Domenica 29 novembre si è corso il Challenge Laguna Phuket, triathlon 113 che ha visto trionfare gli svizzeri Simone Braendli e Ruedi Wild.

Grande prova per Alberto Casadei che chiude terzo assoluto, altri due azzurri nella top ten: Domenico Passuello e Massimo Cigana. Tre podi conquistati dagli #ITAFinisher.

Per Braendli si tratta di doppietta, dopo il successo nel Laguna Phuket Triathlon di sette giorni prima. Strepitosa la mezza maratona della rossocrociata che è andata a riprendere e staccare la britannica Jodie Swallow, con terza la ceca Radka Vodickova.

Nella gara maschile, Wild si conferma campione vincendo con meno di 1′ di vantaggio sul belga Bart Aernouts, autore di una gran rimonta a piedi (2° split di giornata).

In terza posizione ha chiuso il nostro Alberto Casadei, che stupisce ancora per un finale di stagione scoppiettante. Quarto è lo statunitense Tim O’Donnell, quindi James Cunnama, Stuart Hayes, Rob Woestenborgh (è del campionissimo del duathlon belga il miglio parziale podistico) e, all’ottavo posto, il nostro Domenico Passuello, finalmente al rientro in gara dopo un lungo infortunio.

Allan Steen Olesen ha preceduto infine il terzo PRO azzurro nella top ten, Massimo Cigana, rammaricato per non essere stato performante come suo solito.

Tra gli Age Group, ancora primo il campione austriaco Juergen Zack, ma si sono messi in grande evidenza gli #ITAFinisher: sono arrivati tre podi, con le vittorie di Daniele Bertossi, il più veloce degli italiani, e Roberto De Parti, e il terzo posto di Fulvio Martinelli.


ALBERTO CASADEI
Terzo! E con che campioni sul podio e subito giù dal podio del Challenge Laguna Phuket, che emozioni! A 15 giorni dall’Ironman Malesia non pensavo che il mio corpo potesse rispondere così bene; ma sapevo di star bene mentalmente e di esser pronto a soffrire di nuovo. Così è stato: sempre con i primi in acqua e in bici, quando siamo rimasti in 5 pilotati a ritmo folle da Luke McKenzie. Le sensazioni erano altalenanti, ma prevalentemente buone. Quando siam scesi McKenzie aveva circa 50″ di vantaggio (conquistati nell’ultima salita con pendenze al 22% all’ottantesimo chilometro…), Ruedi Wild ha preso in poco tempo il comando della gara andando a difendere il suo titolo del 2014, grande! Io, con una corsa regolare ho sopravanzato prima McKenzie e poi Timothy O’Donnell (terzo a Kona 2015!) facendomi passare a mia volta da Bart Aernouts (quarto al Mondiale Ironman 70.3 2015).
Così sono arrivato terzo, godendomi una fantastica finishline, come sempre avviene qui a Phuket. E poter aspettare sul traguardo leggende del mio sport è stato davvero incredibile!
Grazie e bravi ai miei compagni di viaggio di TriathlonTravel, a chi ha gareggiato e a chi non l’ha fatto dandomi un fondamentale supporto con il loro tifo ed i riferimenti sugli altri concorrenti.
Infine, voglio spendere due parole su Michael Raelert, un campione su tutti i fronti! Favoritissimo di giornata, si è dovuto ritirare per un problema alla bici dopo pochissimi chilometri. Poteva essere incazzato per l’occasione persa e restarsene in hotel o in spiaggia… Invece è venuto sul percorso gara mentre correvamo. Ha incitato tutti noi nome per nome, ci dava i distacchi, mi ha dato dei consigli corricchiandomi qualche metro vicino. E questo è un atleta che ha vinto due Campionati del Mondo Ironman 70.3! Da campioni così c’è solo e sempre da imparare.
Ora gambe alte e pensare a recuperare, tra sei giorni c’è già l’Ironman 70.3 Middle East Championship Bahrain.
p.s. Grazie a Daniele Bertossi per la foto (e grandissimo per il podio, doppietta di podi oggi per Coach Stefano Rossi) e a Jan Frodeno per averci ispirato lo scatto!


DOMENICO PASSUELLO
Sei settimane fa non camminavo, oggi ho finito 8° al Challenge Laguna Phuket. Naturalmente non sono contento perché non è proprio il mio posto, ma sono felice, finalmente, di essere di nuovo in gara!


MASSIMO CIGANA
Decimo posto oggi al Challenge Phuket. Sicuramente mi aspettavo molto di più, sia oggi sia domenica scorsa, ma purtroppo non sono mai stato io. In entrambe le occasioni mi sentivo vuoto e senza gambe… Molto probabilmente ho sbagliato l’avvicinamento a queste gare cui tengo in modo particolare. Ad ogni modo, chiudo un’altra stagione ricca di soddisfazioni pensando già alla prossima dove sicuramente vorrò rifarmi qui in Thailandia. Complimenti al vincitore Wild che ha difeso alla grande il titolo dell’anno scorso e al mio compaesano Casadei che ha ottenuto un eccellente terzo posto difendendo alla grande i colori italiani. Vivissimi complimenti a tutti i miei compagni di viaggio del gruppo Triathlontravel per i tanti podi di categoria conquistati!


Challenge Laguna Phuket

Laguna Phuket (Thailandia), 29/11/2015
Triathlon 113 (1.9-90-21.1K)

CLASSIFICA
(completa qui)

UOMINI
1 Ruedi Wild MPRO 1 1 1 00:21:29 02:12:17 01:18:21 03:54:45.0
17 Bart Aernouts MPRO 2 2 2 00:23:26 02:12:50 01:16:53 03:55:41.0
9 Alberto Casadei MPRO 3 3 3 00:21:23 02:12:24 01:22:15 03:58:22.0
5 Tim O’Donnell MPRO 4 4 4 00:21:10 02:12:35 01:24:10 04:00:08.0
13 James Cunnama MPRO 5 5 5 00:21:48 02:19:22 01:18:40 04:02:14.0
14 Stuart Hayes MPRO 6 6 6 00:21:15 02:15:43 01:25:17 04:04:26.0
19 Rob Woestenborgh MPRO 7 7 7 00:28:42 02:18:37 01:15:42 04:05:21.0
16 Domenico Pasuello MPRO 8 8 8 00:23:30 02:14:54 01:25:12 04:06:09.0
10 Allan Steen Olesen MPRO 9 9 9 00:23:10 02:19:51 01:23:04 04:08:30.0
6 Massimo Cigana MPRO 10 10 10 00:25:39 02:20:32 01:20:14 04:08:50.0

DONNE
43 Simone Braendli FPRO 11 1 1 00:23:37 02:33:50 01:22:22 04:22:42.0
33 Jodie Swallow FPRO 12 2 2 00:21:56 02:30:06 01:29:00 04:23:25.0
35 Radka Vodickova FPRO 16 3 3 00:23:39 02:33:28 01:31:11 04:30:50.0
34 Beth Gerdes FPRO 19 4 4 00:27:19 02:40:50 01:28:50 04:39:43.0
40 Katy Duffield FPRO 20 5 5 00:26:58 02:36:37 01:33:42 04:40:15.0
39 Kathryn Marie Haesner FPRO 27 6 6 00:24:57 02:43:08 01:37:14 04:48:16.0
36 Beate Goertz FPRO 28 7 7 00:30:25 02:39:03 01:38:33 04:50:55.0
41 Kim Morrison FPRO 35 8 8 00:24:14 02:41:17 01:46:56 04:55:30.0
579 Kate Rutherford F40-44 36 9 1 00:24:33 02:47:34 01:40:43 04:55:43.0
44 Sylvia Gehnboeck FPRO 40 10 9 00:27:15 02:36:05 01:50:54 04:57:13.0

#ITAFINISHER

M30-34
113 Daniele Bertossi M30-34 18 15 1 00:26:18 02:34:19 01:33:30 04:37:46.0 (1° di categoria)
101 Andrea De Rosa M30-34 70 57 9 00:30:37 02:57:29 01:42:21 05:14:55.0 (9° di categoria)
M45-49
433 Roberto De Pardi M45-49 37 28 1 00:34:00 02:36:19 01:42:51 04:56:37.0 (1° di categoria)
597 Gianni Sartori M45-49 84 70 9 00:28:52 02:40:31 02:09:13 05:23:24.0 (9° di categoria)
417 Marco Bertacca M45-49 164 142 30 00:35:27 02:55:42 02:16:31 05:54:21.0
572 Daniele Guernieri M45-49 216 190 37 00:33:02 03:12:38 02:27:30 06:18:02.0
M55-59
475 Fulvio Martinelli M55-59 143 123 3 00:35:01 03:10:57 01:58:47 05:48:21.0 (3° di categoria)
476 Massimo Besozzi M55-59 275 244 8 00:40:38 03:16:48 02:41:40 06:45:47.0 (8° di categoria)