World Triathlon ha ufficializzato due casi di positività all’EPO riguardanti due atleti entrambi qualificati per le Olimpiadi di Tokyo.

Il primo caso accertato è stato quello dell’ucraina Yuliya Yelistratova, trovata positiva il 5 giugno 2021 all’Europe Triathlon Cup Dnipro, proprio in Ucraina, gara che vinse (con la nostra Bianca Seregni 4^ assoluta).

L’atleta è stata sospesa preventivamente dal 25 luglio 2021 e non le è stato di conseguenza permesso di prendere parte ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

Diverso il caso del russo Igor Polyanskiy che ha invece rappresentanto il ROC a Tokyo 2020 sia nella gara individuale (chiusa al 43° posto), sia nella staffeta mista (che ha conquistato il 14° posto).

Il controllo anti-doping per Polyanskiy è avvenuto il 21 luglio a Vladivostok (Russia), World Triathlon è stata informata della positività all’EPO del triatleta russo il 5 agosto e di conseguenza lo ha sospeso.