A Lake Taupo è andato in scena il 4 marzo 2017 l’Ironman New Zealand che ha celebrato tra gli uomini la doppietta dei kiwi con Braden Currie che ha preceduto l’incredibile Cameron Brown.

“Chucky”, il Re di Taupo, aveva già trionfato per 12 volti e il prossimo 20 giugno soffiera 45 candeline sulla sua torta di compleanno.

Un’autentica leggenda del triathlon mondiale con un palmares infinito composto da vittorie su half e full in tutto il mondo e anche 2 secondi posti e 2 terzi posti all’Ironman Hawaii.

A Lake Taupo quest’anno si è dovuto “accontentare” della seconda piazza, nonostante la solita mostruosa maratona che lo ha portato a meno di 4 minuti dall’ennesima impresa.

Currie è scappato via nel nuoto insieme a Marko Albert e Terenzo Bozzone ed è stato proprio il neozelandese di origini italiaane a stampare il miglior split nei 180K di bici, arrivando in T2 nettamente primo, con 2′ di margine.

Nel corso della maratona le carte si sono mescolate parecchio: Bozzone è saltato e ha chiuso poi sesto, l’estone Albert ha corso una maratona “normale” appena sotto le 3 ore ed è stato passato a doppia velocità da Braden in primis.

E poi da Brown e dal francese Cyril Viennot, che hanno corso il primo e il secondo tempo nei 42K: impressionante Cameron Brown che con 2:42:29 ci ha provato a impensierire Currie, che non ha assolutamente potuto mollare la presa e ha dovuto stampare un 2:48:23 per riuscire a vincere il suo primo Ironman della carriera.

Tra le donne, testa a testa nel nuoto e nella bici con Jocelyn McCauley e Laura Siddall arrivate appaiate in T2, poi la statunitense McCauley stampa un 2:59:40 a piedi e saluta la britannica che chiude 2^ davanti all’altra “stars&stripes” Meredith Kessler.


CLASSIFICA IRONMAN NEW ZEALAND 2017


La brit Jocelyn McCauley vince l'Ironman New Zealand 2017

La brit Jocelyn McCauley vince l’Ironman New Zealand 2017