Giovedì 15 agosto 2019 si è disputato a Tokyo il “World Triathlon Olympic Qualification Event”.

Il dominio è stato inglese con Jessica Learmonth e Georgia Taylor-Brown che tagliano il traguardo insieme e… vengono squalificate. Flora Duffy, a quel punto, si è aggiudicata l’oro. Ha sorriso l’Italia, con Alice Betto argento.

L’aria a Tokyo si è fatta bollente nel Test Event preolimpico “Women” di giovedì 15 agosto 2019. E non parliamo soltanto della temperatura esterna, che ha costretto l’ITU ad accorciare la frazione di corsa per la sicurezza degli atleti, portandola da 10 a 5K.

La questione qui riguarda oro, argento e bronzo e una classifica che è stata scritta due volte. Le britanniche Jessica Learmonth e Georgia Taylor-Brown, dopo essere state assolute protagoniste della competizione dall’inizio alla fine e aver tagliato il traguardo per prime insieme sono state squalificate. La decisione è stata presa in conformità del regolamento che stabilisce: “Gli atleti che finiscono in una situazione di pareggio forzato, in cui non è stato fatto nessuno sforzo per separare i loro tempi di arrivo, saranno squalificati”.

Squalificate loro, è stata Flora Duffy, al rientro alle gare dopo un anno di stop dovuto a un infortunio, a salire sul gradino più alto del podio, seguita dall’azzurra Alice Betto. Il suo sorriso al traguardo che ci ha reso ancora più festosa la mattinata di Ferragosto si è fatto così ancora più intenso… visto che con la medaglia di argento è arrivata anche la slot diretta per Tokyo 2020. Terza, è giunta l’iridata in carica Vicky Holland.


L’arrivo di Jessica Learmonth e Georgia Taylor-Brown nel Test Event di Tokyo (Foto ©Tommy Zaferese / ITU Media).

LA CRONACA DELLA GARA

Da disputare quindi 1.5K di nuoto (2 giri), 40K di ciclismo (8 giri) e 5K di corsa (2 giri).

La prima a uscire dall’acqua, alla fine dei due giri previsti, è stata Jessica Learmonth, seguita a una manciata di secondi dalle statunitensi Summer Rappaport e Katie Zaferes, dalla brasiliana Vittoria Lopes, dalla britannica Georgia Taylor-Brown e dall’olandese Maya Kingma. La Betto era subito dietro, 10^, a ridosso del gruppetto delle migliori, Anna Maria Mazzetti è uscita con 38 secondi in 18^ posizione mentre la Steinhauser ha pagato 1’28” (42^).

Learmonth, all’inizio dei 40K della frazione ciclistica, ha cercato di mantenere e incrementare il suo vantaggio, concludendo il primo degli 8 giri in programma in testa, con Zaferes a 11″ e Duffy che a guidare il gruppetto delle dirette inseguitrici (anche con Betto) a 17″. La foga e… fuga della britannica è finita con il secondo lap, quando è stata risucchiata da un plotoncino di 12 atlete, di cui faceva parte anche l’azzurra. A 45” pedalavano le prime inseguitrici con Mazzetti, Steinhauser era nel terzo gruppo a 1’35”.

Il colpo di scena è arrivato al terzo giro, quando Zaferes e Kasper sono state costrette al ritiro a causa di una caduta. Al comando sono rimaste in 8, con Rappaport e Ackermann che si sono staccate; il gruppo di Mazzetti (con Holland e Beaugrand) ha pagato 1 minuto, Steinhauser era a 2’15”.

A metà del percorso ciclistico, il distacco tra le 8 fuggitive e le 14 inseguitrici è rimasto invariato, mentre il terzo gruppo pedalava 2’35”. A tre giri dalla fine la leadership era saldamente in mano a 6 atlete: Betto, Spivey, Taylor-Brown, Laermonth, Lopes e Spivey.

Le sei si sono così presentate in T2, con un vantaggio di 1’47” sulle dirette inseguitrici, mentre il gruppo con Steinhauser ha iniziato la frazione di corsa di 5K con 3’40” di gap.

A piedi, le protagoniste sono state fin da subito Taylor-Brown, Learmonth e Duffy, con Betto e Lopez a cercare di mantenere alto il ritmo per le posizioni ai piedi del podio e Spivey che non è riuscita a continuare a esprimersi su quei ritmi.

Ha pagato anche la fuoriclasse bermudiana, che si è staccata dalle due britanniche. Learmonth e Taylor-Brown hanno fatto gara insieme tanto da tagliare il traguardo per mano. Una decisione che è costata a entrambe la squalifica per una classifica che a quel punto veniva riscritta, con Flora Duffy prima e Betto seconda. Terza è giunta Vicky Holland, protagonista di una incredibile rimonta nella corsa.

In chiave azzurra, Mazzetti è entrata nella top 10, Steinhauser ha chiuso 30^.


Il gruppo leader nella frazione ciclistica con l’azzurra Alice Betto (Foto ©Tommy Zaferes / ITU Media).

LE DICHIARAZIONI DELLE AZZURRE

“È stato il mio terzo test event in carriera e sicuramente è stato il migliore. Gara durissima con la temperatura molto alta, ma per quanto mi riguarda, mi sono sentita molto bene in acqua e in bici, peccato non aver potuto disputare la distanza completa. Questa prova è stata comunque molto faticosa, ad ogni giro in bici dicevo ‘ancora uno, facciamo un passo alla volta’, dovevo rimanere concentrata senza badare alle difficoltà accentuate dal caldo, poi ho dato tutto nei 5K di corsa e ho tagliato il traguardo in quarta posizione, un bellissimo piazzamento per me e per l’Italia, quasi non ci credevo quando sono passata sotto l’arco di arrivo. È stato un risultato inaspettato seppur sapessi di essere in buona condizione, pronta ad affrontare questa gara dopo tre settimane di ottimo allenamento in training camp a Livigno. Certo, un risultato così non me lo aspettavo davvero! Sembra quasi inutile sottolineare nuovamente di quanto sia stata dura la gara: è sufficiente guardare le temperature esterna, quella dell’acqua e l’orario di partenza. Il risultato finale e la gioia per averlo raggiunto comprende anche tutte queste situazioni e tutto ciò mi rende ancora più felice. Di solito non mi trovo perfettamente a mio agio al caldo, anzi, preferisco il freddo, però sono entrata in gara molto determinata, decisa a non pensare troppo alle difficoltà, ma affrontando ogni momento della competizione con grande concentrazione; ho anche evitato una brutta caduta in bici, altro segnale della lucidità che sono riuscita a mantenere oggi. La corsa è stata la parte più dura per il caldo però, essendo scesa dalla bici con una buona dose di energie da spendere, sono riuscita a gestirla bene, sia per quanto riguarda il passo impostato, sia per gli aspetti tattici. Se ripenso alla giornata di oggi, rimango senza parole: sono al settimo cielo! Ho tagliato il traguardo in quarta posizione, piazzamento che mi aveva comunque reso molto felice, poi la squalifica delle britanniche mi ha proiettato sul podio: è davvero incredibile risalire sul podio, ancora dietro alla Duffy come a Leeds nel 2017. Si, oggi sono molto contenta.”
Alice Betto


Anna Maria Mazzetti (Foto ©Ben Lumley / ITU Media).

“Sono felice, per questa altra top 10 anche se mi dispiace molto per la squalifica delle due britanniche. Ero abbastanza tranquilla prima della gara, l’avevo preparata bene ed ero consapevole di sapere tollerare bene il caldo. Con la terza frazione di 5K, nuoto e bici sono diventati molto più importanti: sono contenta di come mi sono espressa in acqua, soprattutto nella prima parte, sulle due ruote ho gestito bene e a piedi ho tenuto un buon ritmo dopo un po’ di fatica subito dopo la T2. Sono soddisfatta della gara e di come sta andando la stagione: sto dimostrando di esserci sempre e di crederci fino in fondo.”
Anna Maria Mazzetti


Verena Steinhauser (Foto ©Delly Carr / ITU Media).

“Purtroppo le gare non vanno sempre come uno vorrebbe. Per me quest‘anno è un anno NO… La voglia di fare bene qui a Tokyo al mio primo test event era tanta dopo la stagione fatta fino ad oggi. Ma anche oggi non è andata! Sono arrabbiata, delusa, triste e dispiaciuta. Ero convinta della strada che sto facendo insieme ai coach Simone Mantolini e Mario de Benedictis. Sicuramente ci sono da rivedere dei particolari, sicuramente c’è da lavorare ma non ci si può buttare giù. Non è il momento giusto per piangersi addosso. Ci voglio riprovare!
Verena Steinhauser


IL VIDEO DELLA GARA


Flora Duffy (Foto ©Tommy Zaferes / ITU Media).

15 agosto 2019
Tokyo World Triathlon Olympic Qualification Event
Tokyo, JPN
Triathlon Olimpico, 1.5 – 40 – 5K

TOP 10
(classifiche complete)
1 Flora Duffy BER 01:40:19 00:19:48 00:00:48 01:01:47 00:00:33 00:17:23
2 Alice Betto ITA 01:40:54 00:19:45 00:00:48 01:01:50 00:00:37 00:17:54
3 Vicky Holland GBR 01:41:11 00:19:58 00:00:51 01:03:20 00:00:32 00:16:30
4 Vittoria Lopes BRA 01:41:21 00:19:40 00:00:49 01:01:55 00:00:35 00:18:22
5 Summer Rappaport USA 01:41:25 00:19:36 00:00:48 01:03:51 00:00:34 00:16:36
6 Laura Lindemann GER 01:41:27 00:20:07 00:00:48 01:03:15 00:00:35 00:16:42
7 Non Stanford GBR 01:41:32 00:20:04 00:00:49 01:03:17 00:00:34 00:16:48
8 Taylor Spivey USA 01:41:38 00:19:50 00:00:48 01:01:45 00:00:35 00:18:40
9 Sophie Coldwell GBR 01:41:59 00:20:14 00:00:45 01:03:12 00:00:35 00:17:13
10 Anna Maria Mazzetti ITA 01:42:04 00:20:04 00:00:47 01:03:21 00:00:35 00:17:17
30 Verena Steinhauser ITA 01:44:15 00:20:54 00:00:51 01:04:14 00:00:32 00:17:44


CRONACA E RISULTATI GARA MASCHILE