La quinta edizione dell’Abu Dhabi International Triathlon è andata in scena sabato 15 marzo nella capitale degli Emirati Arabi Uniti.
La manifestazione proponeva tre diverse distanze, Long, Short e Sprint, a cui si sono iscritti 2.400 triatleti provenienti da ogni parte del mondo, tra cui grandissimi big della triplice mondiale e diversi azzurri Age Group.
Il Triathlon Long era composto da 3K di nuoto, 200K di bici e 20K di corsa: il portacolori delle Bermuda, Tyler Butterfield, si è imposto con soli 46″ su un sorprendente Bas Diederen, olandese.
Il francese Sylvain Sudrie ha conquistato la terza posizione, costringendo giù dal podio il campione in carica, nonché iridato Ironman, Frederik van Lierde. Solo 6° l’altro triatleta più accreditato alla vigilia, lo spagnolo Eneko Llanos.
Gara tirata anche in campo femminile, con l’aussie Melissa Hauschildt che vince con 23″ sull’olandese volante, Yvonne van Vlerken; a 6′ dalla coppia di testa è arrivata la danese Michelle Vesterby, quarta la britannica Jodie Swallow.
Sono stati tre gli italiani che si sono cimentati con successo in questa prova, la più dura e massacrante delle tre: il più veloce è stato Valerio Curridori che, dopo il successo nel mezzo di Panama di metà febbraio e l’Oscar del Triathlon conquistato il 1° marzo, continua la sua marcia trionfale nel 2014 vincendo ancora l’Abu Dhabi International Triathlon.
Così come nell’anno passato, il portacolori ha fatto davvero il vuoto nella sua categoria: ha concluso la sua prova in 8:46:19, infliggendo più di 1 ora di distacco (!) al suo diretto avversario, Dary Raggatt, che ha chiuso per la cronaca in 9:57:39.
Insieme a Curridori, hanno portato a termine la prova anche Federico Polese e Guido Pitteri.
Nella gara Short (1.5 di nuoto, 100K di bici, 10K di corsa), si son imposti i fratelli britannici Alistair e Jonathan Brownlee: la medaglia d’oro e di bronzo delle Olimpiadi di Londra 2012 sono arrivati in parata, stabilendo anche il nuovo record della manifestazione.
Niente da fare per lo svizzero Ruedi Wild, che si accontenta del terzo posto a discapito del belga Bart Aernouts, con l’altro elvetico Ronnie Schildknecht quinto.
Nella gara femminile, grande dominio della tedesca Svenja Bazlen che infligge più di 11′ di distacco alla coppia australiana formata da Annabel Luxford e Lisa Marangon.
In 33 gli italiani finisher, più veloce, e unico sotto le 4 ore, Cristiano Todaro, due le donne azzurre: Silvana De Giovanni e Libera Francesca Caputo.
Infine, nella gara Sprint (0.750-50-5K), Casper Stornes (NOR) e Leanne Fanoy (NED) vincono, 10 i nostri connazionali al traguardo, il più veloce è Paolo Luschi.
Ulteriori informazioni nella sezione TRINEWS.
CLASSIFICA ABU DHABI INTERNATIONAL TRIATHLON 15-03-14
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