Sabato 22 ottobre la seconda edizione del Laureus Super Sprint Triathlon, l’evento multidisciplinare a scopo benefico per raccogliere fondi contro il disagio giovanile nelle periferie delle grandi città. Tra i partner ufficiali dell’evento Garmin Italia che non vuole far mancare il proprio sostegno alla Fondazione Laureus.

Le specialità sono tre, ma i sorrisi saranno di più, molti di più. Il Laureus Super Sprint Triathlon di sabato 22 ottobre sarà un’altra occasione della fondazione Laureus per mettere in campo nomi noti dell’attualità in eventi aperti al pubblico e sensibilizzare così l’opinione pubblica sulle attività dell’associazione, per combattere e prevenire il disagio giovanile attraverso lo sport.

L’appuntamento è fissato per le 9.00 di sabato mattina nel verde del Centro Sportivo Saini di Milano e il programma si apre con una esibizione dimostrativa di duathlon per bambini delle scuole elementari e proseguirà con una prova di Super Sprint di Triathlon sulle distanze di 350 metri di nuoto, 10 chilometri di ciclismo su strada e 2.500 metri di corsa a piedi.

A sostenere l’evento della fondazione Laureus ci sarà Garmin, l’azienda leader mondiale nella navigazione satellitare che sta legando sempre più il proprio nome al mondo dello sport e in particolare del triathlon.

Numerosi volti noti dello spettacolo e dell’attualità hanno già dato la propria adesione, tra questi Linus di Radio Deejay e la voce tecnica del ciclismo in RAI, Davide Cassani. Naturalmente molti sono i triathleti attesi in gara, come Daniel Fontana fresco reduce dall’Ironman delle Hawaii dove ha chiuso la gara al 12esimo posto assoluto. Hanno detto sì anche le atlete azzurre della triplice come Anna Maria Mazzetti, Alice Betto e Martina Dogana. Tra chi ha già staccato il biglietto per i Giochi Olimpici di Londra 2012 troviamo Alessandro Fabian che, raccogliendo l’invito di Silvana de Giovanni di Laureus Italia correrà a fianco di un bambino di 7 anni.

E per restare in tema di cinque cerchi, al Laureus Super Sprint Triathlon di sabato prossimo ci saranno anche gli atleti paraolimpici Andrea De Vincenzi, Alessandro Colombo, Alessio Borgato e Patrick Bocchi con la guida Nicola Rustichelli che da qui iniziano un lungo viaggio che li vedrà in gara a Rio 2016.

INTERVISTA A LINUS

«Abbiamo scelto di sostenere l’evento di Laureus Sport For Good non tanto per la nostra vicinanza al mondo del multisport, ma per l’obiettivo benefico dell’iniziativa – commenta Stefano Viganò, responsabile della divisione Sport e OutDoor di Garmin Italia – perché condividiamo con la fondazione Laureus il principio che lo sport non è solo un momento di benessere ma può essere inteso anche come strumento formativo nel sociale».

Sabato prossimo sarà una giornata di sport e solidarietà da vivere insieme ai sostenitori di Laureus e ai club sportivi di Pro Patria, Road Runners e DDS per celebrare la vittoria dello sport sulle problematiche giovanili della nostra società. L’iniziativa servirà anche per raccogliere fondi e sostenere i ragazzi del progetto “Polisportiva Laureus” a Napoli, che si va ad aggiungere ai progetti Polisportiva 1 e 2 di Milano e Midnight Basketball di Quarto Oggiaro.

Laureus è presente in Italia da 5 anni e lavora nelle periferie cittadine per combattere e prevenire il disagio giovanile. Possiamo contare su 35 tra educatori, psicologi e allenatori per seguire circa 1000 giovani e ragazzi, in situazione di disagio, dai 6 ai 17 anni segnalati dalle scuole, dai centri di accoglienza e dalle nostre reti di invio.

«Li troviamo, li convinciamo a praticare uno sport di loro gradimento, li inseriamo in squadre che disputano i tornei cittadini, li assistiamo psicologicamente con educatori dell’Università Cattolica. Li educhiamo a vivere insieme e con gli altri – dichiara il Direttore di Fondazione Laureus Silvana de Giovanni – obiettivo di Laureus non è quello di creare dei campioni, ma di aiutare i giovani a diventare degli adulti sereni, equilibrati rispettosi delle regole, di se stessi e degli altri».

Fonte: comunicato stampa www.fondazionelaureus.it