Sabato 13 ottobre 2018 il pentacampeon su distanza olimpica Javier Gomez correrà il suo primo Ironman Hawaii World Championship.

A pochi giorni dalla competizione spiega perché ha deciso di gareggiare sulla full distance e… sale sulla sua nuova bicicletta Specialized.

L’Ironman Hawaii World Championship 2018 sarà la “prima volta” di Javier Gomez. Lo spagnolo, pentacampeon ITU sulla distanza olimpica e iridato Ironman 70.3 2017, ha svoltato. Già dalla fine della scorsa stagione, aveva messo in chiaro le sue intenzioni, o meglio il suo obiettivo: essere a Kona il 13 ottobre, al via del Campionato del Mondo del circuito con il pallino.

Convinto lui, convinti tutti? Non proprio visto che in tanti continuano a chiedergli: «Perché, Javi, l’Ironman?».

Gomez risponde così dai suoi canali social:

“La gente mi chiede: perché, Javi, perché l’Ironman completo? Immagino sia stato il passo naturale dopo così tanti anni trascorsi a correre sulla distanza olimpica, fortunatamente con molto successo. Pensavo che fosse giunto il momento di cercare obiettivi diversi, sfide diverse. Rimanere sulle distanze olimpiche sarebbe stata l’opzione più semplice, perché so che lì posso fare bene. Ma volevo uscire dalla mia zona di comfort e provare una nuova sfida.”


UN ESORDIO CON IL BOTTO

La domanda che tutti si pongono è, però, un’altra: riuscirà Javier Gomez, il Campione, con la C maiuscola, a “ganar” l’Ironman Hawaii World Championship al suo esordio?

Al momento soltanto tre triatleti hanno realizzato l’impresa: il belga Luc Van Lierde nel 1996, l’americano Dave Scott nel 1980 e ovviamente Gordon Haller, anche lui americano, nella prima edizione del 1978.

Il trionfo di Van Lierde fu strepitoso: primo atleta europeo a salire sul gradino più alto del podio dell’evento, fermò il cronometro a 08:04:08, record del percorso! Record che fu battuto da Craig Alexander nel 2009, quando lo abbassò a 8:03:56. Oggi il primato spetta al tedesco Patrick Lange, con 08:01:40, fatto registrare lo scorso anno.


L'arrivo trionfale di Javier Gomez: e suo il titolo mondiale Ironman 70.3 2017, a Chattanooga (Foto ©Donald Miralle)

L’arrivo trionfale di Javier Gomez: e suo il titolo mondiale Ironman 70.3 2017, a Chattanooga (Foto ©Donald Miralle)


IN SELLA A UNA BICI SPECIAL…IZED

Ieri è arrivato l’annuncio ufficiale: Javier Gomez (e con lui gli inglesi Lucy Charles e Tim Don) pedaleranno sulla nuova S-Works Shiv Disc di Specialized. Una special edition progettata e realizzata proprio per la gara di Kona e che verrà prodotta in “limited edition”. Saranno disponibili soltanto 500 modelli.

Abbiamo concentrato il focus su:

– il telaio: in fibra di carbonio FACT, è incredibilmente aerodinamico, ottimizzato per i venti trasversali, non-conforme alle regole UCI, trasportabile, regolabile e fornito di contenitori per liquidi e barrette. La filosofia “la Forma della Velocità” ha indotto l’azienda a progettare ogni tubazione per aerodinamica, peso e rigidità, creando l’opportunità di integrazione senza compromettere la velocità.

– le pedivelle: S-Works Carbon, con misuratore di potenza Specialized Power Cranks e doppi sensori sono leggerissime (440g/172,5mm) e molto precise (+/- 1.5%).

– il gruppo manubrio: non è solo aerodinamico, ma è anche altamente regolabile, oltre a essere facilmente pieghevole per il trasporto.


UN GIRO NEL MONDO S-WORKS SHIV DISC SPECIALIZED

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