James Lawrence è conosciuto in tutto il mondo come “Iron Cowboy“, l’uomo che è riuscito nell’impresa di portare a termine, per una raccolta benefica, 50 iron distance, in 50 giorni, nei 50 Stati americani!

Un’impresa che ha dell’incredibile quella portata a termine dal trentaseienne Iron Cowboy: partito dalle Hawaii, è arrivato agli Utah, attraversando in 50 giorni (dal 6 giugno al 25 luglio 2015) tutti i 50 paesi degli Stati Uniti d’America, per portare a termine ogni giorno un triathlon iron distance, ovvero nuotare per 3.8K, pedalare per 180K e correre per 42.2K.

E lo scorso 3 febbraio James Lawrence è arrivato in Italia, al Concept Store Rudy Project, suo sponsor, di VisionOttica Duemme di Montebelluna, proprio per raccontare la sua avventura.

E lì è avvenuto l’incontro con Daniel “Condor” Arcari, triatleta dal cuore grande, Presidente dello Zerotrenta Brescia e premiato al Gala del Triathlon per aver terminato 60 gare multisportive nel 2015…!

James "Iron Cowboy" Lawrence insieme con sua moglie Sunny e Rudy Barbazza fondatore e cuore pulsante del marchio mondiale Rudy Project
James “Iron Cowboy” Lawrence insieme con sua moglie Sunny e Rudy Barbazza fondatore e cuore pulsante del marchio mondiale Rudy Project

«E’ stata una serata davvero piacevole e tranquilla – ci racconta Daniele -, volutamente ideata non per essere una presentazione in pompa magna. Iron Cowboy si è dimostrato una persona innanzitutto umile, oltre che simpatica e disponibile, e ci ha raccontato con foto e video la sua storia.»

«Lo pensavo più “grosso”, invece è un piccoletto (ride, ndr).»

«Accanto a lui c’era anche sua moglie, che l’ha sempre supportato e seguito in tutto il suo percorso, davvero bello vedere il loro legame.»

«Lui è venuto in Italia per ringraziare del supporto uno dei suoi sponsor più importanti, Rudy Project, che con la sua vicinanza e il fatto di aver creduto in lui sin dal principio, gli ha dato una grande forza mentale, benzina fondamentale per portare a termine la sua impressionante cavalcata. La coppia statunitense ha approfittato del viaggio anche per girare e godersi un po’ l’Italia di cui si sono innamorati!»

«Mi ha raccontato, in confidenza, che dopo il suo “delirante” 2015, nella stagione 2016 presenterà dei progetti ancora più importanti.»

«Mi sono permesso, a mo’ di “inviato speciale” di FCZ, di consegnargli un premio per me davvero importante, la medaglia che ho ricevuto lo scorso 30 gennaio al Gala del Triathlon. E a proposito, Dario, ne voglio un’altra per me ora! Iron Cowboy è rimasto stupito e si è detto felice di aver avuto un riscontro del genere anche nel nostro Paese.»

«Prima di salutarci, non potevo non parlargli anche della voglia di iron estremi che è esplosa anche da noi… Brillavano gli occhi sia a lui, sia a me!»

«Vuoi sapere se Iron Cowboy sarà allo Stone Man

«Chissà, per ora non posso dire di più, ma sicuramente è nata tra noi una bella amicizia e… ci saranno delle fantastiche sorprese!»

Iron Cowboy il 3 febbraio a Montebelluna per la sua prima italiana