Daniele Michelet

Nome e Cognome
Daniele Michelet

Luogo e data di nascita
Conegliano, 4 gennaio 1981

Residenza
Conegliano

Team di appartenenza
Pinarello Triathlon Team

Qual è il tuo lavoro?
Amministratore di una società di analisi e consulenza enologica.

Sei sposato? Hai una compagna? Hai figli?
Sposato con Sara, in dolce attesa di un maschietto e una femminuccia in arrivo a dicembre.

Come hai scoperto il triathlon?
Guardando una puntata di Magnum P.I.

Facevi altri sport prima della triplice? O li fai tutt’ora insieme al triathlon?
Fino al 2008… solo divaniadi!

Prima gara di triathlon (nome, luogo, data):
Trieste, uno sprint non finito causa doppia foratura in bici. Mai arrendersi, anche se cominci con il piede sbagliato.

Prima iron distance (nome, luogo, data)
Copenhagen 23 agosto 2015

In quale gara, quando e con che tempo è arrivata la qualifica Ironman Hawaii 2015?
Copenhagen 23 agosto 2015, 9h30’

E’ la prima volta all’Ironman Hawaii?
Si, mentre ho già disputato nel 2012 e 2014 i Mondiali XTERRA a Maui.

Cosa ti aspetti da questa esperienza?
Non mi aspetto nulla di particolare, la mia esperienza sulle lunghe distanze è molto limitata: l’Ironman 70.3 Italy a Pescara in cui sono andato in disidratazione e l’Ironman Copenhagen dove ho preso la slot. Sei settimane di recupero sono pochissime, soprattutto considerando che in vita mia non avevo mai corso una maratona e Copenhagen è stato il mio primo Ironman. A Kona ci arrivo con le valigie piene di umiltà, nessuna idea di prestazione, ma solo voglia una passerella d’onore unica che chiude un capitolo della mia esperienza nel mondo del triathlon.

Sei già stato come turista alle Hawaii?
Si, in occasione dei due mondiali XTERRA.

Come ti stai preparando?
Male.

Quando partirai per Kona? Sarai solo o accompagnato?
Parto il 5 ottobre con un caro amico.

Come vuoi affrontare la gara?
Con calma e sangue freddo. Odio il caldo, odio fare fatica con il caldo. Cercherò di dosare bene le forze e di non cedere mentalmente quando caldo e fatica inizieranno a prendere il sopravvento.

Qual è il tuo obiettivo agonistico?
Non agonizzare. Scherzi a parte, come ho già detto non punto a nessun risultato semplicemente perché non è attualmente nelle mie possibilità. E’ già per me un grande onore partecipare ad un evento unico nel panorama degli sport di endurance.

Cosa ti aspetti di trovare a Kona?
Un clima fantastico. Non in termini meterologici, ma di sportività. E’ la gara delle gare, il punto di arrivo di ogni triatleta. Dove la sportività è così radicata che chi vince è il più forte e gli altri lo riconoscono. E dove anche l’ultimo a tagliare il traguardo è festeggiato a dovere. Questi sono i valori che il Triathlon mi ha permesso di vivere sulla mia pelle, permettendomi di assaporare un’esperienza che porterò per sempre con me.

Parteciperai all’underpants run e alla sfilata delle nazioni?
Credo di si.

Modello della tua bici (telaio, ruote, accessori)
Pinarello Graal, ruote Easton e Borraccia aero Profile Design.

Modello scarpe da corsa
Saucony Jazz.

Modello body / muta / mutino
Castelli.

Altra attrezzatura che utilizzerai a Kona
Casco Rudy Project Wing 57, Scarpe Sidi T3.

Altri hobby oltre alla triplice?
Sara subisce periodicamente alcuni miei momenti di creatività in cucina. Mi piace ascoltare musica, per un periodo ho fatto il DJ a tempo perso. Per il momento il triathlon occupa ogni spazio del mio tempo libero.