Enhamed Enhamed con la sua guida Alfonso Andreu e Gayla, il suo fedele cane guidaEnhamed Enhamed con la sua guida Alfonso Andreu e Gayla, il suo fedele cane guida

Enhamed Enhamed con la sua guida Alfonso Andreu e Gayla, il suo fedele cane

Lo spagnolo Enhamed Enhamed ha vinto medaglie su medaglie alle Paraolimpiadi di Pechino 2008 e Londra 2012 e ha deciso sabato 17 maggio di partecipare all’Ironman Lanzarote.

Il ventiseienne Enhamed Enhamed, cieco dall’età di otto anni, si è laureato finisher dell’Ironman Lanzarote insieme alla sua guida, Alfonso Andreu, con cui ha condiviso le lunghe giornate di allenamento.

Ero stanco di non fare altro che nuotare in una vasca, mi sentivo un criceto. Mi dissero che avrei dovuto allenarmi per almeno 14 mesi, ma a causa dei vari impegni avevo a disposizione solo la metà del tempo. Inoltre, il mio primo preparatore mi disse che non ce l’avrei mai fatta, poi ho iniziato a lavorare con Alfonso Andreu e da lì è cambiato tutto. La cosa più importante tra un atleta ed il proprio trainer è la fiducia, senza di quella non si va da nessuna parte, specie se sei cieco e devi compiere qualcosa di proibitivo per molti normodotati. Ora voglio scalare il Kilimangiaro. In questi giorni sto riposando, non avete idea dei dolori che possa provare in ogni parte del corpo. La mattina successiva è stato più facile alzarsi dal letto piuttosto che girarsi in posizione distesa per il male lancinante ad ogni muscolo. A Lanzarote, chi aveva fatto l’Ironman si riconosceva subito, perché camminavamo tutti come gli zombie di The Walking Dead.”