I Rolling Dreamers alle “Strade Bianche”. Ovvero come aggiungere un nuovo concetto di sfida a una della gare più affascinanti del mondo.

Matteo Venzi ed Andrea Gelli hanno deciso infatti di portare il loro modo di vivere la bici alla kermesse che anche quest’anno ha attirato sui colli senesi migliaia di atleti da tutto il mondo.

«Il nostro intento – spiegano i Rolling Dreamers – è quello di raccontare in modo originale un evento sportivo, mostrando come sia possibile divertirsi e vivere pienamente il mondo della bici non necessariamente con spirito agonistico esasperato. Il ciclista amatoriale medio al momento è sempre al limite, affogato tra tabelle di allenamento, misuratori di potenza, ruote ad alto profilo e via dicendo… Noi vogliamo andare in netta controtendenza, la performance sportiva non deve essere un’ossessione, ma un piacere e tutto va vissuto con serenità.»



Come è ormai tradizione, la missione dei Rolling Dreamers ha preso il via prima dell’evento con partenza in bici fissata da Firenze venerdì 3 marzo, arrivo a Siena, esplorazione del territorio il sabato alla scoperta di nuove strade bianche – quelle meno battute – e paesaggi affascinanti, con annessa partecipazione all’expo village.

Domenica è stata invece dedicata interamente alla granfondo Strade Bianche, affrontata, sotto il diluvio, con bici “gravel” che rappresentano un ibrido tra bici da strada, ciclocross e touring, mezzi “all-round” che vanno bene su tutti i terreni.



«Siamo felici di aver partecipato a questa mitica competizione – spiegano i Rolling Dreamers –. Per una volta siamo stati vicini a casa e ci siamo mossi su un percorso duro e difficile, ma al tempo stesso ricco di fascino e di bellezza.»

E ora l’attenzione si sposta su una nuova esaltante avventura che prenderà il via alla fine del mese di marzo: Firenze, Parigi, Roubaix, con mille storie da raccontare insieme a Sky Sport.

Fonte: comunicato Rolling Dreamers