La seconda giornata di triathlon a Vieste, dopo il Grand Prix Italia dei big disputatosi sabato 7 giugno, ha proposto nella giornata di domenica la seconda edizione del Gargano Olympic Triathlon.

Al via di questo triathlon olimpico si sono presentati 200 triatleti, con un nutrito gruppo di pugliesi che si sono misurati per vincere i titoli regionali di categoria.

Il nuoto è stato disegnato su due giri da 750 metri, con un tratto di circa 300 metri da percorrere sulla spiaggia al termine del primo lap e poi una ulteriore lunga corsa per arrivare alla prima transizione.

Le prime a partire sono state le donne e Francesca Galluzzo (Minerva Roma) è stata nettamente la più veloce a uscire dall’acqua, mentre tra gli uomini Gianluca Pozzatti dell’Uni Team Trento, insieme al suo compagno di squadra Andrea Pederzolli e al brasiliano del Triathlon Bordighera Flavio Sartori Pineda, sono risultati i primi tre triatleti a terminare la frazione natatoria (tutti e tre avevano partecipato il giorno prima anche al Grand Prix).

Il percorso ciclistico prevedeva un’andata e ritorno sulla litoranea verso Peschici, con strada completamente chiusa al traffico, tratti di salita impegnativi e un panorama mozzafiato.

Purtroppo si è verificato un grosso problema che di fatto ha rischiato di far saltare la gara e ha comunque reso la prova ciclistica non uguale per tutti i partecipanti: a causa di un mancato posizionamento di uomini dello staff organizzativo al giro di boa dei 20K, peraltro segnalato a terra e con un cartello a bordo strada, diversi atleti nelle prime posizioni hanno tirato dritto, allungando il percorso di qualche chilometro, chi di un paio e i più sfortunati anche di 7 o 8.

La gran parte dei partecipanti ha poi trovato personale posizionato ai 20K e ha quindi portato a termine il percorso in maniera equa, con quelli che erano i battistrada che di fatto si sono ritrovati ad inseguire.

Qualche atleta ha a quel punto deciso per il ritiro, ma la gara ha continuato il suo svolgimento e gli atleti sono arrivati via via in T2, dimostrando sportività e voglia di competere.

Il tratto finale di 10K era composto da un multilap di 5 giri da 2K, che ha permesso quindi a tutti gli spettatori di seguire i triatleti in gara e ammirare e applaudire Michele Insalata: il portacolori della Nadir on the Road, è riuscito a colmare il gap dagli atleti che lo precedevano e poi ha preso il largo.

Insalata, un campione dal punto di vista atletico e umano che fa della sua calma e della sua modestia la sua arma migliore, si è così aggiudicato la seconda edizione del Gargano Olympic Triathlon, diventando anche campione regionale S3.

Sul podio con lui sono saliti due portacolori dell’Uni Team Trento, Pederzolli e Alessandro Scifo, con quarto Gabriele Caretta che con grande piacere è stato riaccolto in gara dal mondo del triathlon, dopo il gravissimo incidente che lo aveva bloccato nella passata stagione.

Galluzzo nei 10K finali si è riconquistata meritatamente la leadership, aumentando poi il suo vantaggio sulle dirette inseguitrici e andando a trionfare davanti a Teodolinda Camera del Triathlon Bordighera e Dina Caliro della Canottieri Napoli.

Fuori dal podio per pochi secondi Lisa Desiderà: un graditissimo rientro alle gare il suo, la forte triatleta veneta negli anni passati si era messa in evidenza mostrando il suo talento e sicuramente avrà modo di riconfermarsi ad alti livelli nelle prossime gare.

Tra le tante storie degli atleti arrivati al traguardo, sottolineiamo quella di Giuseppe Galizia, portacolori dell’MSL Lecce e neo campione regionale Master 7, a 71 anni!

L’analisi di Fabrizio Cutela è precisa: “Il bicchiere per me è sempre mezzo pieno, Vieste ha dimostrato di essere una location davvero importante per il triathlon nazionale e tantissimi atleti ci hanno fatto i complimenti, sia sabato sia domenica, per i percorsi su cui hanno gareggiato. Voglio però innanzitutto porgere le mie scuse ai triatleti che hanno preso parte al Gargano Olympic Triathlon e, per un errore organizzativo, di cui come Race Director mi assumo la piena responsabilità, hanno percorso diversi chilometri in più rispetto ai 40K previsti. E’ stato un errore grave che assolutamente non doveva verificarsi, da triatleta e da organizzatore comprendo ovviamente lo sfogo di chi si è visto falsata la propria prestazione. Detto questo, voglio andare avanti perché credo in quello che con il mio gruppo di lavoro di Earthware stiamo portando avanti, ormai per il terzo anno. A fine mese, dal 22 al 29 giugno, vi aspetto al Lago di Varano con un programma davvero invitante: si parte con l’FCZ Stage insieme a Martina Dogana e Alberto Casadei; quindi assisteremo all’impresa di Andrea “Pelo” di Giorgio nel Varano Lake Tri Extreme con Andrea Pelo di Giorgio; sabato 28 si disputerà il Varano Lake Triathlon Sprint; e, dulcis in fundo, domenica 29 l’appuntamento è con la terza edizione del Varano Lake Triathlon 113, gara che abbiamo l’ambizione di far diventare prova tricolore nel 2015. Dimostreremo sul campo di meritarci la stima dei triatleti e la possibilità di organizzare un Campionato Italiano nel Parco del Gargano“.

CLASSIFICA GARGANO OLYMPIC TRIATHLON 08-06-14
TUTTI I RISULTATI

Fonte: comunicato stampa Earthware (a cura dell’addetto stampa Dario Nardone/FCZ.it)

Il Gargano Olympic Triathlon e i suoi numeri
– 2 giornate di eventi
– 5 enti coinvolti: Comune di Vieste, Regione Puglia, Parco Nazionale del Gargano, Fitri – Federazione Italiana Triathlon, Coni Puglia
– 7 mesi di pianificazione
– 12 strutture ricettive/agenzie convenzionate o sponsor: White Hotel, Hotel I Melograni, Baia degli Aranci, Torre Silvana, Scialì, Hotel Yria, Forte Hotel, Villa Le Macine, Hotel Cristalda, Hotel Vela Velo, Bisanum Viaggi, Gargano Reservation,
– 17 Sponsor/partner evento: Porto Turistico di Vieste, Biemme, Isaf Consulenza sicurezza lavoro, Gelateria Maggiore, NCC noleggi con conducente, Simply supermarket, Supermercato Olmo, Ottica Jervolino, Led Planet, Pizzoteca, Borgo Antico, Teanum Cantine, Oleificio Fratelli Vieste, Scuola di massaggiatori Enrico Fermi, Lido Albatros, Lido la Bussola, Mirage Village
– 110 volontari coinvolti nei due giorni di gare
– 320 atleti partecipanti tra Grand Prix e Olimpico
– 800 arrivi turistici nei giorni dell’evento, dal venerdi alla domenica
– 1200 presenze turistiche nei giorni dell’evento, dal venerdi alla domenica
– 1500 metri di transenne stesi su tutti i percorsi
– 2000 pasti offerti ai volontari, staff, atleti, pubblico, e accompagnatori nei 3 giorni di evento
– 17.000 flyer del Gargano Olympic Triathlon distribuiti nella principali gare di triathlon in Italia, tra cui le due principali ossia Ironman Pescara, Challenge Rimini
– 25.836 portata pagina FB ufficiale dell’evento solo nella settimana dal 1 al 7 giugno (numero di persone che nell’ultima settimana hanno visto o letto notizie/foto/video sul Gargano Olympic Triathlon di Vieste
– 180.000 – 200.000 euro circa l’indotto* complessivo generato dal Gargano Olympic Triahlon nei 3 giorni dell’evento

*Indotto calcolato come somma della spesa media dei pernottamenti, spese di vitto, trasporto e extra di atleti, accompagnatori, staff dell’evento (110 euro ad arrivo per vitto e alloggio, 80 euro media spese di trasporto compreso benzina o autostrada o volo, 35 euro a testa spese extra, 5000 spese valore sponsor di beni/servizi/personale acquistati o utilizzati in loco)