Domenica 25 gennaio 2015 a Buffalo City è andato in scena lo Standard Bank Ironman 70.3 South Africa, giunto all’ottava edizione.

La gara femminile è stata vinta per l’ennesima volta da Jodie Swallow: la britannica è entrata ancor più nella leggenda di questa prova, trionfando per la quinta volta consecutiva!

Swallow è uscita nettamente per prima dall’acqua e ha poi fatto segnare i migliori parziali sia nella bici, sia nella mezza maratona finale, chiudendo 54″ sopra le 4 ore e mezzo.

Sul podio con lei sono salite due sue connazionali: Susie Cheetham è arrivata dopo quasi 11′, mentre Parys Edwards dopo quasi 17′. Prima sudafricana, al quarto posto assoluto, Annah Watkinson.

Al suo rientro alle gare dopo un 2014 costellato di infortuni, la PRO azzurra Linda Scattolin, allenata da Edith Niederfriniger (al suo primo anno da coach, dopo il ritiro dall’attività agonistica professionistica all’Ironman Austria 2014), si è piazzata al 10° posto di categoria (19° assoluto).

Queste le sue dichiarazioni nel post gara: «Sono davvero felice per questa top 10! E’ stata una gara davvero dura per le condizioni atmosferiche, ma mi sono goduta ogni singolo momento. Ringrazio tutti per il supporto che mi avete fatto sentire, ora sono tornata e sono pronta per continuare a migliorare!».

Scattolin e Pamina Bohrer (Age Group F35-39) sono anche le prime due triatlete azzurre a scrivere il loro nome nella lista #ITAFinisher 2015 (la speciale graduatoria dedicata a tutti i triatleti italiani che portano a termine un triathlon 113 o un triathlon 226).

Nella gara maschile, in evidenza i beniamini di casa: scappano via in tre nel nuoto, Matt Trautman, Stuart Marais e Kyle Buckingham, poi nei 90K di bici quest’ultimo perde terreno e si stacca.

Trautman e Marais escono insieme da T2 e a decidere il vincitore sono dunque i 21K finali: la spunta Trautman che precede di 1’29” il vincitore dell’Ironman 70.3 Italy 2014.

A completare il podio, con più di 5 minuti di distacco dalla seconda piazza, arriva il vincitore di Ironman France 2014, il belga Bart Aernouts che lascia fuori dal podio il francese Cyril Viennot.

Nessun azzurro ha preso parte alla prova sudafricana.