A Omegna si è corso il 5° Fast Triathlon, Memorial Diego Macias. Giornata fantastica, gare tirate dall’inizio alla fine con grandi battaglie sia tra gli Age Group che tra gli Elite.
Nelle gare di qualificazione della mattina, vittoria dello svizzero Andrea Zamboni nella prima batteria e di Andrea “Mur” Mauri nella 2^.
Nella finale secca, fuga a nuoto e in bici di Alessandro Moiraghi (DDS) che, ben supportato dai suoi compagni di squadra Salzarulo e Il Forte, cerca di avvantaggiarsi.
Da dietro però il “nostro” Mur non molla e si presenta in T2 non troppo distante dal battistrada. Alla fine sarà proprio Andrea Mauri a vincere davanti a Moiraghi e a Matteo Anaconda Lavarini, autore della solita strepitosa rimonta in bici!
Tra gli elite spettacolo puro, tre manche incredibili. Nella prima l’argentino Los Tigres Bruno Baldini esce dall’acqua primo e parte subito in fuga, scende dalla bici con una decina di secondi di vantaggio, ma dietro corrono fortissimo e si presentano agli ultimi 300 m in 6 a giocarsi la vittoria.
Alla fine Andrea Secchiero infila Rodrigo Nogueras negli ultimi 40 m, mentre Luciano Taccone chiude 3°, ma viene penalizzato di 15″ per non aver infilato i piedi nelle scarpe da bici prima della fine del 1° giro bike.
Seconda manche con il solito tentativo di Baldini in bici, ma si presentano quasi in gruppo in T2; gara a 3 per la vittoria, con l’argentino Los Tigres Gonzalo Tellechea che precede gli argentini DDS Nogueras e Taccone.
Ci si presenta alla manche finale con Tellechea che ha solo 2 secondi di vantaggio (per la precisione 1″7) su Nogueras, con lotta per il 3° posto tra Secchiero e Taccone.
Nella 3^ manche ancora fuga di Baldini che “lancia” il suo compagno di squadra Tellechea verso la vittoria di manche e vittoria finale, precedendo Nogueras e Taccone.
A dimostrare come fosse tirata la gara, per stilare la classifica finale e definire la 6^, 7^ e 8^ posizione, si è dovuto ricorrere al controllo dei centesimi, che hanno permesso al nostro Ivan Risti di precedere in 7^ posizione di soli 7 centesimi l’argentino Los Tigres Juan Alberto Dominguez (il vincitore di Asola); al sesto posto, con soli 9 centesimi di vantaggio, Bruno Baldini; 5° un grande Manuel Canuto, 9° Daniel Fontana.
Foto: Riccardo Calderoni
