“Ma scusa? Se non hai voglia non correre…”. Incroci lo sguardo di un collega che ti incontra in una via del centro e al volo ti invita a pranzo e la domanda è, come si dice in questi casi, “pertinente”. Ci sono giorni in cui quell’oretta di corsa sembra proprio non starci. Non c’è verso. C’è una strana legge sulla complicazione progressiva delle giornate. Si capisce subito che non girano. O meglio, girano in un’ altra direzione perchè la famiglia è la famiglia, il lavoro è il lavoro, le cose da fare sono le cose da fare. E la voglia […]