Terenzo Bozzone è stato il più veloce nell’Ironman 70.3 Western Sydney corso domenica 25 novembre 2018.
Una vittoria, la sua, che ha il sapore della favola: il neozelandese era al rientro alla gare dopo cinque mesi soltanto dal grave incidente in cui è rimasto coinvolto.
Alla vigilia dell’Ironman 70.3 Western Sydney Terenzo Bozzone aveva dichiarato dubbi e speranze su questa nuova “prima volta”. Negli ultimi cinque mesi, quelli che ha vissuto dopo che un camion lo investì durante un allenamento in bicicletta procurandogli diverse fratture e una commozione cerebrale, il campione neozelandese è riuscito ad allenarsi con costanza a nuoto e in sella, ma soltanto l’ultima settimana ha ripreso anche a correre. L’obiettivo quindi era uno solo: tagliare nuovamente il traguardo di una gara Ironman.
L’INCIDENTE DI CINQUE MESI FA
Bozzone non solo è riuscito a terminare l’half distance australiano, disputato domenica 25 novembre 2018, ma l’ha anche vinto in 3:43:26 davanti ai due “aussie” Sam Appleton (3:45:38) e Casey Munro (3:53:26):
«Non avrei mai immaginato di finire la mia prima competizione, figuriamoci di vincerla! Questa vittoria sembra così dolce e sono molto grato a tutti coloro che mi hanno aiutato, supportato e incoraggiato a tornare in gara. Non ho intenzione di mentire, sono stati 5 mesi difficili per me e la mia famiglia. Non ho mai distolto gli occhi dal mio ritorno e vedere tutto questo mi ripaga, niente mi farebbe sentire meglio in questo momento. Sono felice anche che mia moglie Kelly fosse qui con me oggi, lei è stata la mia roccia.»
L’ARRIVO DI TERENZO BOZZONE
Tra le donne si è aggiudicata il gradino più alto del podio la ceca Radka Kahlefeldt (4:12:25), che ha preceduto la neozelandese Hannah Wells (4:16:44) e l’australiana Grace Thek (4:19:35).
