Pergusa – 3 ottobre 2011 – A soli tre giri, che vuol dire comunque 15 chilometri, dal termine della maratona del terzo giorno di gara l’atleta canadese Stephen Johnson ha ceduto.

E’ arrivato davanti alla corsia box che funge da punto di ristoro e riferimento per tutti gli atleti in gara e si è fermato.

“Non ce la faccio più – ha detto a chi gli si è avvicinato, per prima sua moglie Mary. Ho dolori dappertutto, alle gambe, alla schiena e i piedi sono gonfi, non riesco più ad andare avanti.”

Ha provato a riposarsi un po’ ma è stato tutto inutile e così alle 23 appena passate è rientrato in albergo accompagnato dagli organizzatori ed è andato a dormire.

Il canadese già al suo arrivo era sembrato a tutti non adatto all’impresa, ma il suo curriculum è di tutto rispetto: 39 ironman conclusi, fra cui un deca e una serie di record molto interessanti, come il doppio iron corso in 22 ore.

Ora potrà tornare a casa, alla sua passione, che è l’allevamento di levrieri da soccorso, ma con un po’ di amaro in bocca per non essere riuscito nell’impresa.

Un’avventura che di notte diventa sempre più difficile, come raccontava ieri lo spagnolo Lopez, che ha chiuso in 12 ore e 52 minuti: “In confronto ad altre gare questa è molto più difficile. In altri Iron la corsa a piedi avviene su un percorso breve, di non più di un chilometro e quindi succede che ti incontri con gli altri, scambi una battuta, stai sveglio e vigile. Qui invece, essendo il circuito lungo 5 chilometri, stai anche intere mezz’ore senza vedere nessuno ed è davvero terribile, per la stanchezza e per la mente”.

Ieri intanto in base ai tempi stilati il migliore è stato il tedesco Arnolg Wiegand che ha chiuso in 11 ore e 37 minuti seguito dal francese Thierry Delhaye che ha fermato tutti i cronometri a 12 ore e 21 minuti. Dietro di loro Kim Greisen a 12 ore e 29 minuti.

Stamattina alle 7,30 ha preso il via il quarto giorno di gara: la prima batteria sta in questo momento completando i 3,8 chilometri di nuoto.

 

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CLASSIFICA al termine del terzo giorno
(completa qui)
1 15 Arnold Wiegand GER 11.47.00 11.38.00 11.37.00 35.02.00
2 8 Harald Oswald AUT 11.55.00 12.00.00 12.27.00 36.22.00
3 9 Thierry Delhaye FRA 12.16.00 11.49.00 12.21.00 36.26.00
4 1 Kim Greisen DAN 11.52.00 12.37.00 12.29.00 36.58.00
5 17 Andrea Pelo di Giorgio ITA 12.17.00 13.00.00 12.49.00 38.06.00
9 18 Josè Manuel Lopez SPA 11.52.00 14.00.00 12.52.00 38.44.00
8 20 Hermann Steinacher AUT 12.07.00 13.38.00 13.18.00 39.03.00
7 19 Kari Martens SWE 12.34.00 13.07.00 13.23.00 39.04.00
6 11 David Clamp GBR 11.44.00 13.43.00 14.32.00 39.59.00
10 7 Daniel Meier SUI 13.23.00 13.43.00 13.56.00 41.02.00
11 12 Michael Ward GBR 12.48.00 14.19.00 14.37.00 41.44.00
12 16 Tony Reed CAN 13.17.00 15.00.00 14.29.00 42.46.00
13 5 Wayne Kurtz USA 13.40.00 14.25.00 14.46.00 42.51.00
14 23 Sarka Kolbova CZE 14.02.00 14.18.00 14.42.00 43.02.00
15 4 Paolo Della Patrona ITA 15.19.00 16.25.00 15.43.00 47.27.00
16 14 Leslie Holton USA 15.30.00 16.11.00 16.41.00 48.22.00
17 3 Vincenzo Catalano ITA 15.51.00 17.20.00 18.44.00 51.55.00