Il 1° ITU World Conference of Science in Triathlon convegno mondiale sugli aspetti medici e tecnici applicati al Triathlon è stato un vero successo.

I tre giorni all’Università di Alicante hanno riunito tecnici, medici e ricercatori da ogni parte del mondo, con oltre 100 presentazioni fra relazioni orali e poster.

Ben 9 le lezioni magistrali su temi specifici quali l’allenamento in altura, l’allenamento del nuoto, il passaporto biologico della WADA o la biomeccanica della corsa.

Dopo 3 Olimpiadi e in procinto di gareggiare a Londra nel 2012, era giunto il momento da parte della ITU di supportare un evento come questo.

L’idea del convegno è stata da me proposta sin da oltre 15 anni fa nella commissione medica ITU, ma ora il Presidente ITU e membro CIO, Marisol Casado, ha finalmente dato il pieno appoggio all’iniziativa che ha colto un meritato successo.

Sono stato onorato di presiedere il comitato organizzatore, mentre il Prof Roberto Cejuela ha presieduto il comitato scientifico.

D’altra parte è oramai ora di considerare il triathlon come uno sport a sè, e non solo come una somma delle tre discipline, anche dal punto di vista medico/tecnico e della ricerca applicata alla disciplina.

La corsa, con le problematiche tecniche di acquisire il corretto gesto atletico e con la necessità di prevenire gli infortuni da sovraccarico, è il vero “rompicapo” per tecnici e medici.

Solo migliorando la meccanica di corsa si riesce a ridurre l’incidenza degli infortuni e a migliorare la performance. Dal punto di vista medico, la mia relazione sugli infortuni e quella di Bobby Mc Gee, tecnico sudafricano della corsa, hanno indicato la via per migliorare performance e salute.

Degni di nota per la completezza della presentazione i lavori presentati dal dr Randall Wilber del Centro di Preparazione Olimpica in Altura di Colorado Springs (USA), di Jan Olbrecht (B) sul nuoto, di Inigo Mujika Università dei Paesi Baschi (ESP) sul tapering, e di G Millet (CH) Università di Losanna sulla fisiologia del triathlon.

Il prossimo convegno si svolgerà nel febbraio 2013 al Centro di preparazione Olimpica Svizzero di Macolin, nei pressi di Losanna, Città Olimpica.

(Sergio Migliorini)

Fonte: www.fitri.it