Sara Tavecchio è stata la migliore donna azzurra all'Ironman Austria 2013

Sara Tavecchio è stata la migliore donna azzurra all’Ironman Austria 2013

Al 15° Ironman Austria non c’erano Pro italiani , ma gli Age Group azzurri hanno difeso alla grande il tricolore , conquistando la finish line per 207 volte, con tanto di record.

Quella di domenica 30 giugno 2013 a Klagenfurt sarà ricordata come l’edizione dei record per la pattuglia Age Group italiana all’Ironman Austria: ben 207 finisher e 4 podi di categoria conquistati.

Ma andiamo nel dettaglio e cominciamo con il raccontare delle 13 donne che hanno terminato la loro prova.

In tre hanno conquistato il podio: Michela Menegon si è piazzata seconda tra le F3539, con un nuoto notevole (49’29”) e altre due frazioni più che buone che le hanno permesso di chiudere in 10:13:42.

Cristina Paruzzi ha preso la medaglia di bronzo tra le F4549, con una gara in progressione chiusa 15″ sopra le 11 ore.

Infine, è letteralmente da incorniciare la prova fornita da Sara Tavecchio (nella foto, all’Oscar del Triathlon di febbraio, dove vinse l’omino FCZ come migliore Age Group Donna del 2012). La forte triatleta lombarda, già campionessa italiana di cross triathlon, ha nuotato i 3.8K in 57’45”, ha pedalato i 180K in 5:11:58 e ha corso la maratona 39″ sotto le tre ore e mezzo! Per un totale di 9:47:08, unica azzurra sotto il muro delle 10 ore, seconda tra le F4044.

Per lei niente Kona, ma l’appuntamento è solo rimandato: Eric Ontini, suo marito, per una tendinite non ha potuto prendere il via della gara e la ironcoppia ha deciso che coroneranno il loro sogno di ferro chiamato Ironman Hawaii conquistando entrambi la slot. Gli auguriamo di cuore che sia il prima possibile!

Passiamo dunque ai 194 uomini e celebriamo subito l’unica medaglia d’oro: quella conquistata da Werner Huber tra gli M5054, con una gara chiusa sotto le 9 ore e 30 (9:26:21 per la precisione): 1:06:50 di nuoto, 5:08:50 di bici e infine una maratona corsa in 3:03:35 (la più veloce in assoluto di tutta la compagine italiana!).

Non ci sono stati altri podi, ma grandi prestazioni, con ben 6 ironman capaci di scendere sotto le 9 ore e 30: il più veloce in assoluto è stato Franco Prezzi in 9:16:12, quarto tra gli M4549; quindi Enzo Bergamo, 9:25:12 e 22° tra gli M3034, davanti ad Emanuele Ciotti di una posizione in categoria e di 1 minuto; quarta posizione azzurra per Werner Huber, quindi l’esordiente Roberto Tedde che centra anche la top ten M4549 con il nono posto; a chiudere questa speciale graduatoria dei “magnifici 6” citiamo Federico Cartasegna che è 17° tra gli M3539 con 9:28:41.

Da segnalare anche le altre due top ten conquistate dai nostri colori: con Martin Agstner che si piazza 7° tra gli M5054 togliendosi lo sfizio di andare sotto le 10 ore (9:55:51); e con Ernst Morandell che tra gli M6064 ha chiuso al 5° posto, andando sotto le 11 ore per quasi 2 minuti.

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