TNatura Trevignano Romano

TNatura Trevignano Romano

Sabato 13 settembre, la gara TNatura Trevignano Romano era giunta al terzo lap di mountain bike, quando gli organizzatori sono stati costretti a interromperla per l’attacco di uno sciame di calabroni.

«Ancora una volta la natura vince sull’uomo, e TNatura ci insegna anche questo.», sono state le razionali parole di Sandro Salerno, patron del circuito TNatura, una volta appreso l’accaduto.

L’organizzatore di gara Massimo Zanetti, della ASGS, i giudici e gli spettatori hanno assistito alla trasformazione di un evento sportivo in un’esperienza drammatica e altamente pericolosa.

Al terzo giro di bike, infatti, uno sciame di calabroni ha aggredito gli atleti in gara, portando la maggior parte a necessitare di opportuni interventi medici.

Fortunatamente, sia l’organizzazione che i servizi sanitari e di sicurezza hanno immediatamente provveduto al soccorso degli uomini e delle donne punti dagli insetti, scongiurando così dei rischi maggiori.

Non vi è infatti stato nessun caso di shock anafilattico e, bruciori, dolori e paura a parte, nessuno degli atleti si trova in serie condizioni di salute.

Lo stesso Fabio Guidelli, in testa al momento dell’attacco dello sciame, ha elogiato la prontezza e l’efficacia dei soccorsi, rammaricandosi soltanto, come molti altri partecipanti, di avere dovuto interrompere una gara così bella e importante.

Profondamente dispiaciuti anche noi per quanto accaduto a Trevignano Romano, sia agli atleti che alla sorte della gara, il nostro primo pensiero è quello di augurare a tutti una pronta guarigione assieme a quello di ringraziare l’organizzazione e agli assistenti sanitari per aver sopperito in modo professionale a una tale emergenza.

Fonte: comunicato stampa TNatura Events