La stagione di Alessandro Degasperi è partita molto in ritardo a causa dell’incidente in bici dell’Ironman 70.3 Zell am See di agosto 2014…

La pianificazione delle gare per raggiungere il sogno chiamato “Ironman World Championship”, ha subito qualche piccola modifica.

C’è voluta tanta pazienza, riabilitazione e allenamento, in silenzio e con la solita grande umiltà, costanza e coscienza dei propri mezzi, per conquistare a maggio 2015 la prima grande vittoria della stagione nell’Ironman Lanzarote che tutti ancora ricordiamo.

Due mesi dopo (luglio 2015) un grande terzo posto all’Ironman Switzerland a Zurigo e ancora qualche punto in ottica “mondiale”.

Due Ironman in 2 mesi non è cosa da poco!

L’ultima gara in ordine cronologico (Ironman 70.3 European Championship a Wiesbaden) non è andata come il Dega sperava (lui che nel 2013 proprio qui ci regalò un grande bronzo), ma nella vita di un atleta che gareggia sempre ad alto livello, un calo fisico è più che fisiologico.

La forza di Alessandro però, è quella di saper sempre trasformare gli ostacoli in opportunità e in occasioni di crescita, ogni volta, tutte le volte!

Perchè è nell’oggi che cammina già il domani.

#ForzaDega #RoadToKona

«Non la miglior gara della vita, ma neanche una brutta gara in realtà… Nel nuoto non sono ancora a posto, anche se pian piano mi sento sempre meglio, e il distacco, soprattutto senza muta, ci sta. Finalmente anche in bici le sensazioni non sono state negative, e, in fin dei conti, 330 watt medi, non mi sembravano male, almeno finché non sono arrivato in T2… È vero che ho fatto quasi tutta la gara da solo (Dreiz e Stein, usciti con me dal nuoto, avevano un ritmo insostenibile…), ma non avevo calcolato di poter prendere così tanto distacco da così tanti altri atleti. E quindi, nonostante una buona corsa, sono riuscito a guadagnare solo poche posizioni. E di conseguenza anche pochissimi punti per Kona. La mia riflessione è che ormai nei mezzi il livello medio si sia alzato talmente tanto che o nuoti forte (e quindi, ahimè, resti in “gruppo”) o hai una bici stratosferica. Moltissimi infatti poi non corrono ai loro livelli perché in bici sono stati portati a dare troppo per non perdere il gruppo, che d’altra parte però dà i suoi benefici… Quindi, morale della favola, bisogna continuare ad allenarsi e a migliorare!»

Per la cronaca, i nuovi campioni europei di Ironman 70.3 sono la danese Camilla Pedersen e il tedesco Boris Stein. Podio conquistato dalla tedesca Anja Beranek e dalla sorprendente francese Alexandra Tondeur tra le donne, mentre tra gli uomini la seconda e la terza piazza sono andati al teutonico Andreas Raelert e allo svizzero Ruedi Wild.

In tutto 39 gli #ITAFinisher: oltre al Dega, l’altro PRO azzurri Jonathan Ciavattella ha chiuso al 19° posto. Unica Age Group al traguardo è stata Margherita Giuliattini, mentre tra gli uomini il più veloce è stato Matteo Venzi che ha chiuso 1 secondo dopo le 4 ore e 45 minuti.

Nella top ten delle loro rispettive categorie, e sotto le 5 ore di gara, anche Marco Cason, 6°, e Giacomo Giovenali, 10°.


Camilla Pedersen è la campionessa europea 2015 di Ironman 70.3

Camilla Pedersen è la campionessa europea 2015 di Ironman 70.3

IRONMAN 70.3 WIESBADEN

Campionato Europeo
Wiesbaden (Germania), 09/08/2015
Triathlon 113 (1.9-90-21.1K)

CLASSIFICA
(completa qui)

UOMINI
1 Stein Boris GER 00:27:19 02:15:51 01:16:51 04:03:08
2 Raelert Andreas GER 00:25:09 02:22:30 01:13:45 04:05:03
3 Wild Ruedi SUI 00:25:16 02:23:58 01:13:37 04:06:53
4 Costes Antony FRA 00:25:07 02:24:39 01:14:40 04:07:30
5 Collington Kevin USA 00:25:05 02:24:19 01:16:39 04:09:50
6 Kueng Manuel SUI 00:24:20 02:25:05 01:18:40 04:11:36
7 Dreitz Andreas GER 00:26:59 02:22:23 01:19:16 04:12:29
8 Giglmayr Andreas AUT 00:25:12 02:28:46 01:15:01 04:12:54
9 Molins Albert ESP 00:27:05 02:27:00 01:15:33 04:13:23
10 Goetstouwers Stenn BEL 00:25:39 02:28:31 01:18:02 04:15:48
15 Degasperi Alessandro ITA 00:27:01 02:32:31 01:14:27 04:17:44
19 Ciavattella Jonathan ITA 00:25:11 02:28:20 01:20:10 04:23:04

DONNE
1 Pedersen Camilla DEN 04:36:04 00:27:36 02:40:31 01:24:10
2 Beranek Anja GER 04:40:29 00:28:33 02:39:48 01:28:42
3 Tondeur Alexandra BEL 04:43:14 00:29:20 02:46:01 01:24:19
4 Schmitt Natascha GER 04:44:53 00:29:07 02:44:01 01:27:59
5 Vesterby Michelle DEN 04:49:53 00:28:33 02:48:59 01:28:42
6 Vodickova Radka CZE 04:50:52 00:27:36 02:53:28 01:26:04
7 Zimmermann Laura GER 04:53:01 00:31:20 02:51:27 01:25:52
8 Kuhn Nina GER 04:53:25 00:33:01 02:46:04 01:30:19
9 Morel Charlotte FRA 04:54:38 00:27:34 02:48:21 01:34:54
10 Stienen Astrid GER 04:56:03 00:32:27 02:52:24 01:26:48

#ITAFINISHER (39)

DONNE

F30-34
Giuliattini Margherita 16 88 1004 00:45:12 03:37:14 01:56:16 06:26:15

UOMINI

PRO
Degasperi Alessandro 15 15 15 00:27:01 02:32:31 01:14:27 04:17:44
Ciavattella Jonathan 19 19 19 00:25:11 02:28:20 01:20:10 04:23:04

M25-29
Venzi Matteo 10 76 80 00:28:56 02:41:59 01:29:06 04:45:01
Russo Bartolomeo 63 543 591 00:41:10 03:12:32 01:41:37 05:45:06
Rudelli Michele 66 561 611 00:30:28 03:12:05 01:58:24 05:46:29
Maneo Paolo 81 694 758 00:35:57 03:09:17 02:07:42 05:59:40
Cacciapuoti Luigi 97 863 943 00:48:38 03:28:39 01:53:29 06:19:10

M30-34
Ciotti Nicola 31 174 186 00:32:04 02:55:17 01:32:23 05:05:12
Delprete Jacopo 93 599 656 00:34:41 03:15:48 01:50:38 05:50:37
Gozzi Niccolò 161 1031 1142 00:35:43 03:47:55 02:09:03 06:41:50

M35-39
Pucci Andrea 26 207 222 00:35:14 02:54:11 01:33:25 05:09:18
Marra Luca 38 266 283 00:30:44 02:55:20 01:43:55 05:15:24
Lanza Daniele 39 268 285 00:39:48 02:57:39 01:30:09 05:15:35
Ligugnana Cason Alessia 9 49 597 00:33:16 03:16:24 01:49:10 05:45:20
Torre Matteo 100 581 635 00:37:39 03:11:47 01:51:00 05:48:36
Perniciaro Vincenzo 107 615 674 00:33:55 03:22:35 01:47:38 05:52:39
Baldo Ruggero 139 794 871 00:46:43 03:18:46 01:55:09 06:11:59
Pedrini Matteo 140 795 872 00:53:17 03:12:05 01:55:05 06:12:00
Vaccaro Domenico 188 1124 1256 00:53:21 03:46:45 02:10:50 07:02:03
Geri Enrico 200 1194 1341 00:36:51 04:18:05 02:24:30 07:27:01

M40-44
Giovenali Giacomo 8 102 108 00:33:20 02:39:43 01:33:11 04:52:03
Tagliente Vito 19 146 158 00:32:53 02:49:15 01:33:08 05:00:56
Como Francesco 53 396 424 00:38:24 03:07:15 01:38:31 05:30:54
Ninci Fabio 65 507 549 00:35:17 03:06:38 01:52:57 05:42:04
Canavesi Ivano 93 702 766 00:35:52 03:23:54 01:54:19 06:00:27
Marcuzzi Andrea 1 854 934 00:35:14 03:39:41 01:50:39 06:17:38
Marin Andrea 152 1106 1238 00:35:08 03:23:45 02:50:11 06:57:38

M45-49
Cason Marco 6 119 128 00:31:59 02:48:23 01:29:33 04:55:48
Ugherani Marco 36 320 341 00:36:13 02:57:30 01:41:47 05:22:17
Brambilla Roberto 81 596 653 00:27:39 03:09:59 02:05:31 05:50:07
Fabbri Marco 88 649 710 00:39:53 02:59:35 02:08:03 05:55:54
Di Gregorio Roberto 89 651 712 00:37:52 03:03:20 02:06:43 05:56:03
Usai Maurilio 119 858 938 00:41:54 03:26:40 02:00:49 06:18:22
Bellin Antonello 127 923 1011 00:39:11 03:33:19 02:07:26 06:27:24
Deserti Danilo 139 973 1076 00:49:44 03:34:45 02:01:23 06:34:29

M50-54
Ciarleglio Stefano 23 435 470 00:37:28 03:09:01 01:40:47 05:35:32
Lodi Marco 46 707 771 00:37:41 03:24:16 01:50:22 06:00:42
Canevari Luca 71 930 1021 00:36:02 03:37:25 02:04:22 06:28:21

Matteo Venzi miglior Age Group azzurro all'Ironman 70.3 European Championship 2015 di Wiesbaden

Matteo Venzi miglior Age Group azzurro all’Ironman 70.3 European Championship 2015 di Wiesbaden