Nell’ambito del Powerman Viborg, in Danimarca, sabato 7 maggio 2022 si è svolto il Duathlon Middle Distance World Championship sulle distanze di 10K di corsa, 60K di bici e 10K di corsa.
La gara è stata vinta dalla svizzera Melanie Maure, che ha preceduto nettamente la danese Line Thams e l’altra svizzera Sarah Noemi Frieden, e dallo slovacco Ondrej Kubo, con sul podio anche il danese Simon Jorn Hansen e il belga Kenneth Vandendriessche.
All’evento hanno preso parte anche due azzurri, Domenico Passuello e Marco Corti, entrambi attesi protagonisti: purtroppo la gara non è andata secondo le aspettative, ma i nostri rappresentanti non si sono certo nascosti e hanno comunque dato tutto per la maglia azzurra.
“12° al Campionato del mondo di Duathlon Medio di Viborg. Di questo Mondiale mi rimane un bel po’ di amarezza per quella che avrei voluto fosse sicuramente una giornata migliore. Ero ovviamente venuto qui per ben altro e non perché sognassi, ma per quanto valevo oggettivamente nei numeri, nei test, nei confronti con gli avversari e nella convinzione degli ultimi mesi. Non tutte le giornate riescono bene, a campioni molto più forti di me e con mezzi molto più scientifici e moderni succede continuamente, il corpo non è una macchina. Analizzare cosa è andato storto è un discorso troppo tecnico e lungo per parlarne sui social, il fatto è che ad un Mondiale non si può sbagliare niente! Sono contento di aver partecipato e mi dispiace per il mio team Tritaly, per la FITri ed il CT Andrea Compagnoni che mi hanno dato questa possibilità. Lo sport purtroppo è anche questo, vittorie o sconfitte, ma anche guardare avanti alla prossima occasione.”
– Domenico Passuello
“Duathlon World Championship concluso amaramente con una caduta in bici e conseguente frattura della clavicola. Ho voluto portare a termine la prova per onorare la gara e sopratutto la maglia azzurra. Grazie alla FITri e ad Andrea Compagnoni per la fiducia dimostrata. Adesso purtroppo un po’ di riposo forzato, con l’obiettivo di tornare sl più presto a difendere questi colori.”
– Marco Corti
TOP 10
DONNE
1 Melanie Maurer 1988 SUI 41 02:54:50 00:36:11 00:01:02 01:37:41 00:01:12 00:38:44
2 Line Thams 1990 DEN 51 03:03:45 00:40:04 00:00:59 01:38:36 00:00:59 00:43:07
3 Sarah Noemi Frieden 1993 SUI 42 03:05:11 00:37:47 00:01:19 01:45:02 00:01:36 00:39:27
4 Marieke Brouwers 1992 NED 44 03:06:05 00:38:38 00:01:01 01:43:53 00:01:10 00:41:23
5 Janien Lubben 1985 NED 45 03:07:38 00:38:44 00:01:13 01:44:54 00:01:14 00:41:33
6 Lisa Strothmann 2002 GER 47 03:09:13 00:40:21 00:01:11 01:42:12 00:01:30 00:43:59
7 Rebecka Forsström 1995 SWE 48 03:12:25 00:40:43 00:00:53 01:46:18 00:01:00 00:43:31
8 Shiva Leisner 1995 DEN 49 03:16:33 00:40:59 00:01:01 01:45:48 00:01:14 00:47:31
9 Rendy Williams 1983 USA 50 03:27:40 00:39:29 00:01:36 01:57:45 00:01:28 00:47:22
UOMINI
1 Ondrej Kubo 1993 SVK 24 02:28:25 00:31:27 00:00:46 01:23:09 00:00:58 00:32:05
2 Simon Jørn Hansen 1991 DEN 3 02:28:36 00:30:30 00:00:47 01:24:20 00:00:58 00:32:01
3 Kenneth Vandendriessche 1991 BEL 5 02:29:02 00:30:31 00:00:48 01:24:23 00:00:51 00:32:29
4 Oliver Martinussen 1998 DEN 26 02:29:12 00:30:28 00:00:56 01:25:08 00:00:52 00:31:48
5 Lars Van Der Knaap 1999 NED 8 02:31:23 00:31:20 00:00:47 01:25:50 00:00:46 00:32:40
6 Simon Huckestein 1985 GER 7 02:31:57 00:30:29 00:00:53 01:27:24 00:00:55 00:32:16
7 Daan De Groot 1991 NED 1 02:32:26 00:31:28 00:00:55 01:25:31 00:00:52 00:33:40
8 Matthew Nelson 1992 GBR 27 02:32:36 00:30:30 00:00:53 01:27:11 00:00:57 00:33:05
9 Gonzalo Fuentes Isasi 1992 ESP 17 02:33:38 00:30:29 00:00:46 01:28:19 00:00:57 00:33:07
10 Jens Emil Sloth Nielsen 1998 DEN 23 02:34:20 00:30:30 00:00:53 01:27:57 00:00:57 00:34:03
12 Domenico Passuello 1978 ITA 21 02:36:19 00:31:48 00:00:53 01:27:06 00:01:09 00:35:23
24 Marco Corti 1986 ITA 9 02:57:20 00:33:01 00:00:47 01:40:32 00:02:18 00:40:42
