Domenica 14 giugno 2015, sulla spiaggia di Pescara di fronte alla nave di Cascella riecheggia l’Inno di Mameli. Grida e applausi di incitamento. Fomento generale. 3, 2, 1, bang: è partito Ironman 70.3 Italy 2015!
L’evento clou del calendario nazionale della multidisciplina in Italia comincia così e continua con 2.000 atleti sul tracciato di gara e migliaia di spettatori a fare da cornice. Il loro prezioso sostegno rende ogni bracciata, giro di pedale e passo più leggero.
La gara dei PRO uomini si presenta da subito accesa: tanti atleti in forma, per avere la meglio bisogna davvero dare il tutto per tutto.
Alla fine della frazione natatoria, due italiani guidano il gruppo: Ivan Risti e Alberto Casadei, seguiti da Paul Reitmayr e Jonathan Ciavattella; tra le PRO donne, le più veloci sono Vanessa Raw, Lisa Huetthaler e Gabriella Zelinka.
Al passaggio di Nocciano, al 56° km della frazione ciclistica, Ciavattella è in testa alla classifica maschile, seguito da Alberto Casadei, Paul Reitmayr e Domenico Passuello, uscito dall’acqua peraltro con un gap di rispetto alla testa del gruppo.
Tra le donne, continuano a primeggiare Lisa Huetthaler e Vanessa Raw, ma Erika Csomor guadagna posizioni, attestandosi al terzo posto.
Lo start dell’ultima frazione di gara – la prova run – vede al comando lo stesso quartetto, ma in diverso ordine: avanti Casadei, poi Reitmayr, Passuello e Ciavattella.
Un problema meccanico per Huetthaler favorisce la britannica del PPR Raw che scende dalla bike con un vantaggio di quasi 10 minuti sull’austriaca; ancora più attardata Csomor.
Dal km 4.9 della frazione di corsa, Reitmayr da una parte e Raw dall’altra mantengono la testa delle rispettive graduatorie e – rispettivamente con un tempo di 04:05:08 e di 04:38:13 – si proclamano vincitori dell’edizione numero 5 di Ironman 70.3 Italy.
Condividono il podio al 2° posto Casadei e Huetthaler, appena sotto di loro Domenico Passuello e Erika Csomor.
La conferenza stampa conclusiva dell’evento ha raccolto le impressioni dei 6 migliori atleti in gara.
L’austriaco Reitmayr ringrazia il pubblico pescarese, sportivi caldissimi che lo hanno incitato nonostante la presenza di atleti italiani. Casadei e Passuello, che sono riusciti a schivare i tentativi di recupero di Jonathan Ciavattella, non si dicono soddisfatti al 100% delle proprie performance, nonostante l’ottimo risultato raggiunto.
Non è dello stesso avviso Erika Csomor, che si è detta contenta della gara, come anche Lisa Huetthaler (che ha perso la testa della classifica a causa della rottura di un raggio) e la vincitrice, Vanessa Raw.
I responsabili Ironman, infine, hanno manifestato pieno apprezzamento per la riuscita della gara, a dimostrazione dell’ormai consolidata esperienza del team italiano nell’organizzazione di questo tipo di eventi.
Fonte: comunicato Ironman 70.3 Italy