Federico Girasole e Daniele Dall'Olio alla Ö till Ö 2014

Federico Girasole e Daniele Dall’Olio alla Ö till Ö 2014

Una gara unica, in un contesto naturale unico, ecco cos’è Ö till Ö “The SwimRun World Championship”: un team composto da due atleti che deve coprire, nuotando e correndo 75 km, di cui 10 di nuoto e 65 di corsa…

Si parte dal Seglarhotel di Sandham (siamo in Svezia), si arriva a Utö Värdshus attraversando tre grandi isole e poi tanti altri isolotti, nuotando tratti da 100 metri a 1.600 metri e affrontando 38 uscite ed entrate dall’acqua, questa è la Ö till Ö.

Durante la gara, gli atleti incontreranno barche di soccorso, staff medico, giudici, spettatori, ristori. Di seguito il racconto di uno dei campioni più amati e più vincenti del triathlon italiano, l’ex capitano della nazionale di lungo Federico Girasole.

«La gara è unica in tutto: è limitata a sole 120 coppie affinché non si possa interferire troppo nella vita degli abitanti dell’isola, né contaminare troppo questo paradiso terrestre. Si possono usare palette, pinne, pull buoy, corde, camel back, a patto che tutta l’attrezzatura sia portata fino all’arrivo. Tutti i partenti vengono “prelevati” domenica alle 12 a Stoccolma e portati via Ferry a Sandhamn (luogo della partenza), dove tra check in, briefing, cena, pernotto e colazione (tutti nella stessa struttura) si arriva rapidamente al lunedì mattina alle 6.00, ora della partenza.»
«Da qui in poi una successione durissima di frazioni di corsa e nuoto (26 isole da attraversare). Il nuoto è reso estremo dall’acqua gelata (tra i 10 e 14 gradi) e dagli ingressi ed uscite spesso scivolosi e “scomodi”; la corsa di fatto è spesso un trail estremo tra boschi fitti e scogliere ripide.»
«Il tutto però allietato dallo splendore del paesaggio e dalla grande solidarietà che si crea tra i vari team. Trovo che sia una gara molto completa, potremmo definirla “The Ultimate Challenge” perché richiede endurance, destrezza, orientamento, tattica, strategia agonistica (per gestire le varie 50 frazioni a seconda della singole lunghezze) e “logistica” (ci sono solo 9 ristori e si possono scegliere diversi “assetti”.»
«Presenti atleti e giornalisti (Le Monde e Slowtwich ad esempio) provenienti da tutto il mondo, compresi anche qualche italiano: Diego Novella e Marta Poretti (Free Mind Team) giunti al 13° posto nella classifica “mixed”; i cugini Angelo e Davide Perniola che hanno mancato di poco il cut-off all’ultimo check point; Alessandra Perbellini del Team Tough Cookies, costretta anch’ella al ritiro per un cut-off non raggiunto.»
«Esperienza incredibile. La gara più particolare alla quale abbia mai partecipato, di gran lunga il setting più bello: un arcipelago denso di isole coperte da una fitta boscaglia.»
«Io ringrazio Daniele Dall’Olio, che ha accettato la mia proposta e mi ha accompagnato in questa avventura che rimarrà sempre nel mio cuore, e Vittorio D’Amico, amico, sostenitore e fotografo della nostra trasferta.»

SITO WEB: www.otillo.se

VIDEO 2013
httpv://www.youtube.com/watch?v=36o9M4i4hVA

CLASSIFICA 2014
(completa qui)

UOMINI
1 Team Milebreaker / ÖppetHav Lelle Moberg (SWE), Daniel Hansson (SWE) 08:16:12
2 Head Swimming Björn Englund (SWE), Paul Krochak (CAN) 08:24:05
3 Bquik Redovisning Anti Antonov (SWE), Marcus Hultgren (SWE) 08:42:11
49 May 23rd Daniele Dall’Olio (ITA), Federico Girasole (ITA) 12:17:24

DONNE
1 Puppy TS- MAD Bibben Nordblom (SWE), Charlotta Nilsson (SWE) 10:26:31
2 2QTRI Jenny Nilsson (SWE), Magdalena Trumstedt (SWE) 10:55:46
3 Team Sankan Sanna Duvebrant (FIN), Annika Åström (SWE) 11:16:12

MIXED
1 Team 2XU mix Ulrika Eriksson (SWE), Jonas Udehn (SWE) 09:52:11
2 Adeptic Björn Rosenthal (SWE), Marika Wagner (SWE) 09:59:00
3 Team Brasserie Godot Thomas Ogander (SWE), Erika Rosenbaum (SWE) 10:53:43
13 Free Mind Team Diego Novella (ITA), Marta Poretti (ITA) 12:21:36

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