Daniel Hofer

Daniel Hofer

Come sempre quando gareggio e viaggio c’è poco tempo per scrivere. Ma eccomi qui per raccontarvi dei Campionati Italiani di Sapri e dell’ultima tappa del Gran Prix Italia.

Ci tenevo a far bene a Sapri, mi ero preparato con attenzione a St Moritz proprio per arrivare agli Italiani Assoluti in forma. Ero in uno stato ottimo di corsa, l’incognita era un pochino il nuoto.

Ma poi il giorno della gara tutto va bene e nonostante il mare mosso e un nuoto tirato, sono uscito in fondo al primo gruppo, bene!

Purtroppo era troppo presto per cantare vittoria: ho messo il casco, preso la bici ed esco dalla zona cambio. Poi vedo il numero attaccato alle bici, cerco di prenderlo, ma mi si gira il manubrio…

Cado, mi rialzo e inizio a inseguire, ma pedalo male e sento un dolore sotto il piede… E così dopo 10 km decido di fermarmi. Davvero sconsolato, erano 2 anni che non mi ritiravo, che peccato…

La settimana tra Sapri e Lignano non è stata molto semplice: una botta da smaltire e mentalmente un ritiro non facile da superare. Ma a due giorni della gara sembrava tutto ok!

Lignano, gara organizzata dall’amico Michele Paparjola, mi piace molto come gara: nella partenza a nuoto dalla spiaggia sono riuscito ad evitare le botte ed a uscire con i primi; in bici ottime sensazioni fino a tre km dalla fine…

Un austriaco frena in curva sul bagnato, non riesco ad evitarlo e mi trovo per terra, con due atleti sopra di me… Reagisco veloce, libero la bici, metto su la catena e parto per l’inseguimento con Dario Chitti e altri due giovani.

Arrivo in T2 con 40″ di svantaggio dal gruppo dei battistrada e appena comincio a correre parte la mia rimonta: prendo tanti atleti a piedi, ho l’ennesima conferma del mio ottimo stato di forma nella corsa, e chiudo quinto!

Contento di aver reagito così velocemente e in maniera positiva alla caduta e anche molto felice per aver vinto la prima edizione del Grand Prix Italia, a conferma di una regolarità durante tutta la stagione che non ho mai avuto nella mia carriera che dura ormai 23 anni!

Tutto questo è il frutto di una programmazione attenta concordata con i miei coach Walter Polla e Dario Taraboi: entrambi riescono sempre a motivarmi e trovare il giusto equilibrio tra carichi e recupero!

C’è solo da migliorare nel tempo ed essere positivi sempre!

Prossimi appuntamenti: l’ultima tappa del Grand Prix francese a Nizza il 27 settembre e i Campionati Italiani di Triathlon Sprint a Riccione del 4 e 5 ottobre!

Un abbraccio,

Daniel