Il Campionato del Mediterraneo di triathlon, disputatosi su distanza sprint domenica 25 ottobre a Catania, ha visto protagonisti assoluti i nostri Daniel Hofer e Verena Steinhauser, vincitori entrambi del titolo.

DANIEL HOFER
«E’ stata una stagione lunga e faticosa, ho cominciato bene a Cuba in gennaio e poi sono andato avanti per 10 mesi tra alti e bassi. Non è stato facile, ma l’importante ora è che sono riuscito a chiudere bene.»
«Ottobre è stato un mese strano, con alti e bassi. Agli Italiani di Riccione stavo finalmente bene, ho sbagliato nel finale e ho perso il podio per un mio errore (pensavo di dover fare un altro giro…).»
«Poi sono andato ai Mondiali Militari in Corea e ho fatto un olimpico con la giusta cattiveria, soddisfatto del mio quinto posto.»
«Di ritorno dall’oriente, sono andato in Turchia, all’ITU World Cup di Alanya ed ero completamente finito, ho pagato lo scotto della trasferta e ho chiuso mestamente al 37° posto.»
«Mi sono presentato a Catania ancora stanco e con mal di testa. Ma sono riuscito a riposare bene il giorno prima e ad approcciare la gara con tranquillità, ricercando e trovando buone sensazioni.»
«Non sono partito benissimo nel nuoto, ho perso il primo gruppetto, ma nella lunga transizione sono riuscito a rientrare e poi dopo pochi chilometri in bici si è formato un gruppone con circa una trentina di atleti.»
«I danesi e gli olandesi si sono messi davanti, poi è partito il giovane irlandese Constantine Doherty, tra l’altro anche forte podista. Si è bruciato lì davanti per un po’ e dentro di me ho pensato “uno in meno per la corsa”.»
«L’ingresso in T2 era piuttosto stretto ed era necessario stare subito lì davanti: mi sono così accodato a Dario Chitti, che so che è sempre davanti nel rientro in zona cambio, e ho cominciato a correre proprio 2° alle sue spalle.»
«C’erano da affrontare 3 giri da poco più di 2K (in tutto 6.3K) e sin dall’inizio ho cominciato a controllare la gara. Dario ha perso terreno, davanti si è messo l’israeliano Yonah che ha provato ad allungare, ma io sono sempre riuscito a chiudere.»
«Nel corso del secondo giro lì davanti ci siamo ritrovati in 7: io guardavo i miei avversari negli occhi e mi dicevo che stavo davvero bene. Tarnai ha quindi deciso di rompere gli equilibri ed è partito davvero fortissimo, ho dovuto spingere a fondo per chiudere sul magiaro e nessuno è riuscito a starmi dietro.»
«Dunque lotta a due, io volevo fortemente la vittoria! Lui ha rallentato il ritmo giusto un attimo e io in quella frazione di secondo ho capito che era il momento giusto: ho tenuto il gas aperto e più con la testa che non con le gambe che ormai non c’erano quasi più, ho tirato dritto.»
«Mancavano 600 metri e non ho smesso per un secondo di continuare a spingere, solo a circa 100 metri dalla finish line ho dato un’occhiata e ho capito che ce l’avevo fatta!»
«Una gran bella vittoria in una stagione che non mi ha regalato tante altre grandi gioie, anche per via di problemi respiratori che mi sono trascinato da maggio.»
«Non ho mai mollato, mi sono sempre allenato e anche se ho dovuto spesso più difendermi che attaccare per via della salute non al top, sono riuscito a crescere e migliorare nella gestione mentale, ricercando sempre la massima prestazione in tutte le gare.»

VERENA STEINHAUSER
«Finalmente in vacanza! Non potevo chiudere in modo migliore la satagione 2015. Salendo sul podio in coppa europa e vincendo il titolo di campionessa del mediterraneo. Una stagione ricca di esperienze, emozioni, sofferenze e divertimento.»
«Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in me facendomi crescere professionalmente. Ringrazio le mie amiche/compagne di squadra e di vita, il mio coach che mi ha portato fino a qui, il grande pres che mi ha dato questa opportunità e da non dimenticare ovviamente i miei genitori e gli sponsor che mi hanno sempre sostenuto.»

CRONACA DETTAGLIATA SUL SITO FITRI

Il podio tricolore dei Campionati del Mediterraneo 2015 di Catania con Verena Steinhauser davanti a Ilaria Zane e Alessia Orla (Foto: R. Giardina / FITri.it)

Il podio tricolore dei Campionati del Mediterraneo 2015 di Catania con Verena Steinhauser davanti a Ilaria Zane e Alessia Orla (Foto: R. Giardina / FITri.it)

Catania ETU Triathlon

Mediterranean Championship
Catania, 25/10/2015
Triathlon Sprint (0.750-20-5K)

CLASSIFICHE
(complete qui)

UOMINI
1 Daniel Hofer ITA 00:59:46 00:10:23 00:02:23 00:27:36 00:00:27 00:18:57
2 László Tarnai HUN 00:59:49 00:10:30 00:02:30 00:27:26 00:00:35 00:18:48
3 Amitai Yonah ISR 00:59:52 00:10:33 00:02:20 00:27:34 00:00:33 00:18:52
4 Jorik Van Egdom NED 00:59:55 00:10:34 00:02:22 00:27:27 00:00:29 00:19:03
5 Marco Van Der Stel NED 01:00:03 00:10:07 00:02:25 00:27:52 00:00:27 00:19:12
6 Genis Grau ESP 01:00:04 00:10:19 00:02:23 00:27:41 00:00:26 00:19:15
7 Adrian Haller SUI 01:00:07 00:10:30 00:02:30 00:27:25 00:00:34 00:19:08
8 Aleix Domenech ESP 01:00:10 00:10:28 00:02:22 00:27:33 00:00:29 00:19:18
9 Dario Chitti ITA 01:00:16 00:10:14 00:02:21 00:27:47 00:00:23 00:19:31
10 Henrik Goesch FIN 01:00:18 00:10:28 00:02:23 00:27:35 00:00:32 00:19:20
11 Tommaso Crivellaro ITA 01:00:23 00:10:17 00:02:23 00:27:44 00:00:33 00:19:26
13 Lorenzo Ciuti ITA 01:00:29 00:10:24 00:02:22 00:27:38 00:00:37 00:19:28
16 Gianluca Pozzatti ITA 01:00:36 00:10:11 00:02:31 00:27:43 00:00:30 00:19:41
26 Diego Luca Boraschi ITA 01:01:27 00:10:43 00:02:30 00:27:24 00:00:33 00:20:17
29 Giulio Pugliese ITA 01:01:42 00:10:08 00:02:25 00:27:55 00:00:43 00:20:31
30 Alessio Fioravanti ITA 01:02:08 00:10:32 00:02:29 00:27:26 00:00:39 00:21:02
33 Ennio Salerno ITA 01:02:38 00:10:34 00:02:47 00:27:17 00:00:35 00:21:25
34 Enrico Schiavino ITA 01:02:38 00:10:36 00:02:43 00:27:17 00:00:29 00:21:33
36 Alessandro Beranger ITA 01:03:47 00:10:27 00:02:35 00:27:37 00:00:31 00:22:37
37 Valerio Patanè ITA 01:04:03 00:10:35 00:02:30 00:29:42 00:00:31 00:20:45
38 Riccardo Salvino ITA 01:04:28 00:10:31 00:02:32 00:27:33 00:00:34 00:23:18
39 Alessio Buraccioni ITA 01:04:28 00:10:35 00:02:28 00:27:27 00:00:37 00:23:21
41 Davide Ventura ITA 01:05:45 00:10:26 00:02:39 00:27:33 00:00:31 00:24:36
LAP Davide Quarta ITA LAP 00:12:17 00:02:46 00:40:48 00:00:00 00:00:00

DONNE
1 Summer Cook USA 01:06:21 00:10:40 00:02:46 00:31:05 00:00:32 00:21:18
2 Verena Steinhauser ITA 01:07:17 00:11:08 00:02:28 00:30:50 00:00:26 00:22:25
3 Ditte Kristensen DEN 01:07:21 00:11:08 00:02:31 00:30:47 00:00:26 00:22:29
4 Ilaria Zane ITA 01:07:32 00:11:10 00:02:27 00:30:50 00:00:35 00:22:30
5 Alessia Orla ITA 01:08:06 00:11:02 00:02:29 00:30:53 00:00:26 00:23:16
6 Elena Maria Petrini ITA 01:08:38 00:11:08 00:02:32 00:30:46 00:00:30 00:23:42
7 Maya Kingma NED 01:09:07 00:10:52 00:02:50 00:30:46 00:00:26 00:24:13
8 Julie Nivoix FRA 01:10:22 00:11:25 00:02:48 00:31:35 00:00:29 00:24:05
9 Laura Gomez Ramon ESP 01:10:59 00:11:43 00:02:40 00:31:25 00:00:29 00:24:42
10 Susanna Murphy IRL 01:11:21 00:11:04 00:02:40 00:32:06 00:00:34 00:24:57
13 Ilaria Fioravanti ITA 01:12:09 00:11:47 00:02:44 00:33:02 00:00:27 00:24:09
DNF Giulia Sforza ITA DNF 00:11:08 00:02:31 00:12:16 00:00:00 00:00:00
LAP Anna Mangiullo ITA LAP 00:15:18 00:03:26 00:30:13 00:00:00 00:00:00