Il norvegese Kristian Blummenfelt è il nuovo recordman mondiale di Ironman 70.3.

In Bahrain, sabato 8 dicembre 2018, ha fermato il cronometro a 3:29:04!

Altro che olandesi volanti. A superare ogni barriera (e pronostico) ci ha pensato un norvegese, Kristian Blummenfelt, che all’Ironman 70.3 Middle East Championship, in Bahrain, ha spazzato via ogni precedente record del mondo tagliando il traguardo in 3:29:04. Cinque minuti in meno (3:34:04) del precedente primato stabilito dal tedesco Michael Raelert.

Sabato 8 dicembre 2018 rimarrà per Blummenfelt il giorno perfetto. Dopo essere uscito dai 1.9K di nuoto a circa 38 secondi dal più veloce, Eric Watson, il norvegese ha fatto capire, fin dai primi dei 90K in bicicletta, di voler essere tra i protagonisti assoluti della gara: dopo 28K ha preso il comando davanti ai suoi connazionali Casper Stornes e Gustav Iden e al britannico Adam Bowden.
 
Nell’ultima fase della frazione sui pedali, all’interno del famoso circuito di Formula 1, il gruppetto dei battistrada ha premuto il piede sull’acceleratore, dandosi il cambio in testa. Iden ha guadagnato per primo T2, ma Blummenfelt è stato più veloce nel cambio e ha preceduto il connazionale sui 21.1K di corsa
 
Il “bolide” KB è riuscito a contrastare tutti gli attacchi di Iden, che nei primi chilometri ha non solo raggiunto ma anche superato il battistrada.

CLASSIFICHE IRONMAN 70.3 MIDDLE EAST CHAMPIONSHIP 2018

Al 13.5° K c’è stato l’ultimo rovesciamento di fronte con Blummenfelt che ha preso letteralmente il volo, andando a conquistare la vittoria per il secondo anno consecutivo e soprattutto il nuovo record mondiale (3:29:04) con una frazione di corsa coperta a un ritmo medio di 3 minuti e 10 secondi al chilometro (!).  1:06:58 è il suo split time nella mezza maratona, 1:56:52 quello nel ciclismo e 21:36 quello nel nuoto.

Il campione ventiquattrenne, rivelazione del circuito ITU nel 2017 e ottimo quinto nel ranking mondiale 2018 della Federazione internazionale, ha così “graffiato” anche il mondo Ironman 70.3.

Sul podio ha sventolato la bandiera norvegese soltanto, con Gustav Iden (3:29:25 e migliore parziale in bicicletta con 1:56:37) e Casper Stornes (3:33:31), rispettivamente secondo e terzo.

I tre, tra l’altro, non sono nuovi a imprese del genere: all’ITU World Bermuda 2018, il 28 aprile, avevano centrato un risultato storico, con Stornes primo, Blummenfelt secondo e Iden terzo. 

BENTORNATA HOLLY

Holly Lawrence è tornata, in Bahrain, a respirare l’aria dei “piani altissimi”. La sua vittoria è arrivata dopo un 2018 trascorso ai box per una caviglia rotta, rimediata all’Ironman 70.3 Oceanside a inizio anno.

A dare del filo da torcere alla britannica è stata la connazionale Sarah Lewis. Dopo aver chiuso il nuoto con un vantaggio di oltre un minuto sull’australiana Ellie Salthouse, la campionessa del mondo Ironman 70.3 2016 ha lottato duramente per mantenere la leadership e transitare in T2 davanti a tutte.  

Lawrence ha chiuso la sua fatica in 3:59:20, 52 secondi prima di Lewis (4:00:13), che proprio durante la mezza maratona è riuscita a superare Salthouse (4:06:25) costringendola in terza posizione.

La ventottenne britannica ha conquistato il Bahrain impiegando 22:10 nel nuoto, 2:10:43 nel ciclismo e 1:21:55 nella corsa.

La britannica Holly Lawrence torna a vincere. Lo fa all'Ironman 70.3 Middle East Championship, in Bahrain, sabato 8 dicembre 2018.
La britannica Holly Lawrence torna a vincere. Lo fa all’Ironman 70.3 Middle East Championship, in Bahrain, sabato 8 dicembre 2018.