Nello stand della Regione Friuli Venezia Giulia alla Borsa internazionale del turismo di Milano si è svolto un evento speciale dedicato a Magraid, la corsa di cento chilometri nella steppa dei Magredi (in provincia di Pordenone).

L’assessore regionale al turismo Federica Seganti ha salutato gli intervenuti, dai giornalisti ai tour operator ai dirigenti sportivi, invitandoli a visitare i Magredi.

Antonio Iossa e Paolo Tedeschi dello staff organizzativo di Magraid hanno raccontato la corsa, mentre l’assessore allo sport del Comune di Cordenons Stefano Mazzacani e Alberto Marchiori, presidente dell’Ascom Pordenone e del Consorzio turismo Pordenone, hanno portato i saluti del territorio pordenonese in quanto partner della manifestazione sportiva.

Infine, Michelangelo Tombacco dell’azienda vinicola I Magredi e Gelindo Trevisanutto del ristorante Gelindo dei Magredi hanno offerto a tutti i migliori gusti e sapori enogastronomici dei Magredi. L’appuntamento è ora per giugno, per la quarta edizione di Magraid.

Nella foto, Antonio Iossa e l’assessore Federica Seganti

ALCUNE INFORMAZIONI SU MAGRAID
Dal 17 al 19 giugno si correrà per la quarta volta Magraid, la corsa di 100 chilometri nella steppa dei Magredi, un’area ambientale unica che si trova poco a nord di Pordenone, in Friuli Venezia Giulia.
Un’esperienza unica. Il grande fascino delle ultramaratone corse nel deserto, con 100 chilometri da compiere in tre giorni su un fondo impegnativo inserito in uno scenario che sa regalare emozioni uniche. Non si tratta di una corsa nel cuore dell’Africa o dell’Asia, ma di Magraid, la competizione pordenonese che per la quarta volta permetterà ai partecipanti di vivere le stesse emozioni delle grandi maratone in un regime di autosufficienza parziale (è obbligatorio partire con una propria riserva di liquidi) e con le notti passate in tenda in strutture appositamente approntate dall’Esercito.
Un gruppo affiatato. La gara è organizzata dal Triathlon Team Cordenons con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia e dei Comuni di Cordenons, San Giorgio della Richinvelda, Zoppola e Pordenone, la collaborazione dei Comuni di Arba, San Quirino, Spilimbergo e Vivaro, oltre ad altri enti – come la Provincia di Pordenone, Turismo Fvg, Pordenone with love e Consorzio Pordenone turismo – e varie associazioni.
Sport uguale turismo. Si svolgerà parallelamente, dopo il successo all’esordio, la seconda edizione di Magrave, corsa non competitiva di 6 e 12 chilometri in programma il 19 giugno e aperta a tutti. Per le famiglie dei concorrenti è anche previsto uno speciale pacchetto turistico denominato “Family tour” per scoprire i Magredi da una visuale insolita (è previsto un giro esplorativo in carrozza) degustando i prodotti locali.
Una terra speciale… Entrambe le gare si addentreranno nel cuore dei Magredi, la steppa pordenonese compresa tra i fiumi Cellina e Meduna, scenario naturalistico unico tutelato quale Sic (Sito d’interesse comunitario). Una steppa desertica a pochi chilometri da zone fortemente abitate, solcata da occasionali rivoli d’acqua e caratterizzato da flora e fauna protette.
… con gusti da scoprire. L’azienda I Magredi, main sponsor dell’evento, ha dedicato a Magraid un vino tutto da scoprire, come lo sono gli altri suoi grandi vini creati con uve cresciute tra i “claps” (i sassi) magredili. Il tutto senza dimenticare i gusti dei piatti tradizionali di questo angolo di Friuli, preparati dal rinomato ristorante Gelindo dei Magredi, e i prodotti tipici proposti da Latteria Friulane, acqua Pradis, pastificio Luigi Tomadini, Salumificio Fantuzzi e da Grosmi caffè, tutti sponsor presenti nella degustazione proposta alla Bit di Milano.
Le novità. Oltre a innovazioni sul piano dell’organizzazione della gara e dei percorsi, da segnalare il recente inserimento di Magraid tra le competizioni valide come qualifica per la North Face® Ultra-Trail du Mont-Blanc® 2012, il trail che prevede il giro completo del massiccio del Monte Bianco.
I concorrenti. I “magraider”, ovvero i partecipanti alla corsa, provengono da tutta Italia e non solo. Ognuno di loro ha una storia da raccontare. Nelle precedenti tre edizioni hanno affrontato i sassi dei Magredi anche atleti non vedenti, nefropatici o trapiantati. Una sfida nella sfida, la loro. Ma anche gli altri atleti non si sono sottratti allo studio medico, condotto ogni anno dal Magraid lab gestito dall’Università di Udine. Tutti proveranno a superare Paolo Massarenti, vincitore di Magraid nel 2010 e testimonial dell’edizione di quest’anno. Aggiornamenti sulla gara e sulla preparazione “live” di Paolo e degli altri concorrenti possono essere trovati sul rinnovato sito internet www.magraid.it e sulla pagina Facebook chiamata Magraid.