all’interno, sia all’esterno della competizione.

IRONMAN HALL OF FAME

1993 Dave Scott
1994 Julie Moss
1995 Scott Tinley
1996 Paula Newby-Fraser
1997 Mark Allen
1998 John and Judy Collins
1999 Valerie Silk
2000 Tom Warren
2001 Dr. Bob Laird
2002 Bob Babbitt
2003 John MacLean / Gordon Haller / Lyn Lemaire
2004 Greg Welch
2005 Jim Maclaren
2008 Team Hoyt – Rick and Dick Hoyt
2011 Mike Reilly
2012 Graham Fraser
2013 Peter Henning
2014 Georg Hochegger / Helge Lorenz / Stefan Petschnig
2015 Lori Bowden / Heather Fuhr
2016 Lew Friedland / Peter Reid
2017 Chrissie Wellington
2018 Ken Baggs / Erin Baker / Rocky Campbell / Scott Molina
2019 Tim DeBoom / Kenneth Gasque / Michellie Jones / Jan War
2021 Natascha Badmann / Carlos Moleda

Per maggiori informazioni sulla Ironman Hall of Fame e i suoi membri, visita la pagina ufficiale.

Ironman Hall of Fame: nel 2021 entrano Natascha Badmann e Carlos Moleda
Ironman Hall of Fame: nel 2021 entrano Natascha Badmann e Carlos Moleda