Domenica 1 giugno, al suo esordio al TNatura Italy di Orosei, Kris Coddens non tradisce le aspettative e conquista il titolo Europeo di cross triathlon ETU 2014 davanti al francese Arthur Forissier.

Il diciannovenne transalpino è la vera sorpresa della giornata, alla sua seconda gara da Elite sale sul secondo gradino del podio europeo davanti ad un altro atleta della nazionale belga, Jim Thijs che chiude la sua gara al terzo posto assoluto; il primo degli azzurri è Mattia De Paoli settimo al traguardo come negli Europei 2013.

Nelle gara femminile, dopo il successo del 2013 in Austria, la tedesca Kathrin Mueller si conferma per il secondo anno consecutivo sul tetto d’Europa vincendo anche ad Orosei davanti alla svizzera Renata Bucher che al traguardo paga un ritardo sulla tedesca di 3’56”.

La campionessa del mondo in carica, Helena Erbenova si deve accontentare del terzo posto, mentre invece manca di un soffio il podio l’italiana Monica Cibin, che conferma il quinto posto conquistato nella rassegna continentale della passata stagione.

Il titolo europeo Cross Triathlon Junior 2014 va allo slovacco Duben Branislav, mentre nella categoria U23 a trionfare è lo slovacco Tomas Kumek davanti all’italiano Alessio Buraccioni; terzo al traguardo l’olandese Mark Hamersma.

Nell’Under 23 femminile il titolo Europeo di Cross Triathlon ETU 2014 va all’olandese Lindy Van Anrooj davanti alla slovacca Silva Valova.

La splendida location di Cala Ginepro e l’Oasi di Biderosa hanno offerto ancora una volta a tutti gli atleti del TNatura Italy Orosei una giornata splendida: acque cristalline, temperature alte ma non troppo e un vento moderato, stregando anche i delegati ETU che il 28 giugno dovranno decidere sulla candidatura della gara sarda al mondiale 2015 di Cross Triathlon.

Ma già arrivano i complimenti di Chris Kitchen ETU Executive Board Representative “L’evento è fantastico e l’organizzatore Sandro Salerno ha fatto un lavoro eccezionale”.

La prima frazione si tinge subito di azzurro con l’italiano Leonardo Ballerini che passa in testa chiudendo in 19′ netti il chilometro e mezzo di nuoto nelle acque di Cala Ginepro. A 39″ di distanza c’è il tedesco Sebastian Veith, terzo ad oltre un minuto l’inglese Rory Downie.

Il vincitore Coddens invece paga quasi un minuto e mezzo su Ballerini. La classifica viene stravolta nella frazione di mountain bike: la novità del fango sul percorso di mountain bike rende la prova ancora più impegnativa e lo sloveno Tadej Valjavec conferma le sue doti sulle due ruote (ex PRO) e anche sulle ruote grasse fa il miglior tempo della frazione con.

I trenta chilometri in mountain bike fanno la differenza e nella zona di transizione si inizia a definire il podio: il giovane francese Forissier balza in testa alla gara tallonato dai due belgi Coddens e Thijs che ripongono le mountain bike in zona transizione praticante insieme, e con mezzo minuto di distacco si lanciano all’inseguimento del primo posto.

Coddens gestisce in maniera perfetta la sua gara e con una frazione podistica perfetta conquista la leadership a cinque chilometri dal traguardo, arrivando primo con oltre un minuto di distacco sul francese di Lione Forissier, mentre Thijs chiude al terzo posto.

Tra gli azzurri, De Paoli risala nella terza frazione diverse posizioni e chiude al settimo posto assoluto, primo tra gli italiani; Leo Ballerini è 15°, mentre Alessio Picco, vice campione continentale, è costretto al ritiro.

Nella gara Elite femminile, la tedesca Kathrin Mueller è ancora una volta straordinaria sin dalle prime bracciate: dall’acqua esce solitaria in testa in poco più di 21′ con 1′ di vantaggio sull’azzurra Cibin.

Attardata la campionessa del mondo Erbenova che termina la prima frazione al decimo posto, con un ritardo di oltre 5′ che non riuscirà più a colmare.

Nella frazione sulle ruote grasse Mueller regge al ritorno della svizzera Bucher: la tedesca mantiene la leadership della gara conserva sin sotto il traguardo.

Seconda Bucher, terza Erbenova, un podio davvero stellare! Prima tra le italiane, Cibin, 5^ assoluta e raggiante all’arrivo.

Tra gli Age Group, prestazione ancora una volta “leggendaria” per il campionissimo olandese Rob Barel, che ha scritto pagine storiche del triathlon mondiale e che è stato capace, non solo di stravincere la sua categoria (55-59 !), ma di arrivare terzo Age Group assoluto al traguardo, dietro al tedesco Lars Erik Fricke e al nostro bravissimo Stefano Davite.

E Rob, ora anche coach del team di cross triathlon olandese, ha avuto il piacere durante la cerimonia delle premiazione, di mettere la medaglia d’oro al collo di sua di moglie Cora, anche lei vincitrice della sua categoria.

Al TNatura Italy hanno partecipato anche una cinquantina di staffette: tra i numerosi team partecipanti, l’ha spuntata il Tre Mori (Toso-Lovicu-Carta) seguito dal team Vento di Sardegna (Vantaggiato-Spiga-Palmas), terzo Gli Impossibili (Caboni – Melis-Pretta).

Fonte: comunicato stampa TNatura Italy

CLASSIFICA TNATURA ITALY OROSEI ETU CROSS TRIATHLON EUROPEAN CHAMPIONSHIP 2014 01-06-14
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