Ancora pochi giorni e il paratriatleta azzurro Simone “ironbaldo” Baldini sfiderà la gara europea di triathlon più partecipata e famosa al mondo, il Challenge Roth!

Tra i 5.000 partecipanti provenienti da tutto il globo, saranno 55 gli italiani al via della gara individuale.

Tra i PRO, ci sarà la sfida degli iridati di specialità, Daniela Ryf e Jan Frodeno, ai record assoluti di Roth.

Il portacolori del TD Rimini Simone Baldini domenica 17 luglio sarà al via del triathlon “full distance” nel cuore della Baviera: “best old race“, così è soprannominato il Challenge Roth, accoglierà 5.000 triatleti da tutto il mondo per portare a termine i canonici 3.800 metri di nuoto, 180 chilometri di bici e la maratona, 42 chilometri a piedi.

Un’impresa sportiva e umana che per Baldini è resa ancora più speciale dalle sue condizione fisiche. Nel 1997, infatti, quando aveva solo 16 anni, un virus ha attaccato il suo midollo spinale all’altezza della vertebra D10 causandogli un black out neurologico che lo ha paralizzato dallo stomaco in giù: movimenti, sensibilità, funzioni fisiologiche.

Solo un intenso ed instancabile lavoro di riabilitazione durato anni gli ha permesso di rientrare in possesso delle principali funzioni fisiologiche e motorie fino a riuscire a camminare con le stampelle.

Stampelle che hanno dovuto cedere il posto alla carrozzina qualche hanno fa a causa di complicazioni articolari e muscolari importanti.

La grande determinazione di Simone, lo porta oggi a misurarsi con lo sport: triathlon, handbike e olympic wheelchair sono le sue discipline.

Dopo aver militato nella nazionale di handbike, e aver collezionato diversi titoli nel triathlon, oggi ha deciso di sfidare se stesso oltre ogni limite.

Ha scelto di farlo da non professionista, lavorando, e nonostante questo dedicando più di 20 ore a settimana all’allenamento.

Da circa un anno ha scelto di dedicarsi alle lunghe distanze, sostenuto dal suo team, dagli sponsor (prima su tutti la ditta per cui lavora la SIT di San Marino e poi Grip Dimension, Garmin, Progeo, Sziols e tanti altri) e dai numerosi fan che seguono le sue imprese sui social e sui campi di gara.

È da sempre attento ai temi sociali e insieme al Comitato Paralimpico Sammarinese porta nelle scuole il suo messaggio di speranza e di sport pulito.

Non è un caso che sia tra gli atleti più attivi dell’associazione “I am doping free” voluta da Filippo Magnini per combattere il doping.

Quella di Roth è un’impresa che “ironbaldo” ha preparato in un intero anno di allenamento, in cui ha percorso più di 21.000 chilometri sui suoi mezzi, tutti con le sue potenti braccia e con il suo instancabile sorriso.

Jan Frodeno pedala veloce per raggiungere la finish line del Challenge Roth 2016

Jan Frodeno pedala veloce per raggiungere la finish line del Challenge Roth 2016

 

Il Challenge Roth 2016 vedrà al via tra i tanti PRO, tra cui i campioni iridati di Kona 2015 e per entrambi non c’è solo come obiettivo finale, ma anche un crono da urlo: il tedesco Jan Frodeno vuole abbattere la miglior prestazione mondiale sulla distanza detenuta dal suo connazionale Andreas Raelert, centrata proprio a Roth nel 2011 (7:41:33); la svizzera Daniela Ryf, reduce da un ritiro 7 giorni fa in quel di Francoforte, si misurerà invece con l’8:18:13 che fece trionfare sempre nello stesso anno la mitica Chrissie Wellington.


I RECORD DEL CHALLENGE ROTH DEL 10 LUGLIO 2011


Nella marea di triatleti al via della “Best old Race” di domenica 17 luglio, ci saranno 55 italiani in tutto, tra cui 3 donne, e ognuno ha voglia di raccontare la sua meravigliosa storia.

Tra di loro, oltre a Simone, citiamo la forte age group toscana Michela Menegon, che vuole continuare a sbalordire e conquistare risultati di prestigio, a ridosso delle più forti.

In campo maschile, il capitano della nostra spedizione è Giorgio Alemanni: “Il Grigio”, dopo aver scritto il suo libro “30 anni di Triathlon” e aver vinto anche il premio al “Gala del Triathlon 2015″, ritorna dopo 25 anni dalla prima volta nella sua Roth per emozionarsi e sfidarsi per riconquistare quella incredibile finish line!

Di seguito l’elenco completo degli italiani al via del Challenge Roth 2016.

Giorgio "Il Grigio" Alemanni, trent'anni di triathlon, nel 1991 ha conquistato il suo primo traguardo al triathlon full distance di Roth

Giorgio “Il Grigio” Alemanni, trent’anni di triathlon, nel 1991 ha conquistato il suo primo traguardo al triathlon full distance di Roth


«Ho deciso di partecipare al Challenge di Roth perché amo questo sport e le emozioni che mi regala. Cimentarmi in una distanza del genere non è affatto semplice, ha richiesto tanti sacrifici, ma è il coronamento di un sogno. Sono convinto che il corpo e la mente umana abbiano delle potenzialità molto più alte rispetto a quanto possiamo immaginare ed in qualche modo voglio andare a scovarle. Per me ma anche per tutte le persone che mi seguono e dalle mie imprese prendono fiducia e speranza. L’ennesima sfida con me stesso, ma anche un motivo di crescita. Sportiva e personale.»
– Simone Baldini

«Quando tre anni fa anche in Italia si è iniziato a parlare di paratriathlon – dichiara Alessandro Alessandri, presidente T.D.S.G. Rimini – come società abbiamo subito sposato questa causa, mettendo a disposizione parte del budget annuale per sostenere atleti disabili. Abbiamo incontrato Simone Baldini prima sui campi di gara e poi, scoperto che era della nostra zona, l’abbiamo voluto fortemente con noi. Al di là delle prestazioni atletiche pensiamo che lo sport debba essere esempio, divertimento e passione, certamente Simone incarna a pieno questa filosofia. Con lui abbiamo costruito un percorso che è partito lo scorso anno con il Challenge di Rimini, su mezza distanza, che è passato per la Sardegna ad ottobre con il Challenge Forte Village (sempre su mezza distanza) e che vedrà la sua splendida conclusione a Roth, la gara di triathlon per eccellenza in Europa, su distanza full. Il 17 luglio mettiamo la ciliegina sulla torta!»
– Alessandro Alessandri, Presidente TD Rimini

«Una gara di triathlon full distance come quella di Roth, gara che può durare ben più di 10 ore, è estremamente complessa da gestire per qualunque atleta a partire dall’allenamento. Lavoriamo con Simone da più di un anno e abbiamo dovuto ricalibrare tutta la preparazione per passare dalle gare più brevi in cui si cimentava fino ad un paio di anni fa a questa, che è una vera e propria impresa sportiva. Nel caso dei paratriatleti, inoltre, la preparazione deve contenere sempre una forma di prevenzione. Simone non solo prepara tutte e tre le discipline con il solo uso delle braccia, ma queste gli servono per vivere. Prevenire gli infortuni, in questo caso più che mai, significa non solo poter proseguire regolarmente l’allenamento, ma permettere all’atleta di condurre la sua vita. A maggior ragione trattandosi di un atleta non professionista. La preparazione si è svolta lavorando sulle 3 discipline e aggiungendo a queste un duro lavoro in palestra, indispensabile per lavorare sulla forza specifica necessaria ad affrontare i tanti chilometri di gara, impossibili da riprodurre in allenamento solamente sui mezzi. Sono molto soddisfatto di come Simone si senta ora, le buone sensazioni che sente e trasmette mi tranquillizzano più dei test. Ha lavorato con serietà e costanza, gestendo tutte le “interferenze” esterne che spesso i professionisti possono evitare. Ora rimane da gestire la gara: ci saranno molte variabili che non conosciamo, dal meteo alle correnti del canale, dagli imprevisti alla gestione dell’alimentazione, altro elemento non secondario per gare di questo tipo, ma Simone è pronto. E noi siamo pronti a fare il tifo per lui!»
– Michele Ravagli, allenatore Simone Baldini


Simone Baldini

Simone Baldini

STARTING LIST ITALIANI

(completa qui)

DONNE
1282 Marra Claudia 1975 W40
991 Hofer Julia 1988 W25 ASV SCHWIMMCLUB BRIXEN
823 Menegon Michela 1977 W35 VAL DI MERSE TRIATHLON

UOMINI
95 Alemanni Giorgio 1945 M70 ROAD RUNNERS CLUB MILANO TRIATHLON
2794 Alzetta Massimiliano 1982 M30 POLISPORTIVA MONTEREALE
107 Baldini Simone 1981 M35
2575 Bellossi Massimo 1957 M55 ROAD RUNNERS CLUB MILANO TRIATHLON
2403 Bernardis Marcos 1978 M35 MARCOS
1879 Bonadio Raffaele 1973 M40 PHISIOLAB SPORT
2032 Bonato Lorenzo 1977 M35
1553 Bonfanti Amedeo 1965 M50
468 Botanica Fabrizio 1976 M40
3229 Brillo Antonio Marco 1959 M55 ROAD RUNNERS CLUB MILANO TRIATHLON
2928 Carrera Davide 1980 M35 CUS PROPATRIA MILANO
3269 Ceschiutti Simone 1973 M40 CUS UDINE TRIATHLON
2275 Comotti Simone 1975 M40
484 Cossarini Luca 1983 M30 POLISPORTIVA CENTESE TRIATHLON
2401 Cristofanetti Luca 1972 M40 TT CESENATICO
2237 De Michelis Luca 1967 M45 DDS
3168 Della Cha Andres 1963 M50 A.S.D. ZENA TRI TEAM
2780 Doni Federico 1966 M50
760 Dorigo Claudio 1966 M50
2001 Ebner Salvatierra Kameni Joao 1978 M35
2627 Fant Alberto 1968 M45 CUS UDINE TRIATHLON
2949 Fantozzi Stefano 1968 M45 ROAD RUNNERS CLUB MILANO TRIATHLON
2089 Galloso Antonio Galloso 1968 M45 TRIATHLON POINT TEAM
1533 Gennarelli Federico 1979 M35 ROAD RUNNERS CLUB MILANO TRIATHLON
611 Ghinelli Paolo 1972 M40 CUS FERRARA TRIATHLON
1961 Giovannini Matteo 1974 M40 LUCCATRIATHLON
3216 Lodi Marco 1965 M50 ASD TEAM SPARTANS
3361 Loglisci Antonio 1973 M40 ROAD RUNNERS CLUB MILANO TRIATHLON
3364 Lovati Giacomo 1968 M45 ASD TEAM SPARTANS
2906 Malaterra Walter 1965 M50 TEAM CALELLA TRIATHLON
2694 Marescotti Paolo 1984 M30 TRIATHLON FAENZA TEAM MULTISPORT
1693 Mattei David 1972 M40 MATTEI DAVID
2715 Mortellaro Federico 1977 M35 TRI NUORO ASD
1980 Natale Fabrizio 1972 M40
2947 Nevola Mario 1963 M50 ROAD RUNNERS CLUB MILANO TRIATHLON
2954 Ognibene Luca 1965 M50 TRIIRON
1669 Persico Maxmilian 1977 M35 TRIATHLON EROI DEL PIAVE
2665 Ponente Gaspare 1977 M35 ASD TRITALY
710 Rainer Walter 1974 M40 POLISPORTIVA
1974 Ramuzzi Marco 1967 M45 FIRENZE TRIATHLON
3074 Recluta Daniele 1977 M35 EXATHLON MÜNCHEN
1381 Roncalli Giorgio 1968 M45 STEEL TRIATHLON
3436 Rotella Stefano 1968 M45 CUS PROPATRIA MILANO
627 Sader Markus 1967 M45 ASV SCHWIMMCLUB BRIXEN
601 Scarabelli Gabriele 1973 M40 SPARTACUS TRIATHLON LECCO
566 Schaller Florian 1967 M45 ASV SCHWIMMCLUB BRIXEN
1805 Steindl Reinhard 1966 M50
397 Torre Paolo 1970 M45 TRIATHLON GENOVA A.S.D.
1657 Trinca Daniele 1979 M35 MERSEY TRI
2351 Winkler Franz 1964 M50 SCHWIMMCLUB BRIXEN
1465 Zanini Massimo 1974 M40 TRIATHLON ALTO ADIGE SÜDTIROL
2465 Zipoli Caiani Lorenzo 1965 M50 ROAD RUNNERS CLUB MILANO TRIATHLON


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