Alex Zanardi, domenica 26 novembre, correrà la gara di handbike della Firenze Marathon 2017.

Questa volta, però, non lo farà per centrare l’ennesimo record cronometrico, ma per supportare i ragazzi di “Obiettivo 3 – Verso Tokyo 2020”, il progetto che “corre” in aiuto delle persone disabili che vogliono iniziare a praticare sport.


Alex Zanardi corre, ma fa anche correre. Nasce da una sua idea “Obiettivo 3 – Verso Tokyo 2020”, il progetto che mira a reclutare, avviare e sostenere concretamente ed economicamente persone disabili che vogliono iniziare a intraprendere un’attività sportiva.


Come, poi, “racconta” il nome stesso del progetto, l’obiettivo finale, o meglio la sua ambizione, è andare oltre il semplice avviamento allo sport per quante più persone possibile, al fine di individuarne almeno tre capaci di crescere fino a centrare la qualificazione ai prossimi Giochi Paralimpici di Tokyo 2020.


A luglio scorso, a Padova, sono stati selezionati alcuni ragazzi, i primi di questa iniziativa. Saranno loro domani, 26 novembre, a debuttare nella gara di handbike della Firenze Marathon e a provare, così, per la prima volta l’emozione dell’esordio in una vera competizione.


Laura Bassi, Flavio Gaudiello, Andrea Offredi e Francesca Giuliani, con partenza alle 8.27 da Piazza Duomo, affronteranno i 42K della gara toscana. Ma non saranno soli in questa loro avventura, perché saranno accompagnati da Alex Zanardi, dal vice campione paralimpico a Londra 2012 Giorgio Farroni, talent scout di Obiettivo 3, e dal campione del mondo di paracanoa Pier Alberto Buccoliero, anche lui in veste di tutor per l’avviamento sportivo.

Nella categoria “carrozzina olimpiche” sarà in gara anche Diego Gastaldi, un altro componente del team.


“Le maratone ci portano bene. Domenica esordiamo in una competizione con il primo gruppo di atleti, mentre un mese fa alla Venicemarathon ne abbiamo individuati altri cinque. Firenze è il primo importante step di questo cammino verso Tokyo 2020. Siamo felici ed entusiasti. Sarò in gara al loro fianco per dare consigli e aiutarli nei momenti di difficoltà e sono sicuro che alla fine avrò anch’io qualcosa da imparare da ognuno di loro. Mi auguro che questa maratona sia la prima tappa di una lunga serie di appuntamenti che ci permettano di crescere, consolidare il nostro progetto, ma soprattutto diventare una fonte d’ispirazione per molte altre persone.”
– Alex Zanardi


Ieri, venerdì 24, inoltre è iniziato (e continuerà oggi sabato 25) il sogno paralimpico anche per 5 altri nuovi ragazzi, conosciuti e reclutati on line, presso il Centro spinale di Firenze e durante la Maratona di Venezia lo scorso 22 ottobre. Nella palestra comunale di via Lunga a Firenze, Rosina Danner, Ana Maria Vitelaru, Francesca Giuliani, Michela Piccolo, Diego Gastaldi e Chiara Nardo si sottoporranno ai primi test di valutazione fisici e atletici, sotto la guida di Zanardi, di Francesco Chiappero, allenatore di Alex, di Giorgio Farroni e dei tecnici della No Limits Sport di Firenze, partner del progetto.


Lo staff di Obiettivo 3 è presente, con un proprio stand, all’Expo della Maratona di Firenze, allestito allo stadio Ridolfi, per conoscere e accogliere nuovi aspiranti e far provare i mezzi e le attrezzature utilizzate dagli atleti paralimpici.


Obiettivo 3 è nato anche grazie a Fondazione Vodafone che, attraverso il programma OSO – Ogni Sport Oltre (la prima piattaforma digitale che mette in rete tutte le informazioni utili a chi vuole praticare sport in Italia e creare una comunità di utenti) finanzia progetti dal forte impatto di sensibilizzazione verso l’integrazione e la promozione giovanile e scolastica della pratica sportiva.

Fonte: comunicato stampa Obiettivo3


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