Di seguito, in ordine cronologico, tutte le informazioni riguardanti la sospensione delle attività sportive per emergenza coronavirus.
(articolo in aggiornamento)

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Gli aggiornamenti in ordine cronologico

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 10/08/2020)

Il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, in data 7 agosto 2020, ha firmato un nuovo DPCM che proroga le misure precauzionali per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19 che resteranno in vigore sino al 7 settembre 2020. Riportiamo, per praticità, un estratto dell’Articolo 1 del suddetto DPCM con le norme relativa alla pratica sportiva.

 

d) è consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti;

e) a decorrere dal 1° settembre 2020 è consentita la partecipazione del pubblico a singoli eventi sportivi di minore entità, che non superino il numero massimo di 1000 spettatori per gli stadi all’aperto e di 200 spettatori per impianti sportivi al chiuso. La presenza di pubblico è comunque consentita esclusivamente nei settori degli impianti sportivi nei quali sia possibile assicurare la prenotazione e assegnazione preventiva del posto a sedere, con adeguati volumi e ricambi d’aria, nel rispetto del distanziamento interpersonale, sia frontalmente che lateralmente, di almeno 1 metro con obbligo di misurazione della temperatura all’accesso e utilizzo della mascherina a protezione delle vie respiratorie; in casi eccezionali, per eventi sportivi che superino il numero massimo di 1000 spettatori per gli stadi all’aperto e di 200 spettatori per impianti sportivi al chiuso, il Presidente della Regione o Provincia autonoma può sottoporre specifico protocollo di sicurezza alla validazione preventiva del Comitato tecnico-scientifico ai fini dello svolgimento dell’evento;

f) gli eventi e le competizioni sportive – riconosciuti di interesse nazionale e regionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali – sono consentiti a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva, al fine di prevenire o ridurre il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano; anche le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra, sono consentite a porte chiuse, nel rispetto dei protocolli di cui alla presente lettera;

g) l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, ovvero presso altre strutture ove si svolgono attività dirette al benessere dell’individuo attraverso l’esercizio fisico, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida emanate dall’Ufficio per lo Sport, sentita la Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI), fatti salvi gli ulteriori indirizzi operativi emanati dalle Regioni e dalle Province autonome, ai sensi dell’art. 1, comma 14, del decreto- legge n. 33 del 2020;

h) è consentito lo svolgimento anche degli sport di contatto nelle Regioni e Province Autonome che abbiano preventivamente accertato la compatibilità delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei rispettivi territori e che individuino i protocolli o le linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi. Detti protocolli o linee guida sono adottati dalle Regioni o dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;

i) al fine di consentire il regolare svolgimento di competizioni sportive nazionali e internazionali organizzate sul territorio italiano da Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate o Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI o dal CIP, che prevedono la partecipazione di atleti, tecnici e accompagnatori provenienti da paesi per i quali l’ingresso in Italia è vietato o per i quali è prevista la quarantena, questi ultimi, prima dell’ingresso in Italia, devono avere effettuato il tampone naso-faringeo per verificare lo stato di salute, il cui esito deve essere indicato nella dichiarazione di cui all’articolo 5, comma 1, e verificato dal vettore ai sensi dell’articolo 7. Tale test non deve essere antecedente a 48 ore dall’arrivo in Italia e i soggetti interessati, per essere autorizzati all’ingresso in Italia, devono essere in possesso dell’esito che ne certifichi la negatività e riporti i dati anagrafici della persona sottoposta al test per gli eventuali controlli. In caso di esito negativo del tampone i singoli componenti della delegazione sono autorizzati a prendere parte alla competizione sportiva internazionale sul territorio italiano, in conformità con lo specifico protocollo adottato dall’ente sportivo organizzatore dell’evento;

Coronavirus: firmato il DPCM del 7 agosto 2020
IL DPCM del 7 agosto 2020 (PDF)
IL DPCM del 7 agosto 2020 sulla Gazzetta Ufficiale

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 16/06/2020)

È stato approvato e pubblicato il Protocollo organizzazione gare redatto dalla Federazione Italiana Triathlon in base a quanto emerso dal confronto dell’apposito tavolo di lavoro incaricato di stilare le linee guida per la ripartenza dell’attività agonistica in piena sicurezza. 

Lo scopo di questo documento è quello di prendere in considerazione misure preventive e azioni specifiche per lo svolgimento, in piena sicurezza e con la consueta cura degli atleti e di tutte le persone coinvolte, degli eventi inseriti del calendario della Federazione Italiana Triathlon.

Ricordiamo che le indicazioni e le raccomandazioni del Protocollo federale saranno aggiornate in relazione alle nuove normative emanate dal Governo, dovranno rispettare la normativa territoriale (Regioni, Province, …) e saranno adeguate in base alle indicazioni delle autorità sanitarie.

Inoltre, si ribadisce che questo documento non sostituisce la Circolare Gare FITri attualmente in vigore, ma indica quali possibili azioni devono essere adottate dagli organizzatori e dagli atleti per lo svolgimento in sicurezza delle gare; per quanto non specificato nel presente documento, rimane valido quanto previsto nel Regolamento Tecnico della Federazione Italiana Triathlon.

Nei prossimi giorni, si riunirà la Commissione Gare per valutare il calendario per il prosieguo della stagione. Nel rispetto delle modalità indicate dal Protocollo, le gare potranno ripartire dal 29 giugno.

IL PROTOCOLLO

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 05/06/2020)

In attesa che vengano emanate disposizioni governative in materia di competizioni sportive, la Federazione Italiana Triathlon ha eleborato un protocollo per lo svolgimento delle gare in piena sicurezza sanitaria che è attualmente in fase di approvazione.

Si sottolinea che, ad oggi, non sono previste attività sportive che contemplino vicinanza e contatto tra atleti: alla luce di questo, il protocollo gare è impostato sul distanziamento fisico anche durante le competizioni. Di conseguenza, sia le attività di organizzazione, sia la fase competitiva delle manifestazioni sportive dovranno rispettare questo criterio che si aggiungerà a tutte le norme di legge relative alle disposizioni di sicurezza sanitaria.

Il protocollo sarà adeguato in relazione ad eventuali aggiornamenti delle linee guida sanitarie, delle norme e delle disposizioni governative.

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 16/05/2020)

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è entrato in vigore il Decreto Legge n. 33 del 16 maggio 2020.

In conferenza stampa, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha evidenziato che “a partire da lunedì potranno riprendere la loro attività gli stabilimenti balneari, così come potranno riprendere gli allenamenti degli sport di squadra e riapriranno i musei. Il tutto sempre nel rispetto dei protocolli di sicurezza specifici. Dal 25 maggio è stata programmata la riapertura di palestre, piscine, centri sportivi”.

Il Decreto Legge n. 33 del 16 maggio 2020 in Gazzetta Ufficiale

Approfondimenti sul Decreto Legge

Sport: la normativa di riferimento (in aggiornamento)

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 14/05/2020)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro dell’economia e delle finanze Roberto Gualtieri, ha approvato un decreto-legge cosiddetto “Rilancio” che introduce misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Tra le misure riportate, come evidenziato nella nota del Governo, poniamo l’accento su quelle quelle relative all’universo sportivo. Come per i mesi di aprile e maggio 2020, si introduce un’indennità pari a 600 euro in favore dei lavoratori sportivi impiegati con rapporti di collaborazione, riconosciuta dalla società Sport e Salute S.p.a., nel limite massimo di 200 milioni di euro per l’anno 2020. L’indennità non concorre alla formazione del reddito e non è riconosciuto ai percettori di altro reddito da lavoro e del reddito di cittadinanza. Ai soggetti già beneficiari per il mese di marzo 2020 dell’indennità ex articolo 96 del decreto-legge n. 18 del 2020, la medesima indennità pari a 600 euro è erogata, senza necessità di ulteriore domanda, anche per i mesi di aprile e maggio 2020. E’ stabilita poi la possibilità, per i lavoratori dipendenti iscritti al Fondo Pensione Sportivi Professionisti con retribuzione annua lorda non superiore a 50.000, di accedere al trattamento di integrazione salariale di cui all’articolo 22 del decreto-legge n. 18 del 2020, limitatamente ad un periodo massimo di 9 settimane.

– seguono aggiornamenti –

MISURE PER LO SPORT

  • Si agevolano le associazioni e società sportive, professionistiche e dilettantistiche, che operano sull’intero territorio nazionale, consentendo loro di non procedere, fino al 30 giugno 2020, al versamento dei canoni di locazione e concessori relativi all’affidamento di impianti sportivi pubblici dello Stato e degli enti territoriali, che nel periodo in considerazione sono rimasti inutilizzati per factum principis.
  • I versamenti sospesi sono effettuati in unica soluzione entro il 31 luglio o mediante rateizzazione fino ad un massimo di 4 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di luglio 2020. 
  • Inoltre, si stabilisce che i soggetti concessionari possono sottoporre all’ente concedente una domanda di revisione del rapporto concessorio in essere, da attuare mediante la rideterminazione delle condizioni di equilibrio originariamente pattuite, anche attraverso l’allungamento del termine di durata del rapporto, in modo da consentire il graduale recupero dei proventi non incassati per effetto della applicazione delle misure di sospensione delle attività sportive disposte in forza dei provvedimenti statali e regionali, e l’ammortamento degli investimenti effettuati. La revisione deve consentire la permanenza dei rischi trasferiti in capo all’operatore economico e delle condizioni di equilibrio economico finanziario relative al contratto.
  • Si stabilisce che la sospensione delle attività sportive, disposta con i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri attuativi dei decreti-legge 23 febbraio 2020, n. 6, e 25 marzo 2020, n. 19, è sempre valutata quale fattore di sopravvenuto squilibrio dell’assetto di interessi pattuito con il contratto di locazione di palestre, piscine e impianti sportivi di ogni tipo. In ragione di tale squilibrio il conduttore ha diritto, limitatamente alle cinque mensilità da marzo 2020 a luglio 2020, ad una corrispondente riduzione del canone locatizio che, salva la prova di un diverso ammontare a cura della parte interessata, si presume pari al cinquanta per cento del canone contrattualmente stabilito.
  • Si estendono le disposizioni già previste dal decreto “Cura Italia” in relazione ai contratti di acquisto di titoli di accesso per spettacoli di qualsiasi natura, anche ai contratti di abbonamento per l’accesso a palestre, piscine e impianti sportivi di ogni tipo, per i quali si sia verificata l’impossibilità sopravvenuta della prestazione a seguito delle misure di restrizione e contenimento.
  • Per far fronte alla crisi economica dei soggetti operanti nel settore sportivo, si prevede che una quota della raccolta delle scommesse sportive sia destinata sino al 31 luglio 2022 alla costituzione del “Fondo salva sport”. Le suddette risorse sono destinate a misure di sostegno e di ripresa del movimento sportivo.

(fonte: Governo.it)

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 13/05/2020)

La Federazione Italiana Triathlon, in seguito all’approvazione del Consiglio Federale, ha diffuso il protocollo che definisce le linee guida per la ripresa dell’attività sportiva nel contesto emergenziale legato alla pandemia di Covid-19.

Il tavolo di lavoro istituito dal presidente Luigi Bianchi, che ha coinvolto figure con differenti e complementari competenze, ha stilato un protocollo che ha lo scopo di implementare tutte le misure volte a garantire la salute e la sicurezza di tutti gli atleti e di tutti gli operatori in vista della ripresa delle attività sportive oltre che dare immediata applicazione alle condotte necessarie per contrastare e contenere la diffusione del Coronavirus.

PROTOCOLLO APPLICATIVO PER LA RIPRESA DELL’ATTIVITÀ SPORTIVA DELLA FITRI IN AMBITO DI EMERGENZA COVID-19

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 27/04/2020)

Domenica 26 aprile, il presidente del consiglio dei ministri ha siglato un nuovo Decreto che detta le linee guida per la cosiddetta fase 2 dell’emergenza legata alla pandemia di Coronavirus. Tra le misure del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che entrerà in vigore il 4 maggio spiccano le nuove disposizione relative all’attività sportiva e motoria: sarà possibile effettuare attività individuale all’aperto mantenendo la distanza di sicurezza (2 metri).

Vediamo in dettaglio le nuove misure relative al mondo sportivo riportate nel recente DPCM.

 

Art. 1 – Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale

1. Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 sull’intero territorio nazionale si applicano le seguenti misure: […]d) è vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici e privati; […]f) non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; è consentito svolgere individualmente, ovvero con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti, attività sportiva o attività motoria, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività;
g) sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Allo scopo di consentire la graduale ripresa delle attività sportive, nel rispetto di prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da COVID-19, le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti – riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai Giochi Olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali – sono consentite, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, a porte chiuse, per gli atleti di discipline sportive individuali. A tali fini, sono emanate, previa validazione del comitato tecnico-scientifico istituito presso il Dipartimento della Protezione Civile, apposite Linee-Guida, a cura dell’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, su proposta del CONI ovvero del CIP, sentita la Federazione Medico Sportiva Italiana, le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva; […]u) sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi.

 

Art. 10 – Disposizioni finali

1. Le disposizioni del presente decreto si applicano dalla data del 4 maggio 2020 in sostituzione di quelle del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2020 e sono efficaci fino al 17 maggio 2020, a eccezione di quanto previsto dall’articolo 2, commi 7, 9 e 11, che si applicano dal 27 aprile 2020 cumulativamente alle disposizioni del predetto decreto 10 aprile 2020.
2. Si continuano ad applicare le misure di contenimento più restrittive adottate dalle Regioni, anche d’intesa con il Ministro della salute, relativamente a specifiche aree del territorio regionale.

 

UFFICIO PER LO SPORT – Presidenza del Consiglio dei Ministri

 

I DOCUMENTI CORRELATI:

Coronavirus: firmato il DPCM del 26 aprile
Il DPCM del 26 aprile: testo completo

Coronavirus, firmato il DPCM del 10 aprile
Il DPCM del 10 aprile: testo integrale

Coronavirus, firmato il DPCM del 1 aprile
Il DPCM del 1 aprile: testo integrale

Il testo dell’ordinanza del Ministro della Salute del 20 marzo

Coronavirus, firmato il DPCM del 9 marzo 2020
IL DPCM del 9 marzo: testo completo

Coronavirus, firmato il DPCM dell’8 marzo 2020
Il DPCM dell’8 marzo 2020 in pdf

Coronavirus, firmato il DPCM del 4 marzo 2020
Il DPCM del 4 marzo 2020 in pdf

Coronavirus, firmato il DPCM del 1 marzo 2020
Il DPCM del 1 marzo 2020 in pdf

Il DPCM del 25 febbraio 2020

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 11/04/2020)

Alla vigilia delle festività pasquali, il premier Giuseppe Conte ha prorogato le misure restrittive mirate al contenimento della diffusione del Coronavirus firmando un nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 10 aprile. I provvedimenti enunciati nel DPCM sono validi dal 14 aprile 2020 sino al 3 maggio 2020.

Nel testo dell’ultimo DPCM, sono specificate nuovamente le misure apportate in relazione all’attività sportiva.

Nell’Art. 1 si specifica che:
f) non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona;
g) sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici e privati. Sono sospese altresì le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, all’interno degli impianti sportivi di ogni tipo;
i) sono sospese le manifestazioni organizzate, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, […]u) sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali […].

I DOCUMENTI CORRELATI:

Coronavirus, firmato il DPCM del 10 aprile
Il DPCM del 10 aprile: testo integrale

LINK NEWS SITO ITU
(notizia 03/04/2020)

La federazione internazionale di triathlon, ITU, ha annunciato oggi che tutti i suoi eventi sono sospesi fino alla fine del mese di giugno.

In questo periodo sono compresi la WTS Yokohama, 3 tappe della Coppa d’Africa (ATU), 3 eventi del circuito americano (PATCO), quattro di Coppa d’Asia (ASTC), 1 dell’Oceania (OTU), 8 gare in Europa oltre alla tappa di Yokohama delle Paratriathlon Series e la Paratriathlon World Cup di La Coruna e Besancon.

Le gare europee sospese sono quelle di Olsztyn, Dnipro, Coimbra (Mediterranean Championships), Kupiskis, Kitzbühel, Holten, Târgu Mures (Europei Cross Triathlon e Duathlon) e Walchsee (Europei di Triathlon Medio, Aquathlon e Aquabike).


EVENTI SOSPESI

2020 Runaway Bay OTU Super Sprint Triathlon Oceania Cup, 1-3 May
2020 Yasmine Hammamet ATU Triathlon Junior African Cup, 2 May
2020 Yasmine Hammamet ATU Sprint Triathlon African Cup, 2 May
2020 Ixtapa PATCO Sprint Triathlon Panamerican Cup, 15-16 May
2020 Yokohama ITU World Paratriathlon Series, 16 May
2020 ITU World Triathlon Yokohama, 16 May
2020 Formosa PATCO Middle Distance Triathlon Panamerican Championships, 23 May
2020 Osaka NTT ASTC Triathlon Asian Cup, 23 May
2020 Olsztyn ETU Triathlon Junior European Cup, 30 May
2020 Olsztyn ETU Sprint Triathlon European Cup, 30 May
2020 La Coruna ITU Paratriathlon World Cup, 6 June
2020 Sokcho ASTC Sprint Triathlon Asian Cup, 6 June
2020 Dnipro ETU Triathlon Junior European Cup, 6 June
2020 Dnipro ETU Triathlon U23 European Championships, 6 June
2020 Lianyungang ASTC Triathlon Asian Cup, 13 June
2020 Coimbra ETU Sprint Triathlon European Cup and Mediterranean Championships, 13 June
2020 Kupiskis ETU Triathlon Junior European Cup, 13 June
2020 Lake Kivu ATU Sprint Triathlon African Cup, 13 June
2020 Besancon ITU Paratriathlon World Cup, 13-14 June
2020 Kitzbühel ETU Triathlon Junior European Cup, 19 June
2020 Santo Domingo PATCO Triathlon Panamerican Championships, 20 June
2020 Holten ETU Sprint Triathlon Premium European Cup, 20 June
2020 Târgu Mures ETU Cross Triathlon European Championships, 20 June
2020 Gamagori NTT ASTC Triathlon Asian Cup, 21 June
2020 Târgu Mures ETU Cross Duathlon European Championships, 23 June
2020 Walchsee ETU Aquathlon European Championships, 25 June
2020 Larache ATU Triathlon Junior African Cup, 27 June
2020 Larache ATU Sprint Triathlon Premium African Cup, 27 June
2020 Walchsee ETU Middle Distance Triathlon European Championships, 28 June
2020 Walchsee ETU Aquabike European Championships, 28 June


EVENTI GIÀ RINVIATI

2020 Valencia ITU Mixed Relay Olympic Qualification Event
2020 Valencia ITU Triathlon World Cup
2020 Lima PATCO Sprint Triathlon Panamerican Cup and South American Championships
2020 Arzachena ITU Triathlon World Cup
2020 AJ Bell World Triathlon Leeds
2020 Montreal ITU Paratriathlon World Championships
2020 Montreal PATCO Sprint Triathlon Panamerican Cup
2020 Groupe Copley World Triathlon Montreal

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 03/04/2020)

Il presidente della FITRI Luigi Bianchi, sentito il parere del Consiglio Federale e valutate le proposte della Commissione Gare riunita in videoconferenza, ha deliberato la sospensione di tutte le gare del calendario federale fino al 28 giugno compreso.

Per quanto riguarda la riprogrammazione delle gare, soltanto i Campionati Italiani e le Finali dei Circuiti possono essere ricollocati nella seconda parte della stagione; allo stesso tempo, a partire da oggi, non saranno accettate le richieste di inserimento in calendario di nuove gare.

Relativamente alle gare che assegnano i Titoli italiani che ricadono nel periodo di sospensione e che non saranno disputate nel corrente anno agonistico, si provvederà al ricollocamento nel calendario del 2021.

Già fissata, invece, la nuova data del Campionato Italiano di Duathlon Giovani di Cuneo che si disputerà nel fine settimana del 3-4 ottobre. Sempre in relazione all’universo giovanile, è stata accolta la proposta della Commissione Giovani per la disputa del Campionato Italiano di Triathlon Giovani in programma a Lovadina per il 18-19 luglio in formula open (senza le qualifiche nelle fasi interregionali).

Inoltre, è stata confermata la Finale del Circuito Grand Prix di Palermo del 10 ottobre (comprendente anche la prova del Circuito Mixed Relay) che era già inserita in calendario.

Infine, è stata presa la decisione, in via del tutto eccezionale, vista la situazione emergenziale, di sostituire gli attuali Circuiti Federali di Duathlon, Triathlon e Cross con un unico Circuito composto dalle rimanenti manifestazioni inserite in calendario da luglio in poi:
Recco, 12 luglio: Campionato Italiano Triathlon Cross (previa verifica di fattibilità del percorso ciclistico);
Lignano, 26 settembre: Campionato Italiano Assoluto Triathlon Sprint;
Iseo, settembre/ottobre: Campionato Italiano Triathlon Olimpico Age Group (se ricollocabile – in alternativa, un Triathlon Gold o Silver già in calendario per i mesi di settembre/ottobre);
Caorle, mese di ottobre: Campionato italiano Assoluto Duathlon Sprint (da ricollocare per disponibilità già confermata);
Santena, 8 novembre: Duathlon Sprint – Finale del Circuito (già ricollocata in via informale).

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 02/04/2020)

Nella serata del 1 aprile 2020, il premier Giuseppe Conte ha firmato un nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

Nel testo dell’ultimo DPCM, sono specificate le rinnovate misure di contenimento del contagio di Coronavirus relative all’attività sportiva che sono evidenziate nell’Art. 1 del suddetto decreto:

2. La lettera d) dell’articolo 1 decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2020 è sostituita dalla seguente:
d) sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici e privati. Sono sospese altresì le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, all’interno degli impianti sportivi di ogni tipo.

Il decreto precisa che le disposizioni dei DPCM del 8, 9, 11 e 22 marzo oltre alle ordinanze del Ministro della salute del 20 e 28 marzo sono prorogate sino al 13 aprile.

I DOCUMENTI CORRELATI:

Coronavirus, firmato il DPCM del 1 aprile
Il DPCM del 1 aprile: testo integrale

Il testo dell’ordinanza del Ministro della Salute del 20 marzo

Coronavirus, firmato il DPCM del 9 marzo 2020
IL DPCM del 9 marzo: testo completo

Coronavirus, firmato il DPCM dell’8 marzo 2020
Il DPCM dell’8 marzo 2020 in pdf

Coronavirus, firmato il DPCM del 4 marzo 2020
Il DPCM del 4 marzo 2020 in pdf

Coronavirus, firmato il DPCM del 1 marzo 2020
Il DPCM del 1 marzo 2020 in pdf

Il DPCM del 25 febbraio 2020

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 25/03/2020)

In piena emergenza Coronavirus, è stato emanato il cosiddetto Decreto “Cura Italia” (Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”) pubblicato in Gazzetta Ufficiale (GU Serie Generale n.70 del 17-03-2020) il quale prevede diverse misure a sostegno dell’universo sportivo: tra queste, da sottolineare l’indennità prevista per il mese di marzo pari a 600 euro per i rapporti di collaborazione già in essere alla data del 23 febbraio 2020 “presso federazioni sportive nazionali, enti di promozione sportiva, società e associazioni sportive dilettantistiche” di cui all’art. 67, comma 1, lettera m), del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.

Tale indennità sarà riconosciuta da Sport e Salute S.p.A. mentre le modalità di presentazione delle domande saranno individuate con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con l’Autorità delegata in materia di sport, da adottare entro 15 giorni dal 18 marzo 2020. Con lo stesso decreto, verranno definiti i criteri di gestione del fondo e le forme di monitoraggio della spesa e del relativo controllo.

Attualmente, non esiste alcun modulo di presentazione della domanda, ma non appena sarà emanato il decreto, Sport e Salute pubblicherà sul proprio sito istituzionale tutte le informazioni del caso. È comunque già attivo l’indirizzo curaitalia@sportesalute.eu per informazioni o richieste in merito al decreto.

GLI ARTICOLI DI RIFERIMENTO DEL DECRETO

Art.96
(Indennità collaboratori sportivi)

L’indennità di cui all’articolo 27 è riconosciuta da Sport e Salute S.p.A., nel limite massimo di 50 milioni di euro per l’anno 2020, anche in relazione ai rapporti di collaborazione presso federazioni sportive nazionali, enti di promozione sportiva, società e associazioni sportive dilettantistiche, di cui all’art. 67, comma 1, lettera m), del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, già in essere alla data del 23 febbraio 2020. Il predetto emolumento non concorre alla formazione del reddito ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.
Per le finalità di cui al comma 1 le risorse trasferite a Sport e Salute s.p.a. sono incrementate di 50 milioni di euro per l’anno 2020.
Le domande degli interessati, unitamente all’autocertificazione della preesistenza del rapporto di collaborazione e della mancata percezione di altro reddito da lavoro, sono presentate alla società Sport e Salute s.p.a. che, sulla base del registro di cui all’art. 7, comma 2, del decreto legge 28 maggio 2004, n. 136, convertito in legge 27 luglio 2004, n. 186, acquisito dal Comitato Olimpico Nazionale (CONI) sulla base di apposite intese, le istruisce secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con l’Autorità delegata in materia di sport, da adottare entro 15 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono individuate le modalità di presentazione delle domande di cui al comma 3, e definiti i criteri di gestione del fondo di cui al comma 2 nonché le forme di monitoraggio della spesa e del relativo controllo.
Alla copertura degli oneri derivanti dal presente articolo si provvede ai sensi dell’articolo 126.

Art. 27
(Indennità professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa)

Ai liberi professionisti titolari di partita iva attiva alla data del 23 febbraio 2020 e ai lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data, iscritti alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, è riconosciuta un’indennità per il mese di marzo pari a 600 euro. L’indennità di cui al presente articolo non concorre alla formazione del reddito ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.
L’indennità di cui al presente articolo è erogata dall’INPS, previa domanda, nel limite di spesa complessivo di 203,4 milioni di euro per l’anno 2020. L’INPS provvede al monitoraggio del rispetto del limite di spesa e comunica i risultati di tale attività al Ministero del lavoro e delle politiche sociali e al Ministero dell’economia e delle finanze. Qualora dal predetto monitoraggio emerga il verificarsi di scostamenti, anche in via prospettica, rispetto al predetto limite di spesa, non sono adottati altri provvedimenti concessori.
Alla copertura degli oneri previsti dal presente articolo si provvede ai sensi dell’articolo 126.

Per una visione complessiva di tutti i provvedimenti messi in atto durante l’emergenza Coronavirus, Sport e Salute ha redatto un prontuario con la raccolta delle disposizioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza COVID-19 per il sistema sportivo.
[IL DOCUMENTO aggiornato al 27 marzo]

Inoltre, è  possibile consultare la raccolta dei provvedimenti relativi alla fase di emergenza Coronavirus e il testo unico coordinato in un documento predisposto dalla Protezione Civile.
[SCARICA LA RACCOLTA aggiornata al 24 marzo]

 

DOCUMENTI UTILI:

IL COMPENDIO DEI PROVVEDIMENTI COVID-19 redatto da Sport e Salute (aggiornato al 27 marzo)

LA SINTESI DEL DECRETO “CURA ITALIA” redatta da Sport e Salute

Il Decreto-Legge “Cura Italia” in versione integrale sulla Gazzetta Ufficiale

Il Decreto “Cura Italia” illustrato dall’Agenzia delle Entrate (documento utile per le Società Sportive)

Il testo unico coordinato della Protezione Civile

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 20/03/2020)

In piena emergenza Coronavirus, nella giornata del 20 marzo 2020, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha siglato un’ordinanza che impone ulteriori limitazioni all’attività sportiva e motoria fino al 25 marzo su tutto il territorio nazionale.

All’articolo 1, sono indicate le ulteriori misure allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del Coronavirus:

a)  è vietato l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici;

b)  non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; resta consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona.

 

Il testo dell’ordinanza del Ministro della Salute

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 16/03/2020)

Considerata l’evoluzione dell’emergenza sanitaria legata all’epidemia di Coronavirus, il Presidente della Fitri Luigi Bianchi e il Consiglio Federale hanno deciso di sospendere tutta l’attività federale fino al 3 maggio 2020 incluso.

L’eventuale ricollocamento in calendario dovrà essere concordato con la FITri, l’Ufficio Gare e la Commissione Gare, nel rispetto delle normative della Circolare Gare 2020. In caso di impossibilità di ricollocamento nell’anno, l’evento deve ritenersi annullato. In fase di ripianificazione del calendario nazionale, La Federazione darà priorità nel ricollocamento delle gare che assegnano i Titoli e che fanno parte dei Circuiti FITri.

Per le gare sospese o nell’ipotesi di future sospensioni, in attuazione di quanto previsto dalle autorità competenti, verrà applicato l’art. 55.04 del Regolamento Tecnico. Recepite le disposizioni sopraindicate e considerata l’eccezionalità della circostanza, gli organizzatori possono valutare, ove lo ritengano opportuno, il mantenimento della quota di iscrizione versata dagli atleti, nel caso in cui la gara stessa venga ricollocata in calendario nell’anno in corso o in un periodo successivo.

 

Archivio notizie correlate:
La ITU sospende tutte le gare fino al 30 aprile

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 12/03/2020)

LA LETTERA DEL DT ALESSANDRO BOTTONI AI GIOVANI

In un momento di forte criticità legata all’emergenza sanitaria causata dalla rapida e massiccia diffusione del Coronavirus, Il Direttore Tecnico Giovanile Alessandro Bottoni scrive un messaggio ai giovani triatleti.

 

Ciao ragazzi,

sono cosciente che questa emergenza sanitaria e il doveroso rispetto delle disposizioni per gestirla sono una grossa sfida per tutto il movimento del triathlon, soprattutto in questa fase caratterizzata dall’interruzione delle attività. Sono anche consapevole che voi atleti, che eravate concentrati sugli obiettivi agonistici, potreste essere confusi e disorientati, le vostre famiglie preoccupate, le vostre società prese a fronteggiare lo stop e i possibili danni. Ma il nostro paese è in piena emergenza e serve il contributo di tutti, anche il vostro. Restare a casa, evitare contatti con altre persone, evitare di esporre voi e gli altri alle possibili occasioni di contagio è un compito che è necessario fare: in questo particolare momento, l’attività sportiva passa in secondo piano. Del resto, lo sport che vogliamo è quello che veicola i valori migliori, soprattutto quando conta di più. Il rispetto dell’altro e della salute sono ai primi posti oggi più che mai. Per questo motivo non saranno concesse deroghe speciali per l’allenamento agli atleti del settore giovanile, ma quando tutto ricomincerà terremo conto del mancato allenamento nelle opportunità offerte dal programma di sviluppo.

Sappiamo tutti poi che gli atleti imparano presto che dietro le difficoltà si nascondono grandi opportunità, come succede quando si è fermi per un infortunio e in fondo, con la testa e con il cuore, non ci si ferma mai, pur dovendo rispettare tutte le giuste direttive. Ecco quindi che le limitazioni di questi giorni possono diventare una preziosa opportunità per il futuro. Rispettare le indicazioni e restare a casa, sostenendo al meglio questa dura battaglia per il nostro paese e per le persone più fragili, vi aiuterà anche a capire tante cose. Quando tutto sarà passato, tornerete carichi e sono certo che riuscirete ad esprimervi come mai avete fatto prima. Per le vostre famiglie, i tecnici e le Società si tratta di resistere e tenere duro finché le attività non riprendono, nella consapevolezza che tra non molto il triathlon rifiorirà e tutti sentiremo il bisogno di gettarci a capofitto nella nuova stagione. 

Credo comunque che alla fine, nonostante i tanti sacrifici e le perdite, ne usciremo rafforzati. Questa emergenza sta tirando fuori i valori migliori degli Italiani, gli stessi valori che in passato ci hanno permesso di compiere cose eccezionali e con minori risorse degli altri. Spero davvero che voi giovani riusciate a cogliere in questa fase tutta la forza che emerge nelle difficoltà e che ci caratterizza. In questo momento i nostri medici, infermieri, ricercatori, operatori dei servizi pubblici e tutte le persone con senso civico stanno dando un esempio incredibile di impegno per gli altri e di resistenza, la stessa capacità che troviamo anche nel nostro meraviglioso sport.

E quando tutto questo sarà passato, sarebbe bello che questi valori rimanessero vivi: primo tra tutti l’orgoglio di essere Italiani, per dimostrare di cosa siamo capaci anche nel Triathlon.

Un abbraccio a tutti.

 

Alessandro Bottoni (Direttore Tecnico Giovanile) e lo Staff Giovani

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(notizia 09/03/2020)

LA LETTERA DEL PRESIDENTE LUIGI BIANCHI ALLE SOCIETA’ SPORTIVE

Carissimi,
in data 8 marzo 2020, è stato emanato un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che detta le misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Coronavirus/COVID19 che risulta piuttosto restrittivo soprattutto in alcune aree geografiche (vedi art. 1 del DPCM dell’8 marzo 2020) ossia la regione Lombardia e le province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia. Come si evince dal decreto, in queste zone, per quanto riguarda l’attività sportiva, sono consentite “le sedute di allenamento degli atleti professionisti e atleti di categoria assoluta che partecipano ai Giochi Olimpici o a manifestazioni nazionali o internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico”.
Sul restante territorio nazionale (vedi articolo 2 del DPCM dell’8 marzo 2020), lo svolgimento delle attività di base, quale i corsi di avviamento allo sport per le categorie giovanili e le attività motorie in genere, svolte all’aperto ovvero all’interno di palestre e centri sportivi di ogni tipo, sono ammesse esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della raccomandazione di cui all’allegato 1, lettera d) del DPCM dell’8.3.2020.
Già in seguito all’emanazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020, avevamo deciso di sospendere tutta l’attività federale fino al 3 aprile 2020 (termine indicato dal DPCM), includendo in questo provvedimento di sospensione, in via preventiva, anche i Campionati Italiani Giovanili di Duathlon previsti a Cuneo il 4-5 aprile.
Tale decisione, non facile e sofferta, non è stata dovuta soltanto alla necessità di dover applicare le norme in vigore, ma con l’intento di tutelare dal punto di vista sanitario tutti i nostri tesserati e in virtù della consapevolezza che la disposizione ex art.1 lett. c) del DPCM del 4.3.2020 che impone alle Associazioni Sportive Dilettantistiche “a mezzo del proprio personale medico… controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che partecipano agli eventi che si tengono in luoghi pubblici e privati nelle zone diverse da quelle indicate dall’all. 1 DPCM 1 marzo 2020” è di difficilissima praticabilità per la nostra disciplina. Pertanto, nel rispetto del DPCM, l’organizzazione di eventi sportivi, nell’ambito del nostro sport, è stata sospesa, per il momento fino al 3 aprile p.v. Allo stesso tempo si invitano le Associazioni e le Società affiliate, ove ritengano di voler proseguire negli allenamenti degli atleti agonisti, a predisporre, a mezzo del proprio personale medico, le azioni di controllo di cui all’art.1 lett. c) del DPCM del 4.3.2020 sopra richiamate e ribadite del DPCM dell’8 marzo 2020. Consapevole delle problematiche che tutto ciò sta producendo, ma anche dell’eccezionalità del momento storico che tutti noi stiamo vivendo, chiedo la collaborazione di tutti voi, in attesa che la situazione gradualmente migliori per tornare presto alla normalità.
Detto questo, voglio esortarvi a non mollare in questo momento di difficoltà collettiva. Non è una frase fatta dire che dalle crisi possano nascere nuove opportunità. Continuate a fare allenare i ragazzi, magari con modalità innovative, fuori dagli schemi, anche individualmente, se necessario ciascuno presso la propria abitazione, ove non fosse possibile rispettare i dettami del Decreto, ma non molliamo. Confido nella capacità e nelle competenze dei tecnici delle società che riusciranno ad escogitare sistemi alternativi, ma comunque molto efficaci, per proseguire in maniera produttiva i programmi di allenamento e sono certo che, quando riusciremo a riprendere l’attività a pieno regime, sarete tutti pronti.
Non vedo l’ora di rivedervi sui campi gara!
Un caro saluto,

Luigi Bianchi, presidente della Federazione Italiana Triathlon

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 08/03/2020)

Firmato della notte dell’8 marzo, il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che prevede nuove disposizioni maggiori restrizioni sulle attività sportive e quotidiane oltre alla identificazione di nuove aree geografiche su cui sono applicati i provvedimenti più stringenti e altre indicazioni estese a tutto il territorio nazionale. Vi invitiamo a leggere il testo completo del DPCM dell’8 marzo 2020.

Inoltre, suggeriamo di prendere visione delle disposizioni definite dalla Regione Lazio nell’ordinanza siglata in data 8 marzo 2020 (Ordinanza dell’8.3.2020 in PDF).

 

Considerata la continua evoluzione della situazione, raccomandiamo di fare riferimento alla pagina dedicata dell’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri per gli aggiornamenti relativi alla gestione dell’attività sportiva, in particolare per ciò che riguarda l’utilizzo degli impianti per gli allenamenti del settore agonistico.

LINK DIRETTO:
http://www.sport.governo.it/it/emergenza-covid-19/

LINK NEWS SITO FITRI
(notizia 05/03/2020)

In seguito all’emanazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020 che detta le misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Coronavirus su tutto il territorio nazionale, vista l’evidente impossibilità di poter garantire quanto richiesto dall’articolo 1 del suddetto Decreto e considerate prioritarie la sicurezza e la salute di tutti i partecipanti alle gare e agli eventi inseriti nel calendario federale, il Presidente della Fitri Luigi Bianchi e il Consiglio Federale hanno deciso di sospendere tutta l’attività federale fino al 3 aprile 2020 (termine indicato dal DPCM), includendo in questo provvedimento di sospensione, in via preventiva, anche i Campionati Italiani Giovanili di Duathlon previsti a Cuneo il 4-5 aprile.

Per le gare sospese o nell’ipotesi di future sospensioni, in attuazione di quanto previsto dalle autorità competenti, verrà applicato l’art. 55.04 del Regolamento Tecnico. Recepite le disposizioni sopraindicate e considerata l’eccezionalità della circostanza, gli organizzatori possono valutare, ove lo ritengano opportuno, il mantenimento della quota di iscrizione versata dagli atleti, nel caso in cui la gara stessa venga ricollocata in calendario nell’anno in corso o in un periodo successivo.

L’eventuale ricollocamento in calendario dovrà essere concordato con la Fitri, l’Ufficio Gare e la Commissione Gare, nel rispetto delle normative della Circolare Gare 2020. In caso di impossibilità di ricollocamento nell’anno, l’evento deve ritenersi annullato.

 

Riportiamo un estratto del DPCM del 4 marzo 2020:

ART. 1
(Misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19)

  1. Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, sull’intero territorio nazionale si applicano le seguenti misure:
  2. a) sono sospesi i congressi, le riunioni, i meeting e gli eventi sociali, in cui è coinvolto personale sanitario o personale incaricato dello svolgimento di servizi pubblici essenziali o di pubblica utilità; è altresì differita a data successiva al termine di efficacia del presente decreto ogni altra attività convegnistica o congressuale;
  3. b) sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro di cui all’allegato 1, lettera d);
  4. c) sono sospesi altresì gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; resta comunque consentito, nei comuni diversi da quelli di cui all’allegato 1 al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° marzo 2020, e successive modificazioni, lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano. Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolte all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della raccomandazione di cui all’allegato 1, lettera d);

 

ART. 4
(Disposizioni finali)

  1. Le disposizioni del presente decreto producono effetto dalla data di adozione del medesimo e sono efficaci, salve diverse previsioni contenute nelle singole misure, fino al 3 aprile 2020.

 

Infine, il DPCM del 4 marzo 2020 indica le misure igienico-sanitarie:

a) lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
b) evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute e comunque evitare abbracci, strette di mano e contatti fisici diretti con ogni persona;
c) igiene respiratoria (starnutire o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
d) mantenere in ogni contatto sociale una distanza interpersonale di almeno un metro;
e) evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, anche durante l’attività sportiva;
f)  non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
g) coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
h) non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
i)  pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
l) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.

 

I DOCUMENTI CORRELATI:
Coronavirus, firmato il Dpcm 4 marzo 2020
Il DPCM del 4 marzo 2020 in pdf

LINK NEWS SITO ETU
(notizia 03/03/2020)

La federazione europea, tramite un intervento del suo Presidente Renato Bertrandi, ha confermato ad oggi il suo calendario per i mesi di marzo e aprile, tranne che per la data di Lievin (triathlon indoor) che slitterà in autunno.

La situazione, ha dichiarato Bertrandi, è costantemente monitorata, ed ETU è pronta ad aggiornare tempestivamente organizzatori, atleti ed addetti ai lavori in caso di cambiamenti.

Di seguito le prove confermate:

  • 2020 Punta Umbria ETU Duathlon European Championships
    7 – 8 Mar, 2020 • Punta Umbria, Spain
    Continental Championship Age-Group Races
    Duathlon Sprint Standard
  • 2020 Huelva ETU Triathlon European Cup
    15 Mar, 2020 • Huelva, Spain
    Continental Cup
    Triathlon Standard
  • 2020 Liévin ETU Indoor Triathlon European Cup
    21 Mar, 2020 Spostata in autunno • Liévin, France
    Continental Cup
    Triathlon Super Sprint
  • 2020 Melilla ETU Sprint Triathlon European Cup
    2020 Melilla ETU Triathlon Junior European Cup
    29 Mar, 2020 • Melilla, Spain
    Continental Cup, Triathlon Sprint
    Junior Continental Cup, Triathlon Sprint
  • 2020 Quarteira ETU Triathlon European Cup
    2020 Quarteira ETU Triathlon Junior European Cup
    4-5 Apr, 2020 • Quarteira, Portugal
    Continental Cup, Triathlon Standard
    Junior Continental Cup, Triathlon Sprint
  • 2020 Alsdorf ETU Powerman Middle Distance Duathlon European Championships
    19 Apr, 2020 • Alsdorf, Germany
    Continental Championship Age-Group Races
    Duathlon Middle Distance

LINK NEWS SITO FITRI
(02/03/2020)

In data 1 marzo 2020, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha sottoscritto un decreto che proroga alcune delle misure già adottate per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e ne introduce ulteriori. Il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri è stato adottato su proposta del Ministro della salute, Roberto Speranza, sentiti i Ministri competenti e i Presidenti delle Regioni, e tiene conto delle indicazioni formulate dal Comitato tecnico-scientifico appositamente costituito.

Il testo distingue le misure sulla base delle aree geografiche e prevede nuovamente la sospensione degli eventi sportivi. Oltre alla restrizioni relative alla cosiddetta “zona rossa”, il DPCM prevede per le le regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto e le province di Pesaro e Urbino e di Savona:

  • la sospensione degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, sino all’8 marzo 2020, in luoghi pubblici o privati, a meno che non si svolgano “a porte chiuse”. Restano consentite le sessioni di allenamento, sempre “a porte chiuse”;
  • il divieto di trasferta organizzata dei tifosi residenti nelle stesse regioni e nelle province di Pesaro e Urbino e di Savona, per assistere a eventi e competizioni sportive che si svolgano nelle restanti regioni e province;
  • la sospensione, sino all’8 marzo 2020, di tutte le manifestazioni organizzate, di carattere non ordinario, nonché degli eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico, quali, a titolo d’esempio, grandi eventi, cinema, teatri, discoteche, cerimonie religiose.

Risultano dunque sospesi i seguenti eventi:

  • CAMPIONATI STUDENTESCHI DUATHLON – FASE PROVINCIALE – Casalpustelengo (Lo), 5 marzo
  • CAMPIONATI STUDENTESCHI DUATHLON – FASE PROVINCIALE – Mantova, 6 marzo
  • 2° DUATHLON SPRINT CITTA’ DI CHIOGGIA 2020 – Chioggia (Ve), 8 marzo
  • DUATHLON SPRINT CITTA’ DI LECCO – Lecco, 8 marzo

Inoltre, nella regione Lombardia e nella provincia di Piacenza, si applica altresì la misura della sospensione delle attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei “livelli essenziali di assistenza”), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi.

Ricordiamo agli sportivi l’importanza di alcuni comportamenti atti alla prevenzione riportati in un essenziale vademecum redatto dal nostro medico federale in accordo con la Federazione Italiana Medico Sportiva.

 AGGIORNAMENTO SULL’APPLICAZIONE ART. 2 DPCM 1 MARZO 2020 La Presidenza del Consiglio – Ufficio per lo Sport, ha fornito un chiarimento in merito alla portata applicativa dell’art. 2 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, adottato in data 1° marzo 2020, recante ulteriori disposizioni attuative del decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.Ciò premesso, con riferimento alle previsioni in materia di sport, di cui all’art. 2 del suddetto DPCM, si precisa quanto segue. L’art. 2, comma 1, lettera a), ha disposto la sospensione sino all’8 marzo 2020, nelle Regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto e nelle province di Pesaro e Urbino e di Savona, degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, facendo tuttavia salvo, nei comuni diversi da quelli indicati all’allegato 1 dello stesso decreto, lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni e delle sedute di allenamento degli atleti tesserati agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse.Si raccomanda di adottare misure organizzative tali da garantire agli atleti la possibilità di rispettare, negli spogliatoi, la distanza tra loro di almeno un metro.La sospensione prevista dal successivo art. 2, comma 3, dell’attività di palestre, centri sportivi, piscine e centri natatori, riguarda soltanto lo sport di base e l’attività motoria in genere, svolta all’interno delle predette strutture ed è limitata alla Regione Lombardia e alla Provincia di Piacenza. 

I documenti:
Coronavirus, firmato il Dpcm 1 marzo 2020
Il DPCM del 1 marzo (pdf)

LINK NEWS SITO FITRI
(29/02/2020)

Gli eventi previsti ad Abu Dhabi nel prossimo fine settimana (la prima tappa di World Triathlon Series e della Mixed Relay World Series oltre alla World Paratriathlon Series), dal 5 al 7 marzo, sono stati rinviati a data da destinarsi a causa dell’incertezza della situazione epidemiologica legata al diffondersi del Coronavirus anche negli Emirati Arabi. Lo ha comunicato la ITU in una nota diffusa in data odierna.

LINK NEWS SITO ITU:
WTS Abu Dhabi 2020 postponed due to the Coronavirus outbreak

LINK NEWS SITO FITRI
(26/02/2020)

SOSPESI I CAMPIONATI ITALIANI DI DUATHLON CLASSICO

I Campionati Italiani di Duathlon Classico Assoluti e di Categoria no-draft in programma a Pesaro per il 29 marzo 2020 e organizzati dalla Flipper Triathlon di Ascoli Piceno sono stati sospesi.

Visto il protrarsi del periodo di incertezza dovuto all’imprevista e improvvisa criticità generata dalla diffusione del Coronavirus che sta mettendo in dubbio anche il Referendum previsto per la stessa data, il Comitato Organizzatore dell’evento tricolore ha comunicato di non essere in grado di assicurarne il regolare svolgimento.

Il Titolo in questione rientra pertanto nella disponibilità della Federazione Italiana triathlon che valuterà la possibile ricollocazione in altra data o la rimessa in candidatura. Gli atleti già iscritti potranno richiedere il rimborso della quota d’iscrizione alla società organizzatrice, la Flipper Triathlon, o attendere le decisioni federali.

LINK NEWS SITO FITRI
(24/02/2020)

CORONAVIRUS: SOSPESE LE GARE FINO AL 1 MARZO. LE INDICAZIONI PER LA PREVENZIONE EMESSE DAL MINISTERO

Facendo seguito alle indicazioni del decreto legge del Consiglio dei Ministri relativo alle “Misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” e all’ordinanza emanata dal Ministero della Salute, in ottemperanza alle disposizioni emesse dai presidenti delle regioni Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia per per contenere l’evolversi della situazione epidemiologica del Coronavirus, saranno sospese le gare del calendario FITri fino al 1° marzo 2020 compreso nelle regioni interessate dai provvedimenti.

La sospensione riguarda i seguenti eventi:

  • CAMPIONATI STUDENTESCHI DUATHLON – FASE PROVINCIALE, Telgate (BG) – 28 febbraio
  • 4° DUATHLON DEI TEMPESTA, Noale (VE) – 1 marzo
  • DUATHLON MTB KIDS E YOUTH, Reggio Emilia – 1 marzo
  • MUD DUATHLON MTB 3° EDIZIONE, Telgate (BG) – 1 marzo
  • DUATHLON SPRINT CITTA’ DI SANTENA, Santena (TO) – 1 marzo

Inoltre, CONI e Sport e Salute hano diffuso una Circolare del Ministero della Salute relativa alle indicazioni per la gestione degli atleti che provengono dalle aree affette da Coronavirus.

LA CIRCOLARE COMPLETA

LINK NEWS SITO FITRI
(23/02/2020)

Su indicazione del Consiglio dei Ministri, il CONI invita le FSN, DSA e EPS a sospendere per la giornata di domenica 23 febbraio tutte le attività sportive in programma nelle regioni di Lombardia e Veneto.
Ad integrazione di quanto già comunicato, su indicazione del Consiglio dei Ministri, il CONI invita le FSN, DSA e EPS a sospendere per la giornata di domenica 23 febbraio tutte le attività sportive in programma nella Città di Torino.


LINK CIRCOLARE SITO CONI
(23/02/2020)

LINK CIRCOLARE SITO CIP
(23/02/2020)

LINK CIRCOLARE SITO REGIONE EMILIA ROMAGNA
(23/02/2020)