Settantottomila euro raccolti da Laureus grazie alle 50 staffette organizzate. E’ questo il totale delle donazione che Fondazione Laureus ha raccolto per questa edizione della Milano Relay Marathon.

A passarsi il testimone nei 42,197 metri per sostenere Fondazione Laureus sono stati il giovane motociclista Andrea Dovizioso e le promesse italiane del triathlon Alessandro Fabian, Ivan Risti e Massimo De Ponti, capitanati dall’ironman Daniel Fontana.

La staffetta olimpica di triathlon ha lottato contro il tempo scandito dalla famosa manifattura di orologi IWC Schaffhausen, che ha deciso di sostenere la Fondazione “scommettendo” proprio sulla staffetta Olimpica: meno tempo la staffetta impiegherà, maggiore sarà la donazione che IWC offrirà a Fondazione Laureus.

La “posta” in gioco era alta: IWC Schaffhausen ha deciso di devolvere 50.000 euro per premiare l’impegno e la lotta contro il tempo resa più ardua dalla pioggia che ha incessantemente accompagnato i nostri atleti.

Con i ragazzi di Rozzano, seguiti dagli educatori Laureus, ha corso anche Andrea Dovizioso, campione mondiale classe 125. “E’ stata un’esperienza bellissima, nuova e interessante – ha commentato il motociclista italiano -. Correre con la pioggia per sostenere la Fondazione e correre l’ultima frazione insieme al suo direttore, Silvana, è stato un enorme piacere. La corsa è uno sport in cui si fa molta fatica ed è stato interessante vedere tutto questo coinvolgimento per la staffetta e le charity.

Sono orgogliosa che questi campioni e gli oltre 200 Angeli custodi siano al fianco di Laureus, sono un esempio concreto per gli oltre 1500 adolescenti che sosteniamo ogni anno con percorsi sportivi ed educativi – spiega Silvana De Giovanni, direttrice della Fondazione Laureus Sport for Good –. In mancanza della famiglia e dei successi scolastici, lo sport per questi ragazzi è un importante pilastro a cui aggrapparsi: trovano delle soddisfazioni personali che li fanno sentire più forti, più importanti, più responsabili, iniziano a credere in loro stessi e capiscono che ce la possono fare.

Tanti anche i dipendenti Vodafone che hanno corso per sostenere Fondazione Laureus. “Siamo da anni partner della Fondazione Laureus di cui condividiamo mission e approccio metodologico – spiega Maria Cristina Ferradini, responsabile Sostenibilità e Fondazione di Vodafone Italia -. Non potevamo quindi mancare alla Milano City Marathon, un evento importantissimo nella città dove siamo presenti con la nostra sede centrale. La risposta è stata eccezionale: ben 128 colleghi hanno indossato la pettorina per partecipare a questa bellissima iniziativa di solidarietà.

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