Rodolphe Von Berg, domenica 23 giugno, si è confermato campione europeo vincendo l’Ironman 70.3 Elsinore, in Danimarca.

Lo statunitense dal cuore italiano ha condotto una gara straordinaria, che lo ha visto prevalere sul campionissimo Javier Gomez.

Rudy Von Berg si è presentato all’Ironman 70.3 Elsinore 2019 come campione europeo in carica. Deciso nel difendere il suo titolo fino alla fine, ma cosciente del fatto che non sarebbe stato per niente facile. Tanti i campioni in gara.

A cominciare dal dieci volte campione del mondo Javier Gomez, che in questa stagione si sta dividendo tra le gare “corte” ITU, con l’obiettivo di qualificarsi alle Olimpiadi di Tokyo 2020, e quelle più lunghe, come in questa occasione.

Nel 2019 lo spagnolo è salito sul gradino più alto del podio del Campionato Mondiale di triathlon lungo, nella “sua” Pontevedra, e nell’Ironman 70.3 Geelong; ha conquistato la seconda piazza nella WTS Bermuda e la terza nella WTS Leeds.

Presenti anche il britannico Adam Bowden, secondo lo scorso anno proprio a Elsinore; il belga Pieter Heemeryck, professionista da gennaio 2019 e quest’anno secondo a “The Championship-Challenge Samorin” e primo al Challenge Geraardsbergen; lo svedese Patrik Nilsson, primo nell’Ironman Texas – North American Championship; e Pablo Dapena Gonzalez, secondo nell’ITU Long Distance World Championship a Pontevedra.


Rudy Von Berg, nell’Ironman 70.3 European Championship Elsinore, fa la differenza sui pedali.

Non che il pedigree del giovane Von Berg sfigurasse tra tutti loro: nel 2019, è giunto secondo a “The Championship – Challenge Samorin” e ha trionfato all’Ironman 70.3 North American Championship a St. George, nello Utah, a maggio. A Samorin, tra l’altro, ha percorso i 90K di ciclismo in 1:57 in bici ed è riuscito a correre con Sebastian Kienle per un lungo tratto, dimostrando di essere in ottima forma e pronto per un’altra grande gara.

Anche a Elsinore la fiammata vincente Von Berg l’ha data durante i 90K sui pedali: conoscendo la forza di Gomez, è volato in bicicletta (2:01:36, il migliore split della giornata), entrando in T2 con 3:30 di vantaggio sullo spagnolo.

La mezza maratona corsa in 1:11 (contro l’1:07 di Gomez) ha consegnato allo statunitense il titolo europeo per 12 secondi! 3:39:35 il suo tempo totale contro il 3:39:42 dello decacampeon.

Una vittoria meritatissima per il campione che ha… cuore italiano. La mamma è infatti nata nel nostro Paese e Rudy ha anche vestito, negli anni passati, la maglia azzurra della nazionale di triathlon.


CRONACA E CLASSIFICHE
IRONMAN 70.3
EUROPEAN CHAMPIONSHIP 2019


Rudy Von Berg con mamma (italiana) e papà, forte triatleta AG.

Nel Triathlon Daddo Podcast del 28 giugno Rudy Von Berg ha così raccontato la sua vittoria:

“Questa vittoria è il sogno che si realizza. Vincere così davanti a Javi Gomez, non potevo pensare a un risultato migliore. Sono ovviamente contentissimo: questa è la prova tangibile che ho lavorato bene negli ultimi anni. E poi vincere davanti ai miei genitori, ad altri amici e con una starting list così impressionante è stato ancora più emozionante. Certo, devo ancora migliorarmi, l’obiettivo futuro è certamente l’Ironman Hawaii World Championship, ma per il momento, a 25 anni, va bene così”.


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IL “TRIATHLON DADDO PODCAST”