Giulio Molinari campione d'Europa al Challenge Mallorca 2014! (Photo by Charlie Crowhurst/Getty Images for Challenge Triathlon)

Giulio Molinari campione d’Europa al Challenge Mallorca 2014! (Photo by Charlie Crowhurst/Getty Images)

Con una splendida prestazione il Carabiniere Giulio Molinari a Paguera ha vinto l’ETU Championship Challenge Mallorca e si è messo al collo la medaglia d’oro di campione continentale! Trionfo completato dall’oro a squadre maschile.

Stava bene, si è riuscito a preparare al meglio nonostante qualche problemino nel mese di settembre, e ha centrato l’obiettivo stagionale che suggella un 2014 perfetto: Giulio Molinari sul tetto d’Europa del triathlon 113, la distanza half, ovvero di 1.9K di nuoto, 90K di bici e 21.1K di corsa.

I 1.200 triatleti al via hanno trovato un clima estivo: sole e acqua a 24°C, con dunque muta vietata. Lo start della frazione natatoria è stato dato alle 12.00: «Ho nuotato nel gruppo di testa – ci racconta il neo campione d’Europa –, controllando senza problemi. Poi dal chilometro zero, sin dalla prima pedalata, son partito per fare il mio ritmo, per andare via da solo e dare una scossa alla gara».

E Giulio ancora una volta ha fatto vedere tutto il suo immenso talento sulle due ruote e sui due giri da 45K, con 1.000 metri di dislivello, del circuito maiorchino è riuscito a guadagnarsi in T2 un vantaggio di 8′.

Nella mezza maratona, dura e muscolare, con il gran caldo a farsi sentire, l’azzurro ha completato la sua grande performance, correndo con grande determinazione e anche in questo caso mettendo in mostra le sue qualità; è riuscito con intelligenza a gestire il suo vantaggio nei 4 giri previsti, relegando il portoghese Bruno Pais, ottimo podista, a 4’52”.

Ha completato il podio lo spagnolo Gustavo Rodriguez Iglesias, ma è da segnalare la prova degli altri 3 PRO azzurri, tutti nella top ten: Alberto Casadei 7°, Jonathan Ciavattella 8° e Massimo Cigana hanno consentito all’Italia di aggiudicarsi anche il primo posto nella speciale graduatoria per nazioni.

Un doppio successo davvero da incorniciare: «Sono davvero felicissimo – conclude il ventiseienne di Galliate –, e ora la meritata ricompensa, il viaggio di nozze di tre settimane negli Stati Uniti con la mia Carlotta».

Carlotta dal canto suo, che lo segue e lo sostiene in ogni momento, sul suo profilo Facebook subito dopo il termine della gara ha annunciato, fiera: “Mio marito è campione europeo!”.

Migliore regalo di nozze i due sposini (hanno celebrato le loro nozze qualche giorno fa, ndr) non avrebbero potuto farselo, tanti cari auguri ragazzi!

Ovviamente al settimo cielo anche Andrea D’Aquino, grande triatleta che fa ancora un po’ strano vedere solo in veste di tecnico; lui era un leone coraggioso e mai domo, capace di fare male nella frazione ciclistica e mai come in questo caso è vero il famoso detto “l’allievo che supera il maestro“.

«Giulio si merita questo successo, quest’anno ha fatto una stagione perfetta, gareggiando e vincendo in tutte le occasioni in cui è sceso in campo su triathlon su distanza media: a Cannes (classificato secondo, ma il vincitore tagliò palesemente nel circuito ciclistico, ndr), agli Italiani di Barberino del Mugello, al Challenge Walchsee e ora all’Europeo Challenge Mallorca. Il suo nuoto lo conosciamo tutti, è da vertice sempre; in bici su questa distanza ancora di più riesce a fare nettamente la differenza; e nella mezza maratona sta continuando a crescere e a diventare sempre più performante. Quest’anno abbiamo lavorato molto bene, ora è tempo di meritata vacanza per lui, al suo rientro penseremo al 2015: avremo di che divertirci, vogliamo continuare la scalata!»

Per quanto riguarda la prova femminile, successo e titolo per l’austriaca Lisa Hutthaler che chiude al 12° posto assoluto, facendo segnare i migliori split di giornata nella bici e nella corsa.

Battuta la favorita della vigilia, la danese Helle Frederiksen, che arriva dopo due minuti e precede la connazionale Maja Stage Nielsen che conquista il terzo gradino del podio con .

Davvero buona la prova anche della nostra Sara Dossena, giunta ottava a poco più di 6′ dal podio continentale nel suo esordio internazionale sulla distanza; perde minuti preziosi nella frazione ciclistica, attardata anche da una caduta, ma poi è come al solito superlativa a piedi, rimontando posizioni su posizioni grazie a un parziale sui 21K finali secondo solo a quella della vincitrice.

Hanno terminato la loro prova anche 25 Age Group azzurri, di cui 12 hanno preso parte all’Europeo e 13 alla gara Open.

Il più veloce al traguardo è risultato il siciliano Emiliano Cuccì che si è aggiudicato la medaglia d’argento tra gli M20-24, terminando la sua prova subito dietro il campione del mondo di winter triathlon, il russo Pavel Andreev; Gregorio Delco nella stessa categoria si è messo invece al collo il bronzo.

Altri tre sono stati i podi conquistati dai nostri connazionali: Michele Vanzi si è messo al collo la medaglia d’oro, l’ennesima di un’incredibile carriera, tra gli M65-69, con Carlos Alberto Bacci che ha concluso terzo e si è dunque conquistato il bronzo; Gianmarco Tironi ha invece vinto l’argento tra gli M60-64.

L’unica donna Age Group che ha terminato la gara è stata Alessia Scarpa che è arrivata a tagliare la finish line dopo 6 ore e 4 minuti.

CLASSIFICA CHALLENGE MALLORCA ETU CHAMPIONSHIP 18-10-14
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