Simone Biava

Una chiacchierata con il nuovo Direttore Sportivo della Federazione Italiana Triathlon!

ci racconterà le emozioni di un coach appassionato che a Rio 2016 ha diretto il Paratriathlon azzurro alla conquista di due storiche medaglie.

Simone è il protagonista della puntata numero 141 di Passione Triathlon, intervistato da Dario Daddo Nardone in diretta, martedì 20 aprile 2021 dalle 19.

SINOSSI

Il calcio è il primo amore per Simone, lo vive intensamente sognando le gesta di suo cugino che fa parte della magica Atalanta: fatalità, proprio 33 anni fa, il 20 aprile 1988, la Dea gioca quella sfortunata e indimenticabile partita di Coppa delle Coppe.
L’incontro con il triathlon avviene quando Simone non è ancora ventenne, la sfida del Triathlon delle Mura nella sua Bergamo. Grande emozione e un quinto posto finale tra gli Amatori che gli dà morale per darci dentro.
Il triathlon diventa sempre più importante per lui e come atleta si toglie soddisfazioni, allenandosi e progrendendo, sempre con tanta curiosità per capire come fare per migliorare la sua prestazione.
Fino al fatidico viaggio che si concede in terra australiana, con l’intento di andare a scoprire cosa vuol dire vivere il triathlon. Un’esperienza che lascia il segno, infatti Simone quando torna in Italia ha già scelto: la sua strada sarà quella di diventare un coach di triathlon.
Un percorso complicato che lui percorre sempre con la voglia di scoprire e comprendere i meccanismi che stanno dietro alle prestazioni dei triatleti, su tutte le distanze, professionisti e amatori.
Gira il mondo e continua a maturare esperienze significative, poi nel 2011 arriva il… Paratriathlon!
Fino al 2016, anni intensi, emozionanti, in cui si cementano rapporti e si condividono esperienze che riempiono la vita.
Come quella di Rio 2016, le prime Paralimpiadi che Simone vive da Coach della Nazionale composta dai tre moschettieri: Michele Ferrarin, Giovanni Achenza e Gianni Sasso. Michele conquista l’argento e Giò il bronzo, ricordi indelebili ricchi di gioia travolgente!
Simone poi riparte, con tante esperienze con atleti stranieri, in Italia seguendo la Oxygen Triathlon e insieme con la sua Monica, grande campionessa azzurra, e il loro piccolo Mattia. Futuro triatleta? Chissà…
Ora è tempo di riprendere in mano il comando azzurro, in bocca al lupo e buon lavoro al nostro nuovo Direttore Sportivo della Federazione Italiana Triathlon!