Nel diabolico Inferno Triathlon, 3.1K di nuoto, 97K di bici, 30K di mtb e 25K di corsa, con dislivelli da climber, ancora una volta l’altoatesino Roland Osele ha centrato la top ten.

Per l’esattezza Osele ha chiuso al 9° posto, secondo di categoria, in 9 ore, 45 minuti e 20 secondi. Si riconferma campione lo svizzero Samuel Hurzeler davanti all’ironman rossocrociato Jan Van Berkel, con terzo, come nel 2014, il teutonico Felix Schumann.

Tra le donne, doppietta delle atlete di casa con Nina Brenn, nella passata edizione seconda, che ha stravinto con quasi 45′ di vantaggio su Barbara Schwarz; terza la francese Laurianna Placais.

Altri quattro gli italiani sono partiti da Murren e sono poi arrivati sino in cima allo Schiltorn, a 2.970 metri slm, la montagna più alta delle prealpi svizzere; tra loro, la portacolori del Friesian Team, Federica Ferrari, è stata l’unica donna.

Bis centrato per Oreste Alegi della 3Life, sotto le 12 ore; finisher anche il lecchese Stefano Rusconi e il siciliano Massimo Azzaro.

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INFERNO TRIATHLON

Murren (Svizzera), 22/08/2015
Multisport (3.1K nuoto, 97K bici, 30K mtb, 25K corsa)

CLASSIFICA
(completa qui)

UOMINI
1 Hürzeler Samuel SUI 8:57.53
2 Van Berkel Jan SUI 9:05.28
3 Schumann Felix GER 9:09.18
4 Wolpert Andreas GER 9:17.38
5 Krebs Ramon SUI 9:19.32
8 Osele Roland S.C. Meran Triathlon 9:45.20

DONNE
1 Brenn Nina SUI 9:37.44
2 Schwarz Barbara SUI 10:20.33
3 Plaçais Laurianna FRA 10:22.52
4 Kaltenmeier Rebecca GER 10:31.13
5 Schwarz Simone GER 10:48.35

ALTRI ITALIANI

DONNE
Ferrari Federica Friesian Team 13:52.34
UOMINI
Alegi Oreste 3Life 11:58.14
Rusconi Stefano Ballabio (LC) 12:37.11
Azzaro Massimo Lifetriathlon Catania 13:52.40