Domenica 3 maggio, nella splendida cornice del nuovo porto turistico di Polignano a Mare (BA), Cala Ponte Marina, si è svolto uno dei primi triathlon su distanza olimpica (1.5 km nuoto – 40 km ciclismo – 10 km corsa) della stagione del calendario nazionale.

La competizione organizzata dalla Otrè Triathlon Team è stata inserita nel programma dell’evento al termine di una tre giorni di sport tra Monopoli e Polignano: un trail run venerdì 1 maggio nelle campagne monopolitane, due gare di nuoto di fondo da 3 e 7K nelle acque di Polignano sabato 2 maggio.

In una giornata quasi estiva sin dalle prime ore del mattino, circa trecento atleti, provenienti da ogni parte d’Italia, con accompagnatori al seguito, spettatori, turisti e curiosi, hanno affollato la marina a nord della splendida Polignano a Mare.

Oltre ai numeri, mai visti fino ad ora in una gara pugliese, la gara si prevedeva di elevato livello tecnico visti alcuni nomi di spessore al via.

Tra gli uomini, il favorito Alessandro Degasperi (CUS Trento), al rientro dopo un infortunio alla spalla che lo aveva costretto a chiudere prematuramente il suo 2014 agonistico, doveva vedersela con una pattuglia di giovani agguerriti, tra cui Alessio Fioravanti e Riccardo Salvino (Minerva Roma), Alessio Buraccioni (Fiamme Oro), Andrea Borsacchi, Paolo Pettorusso ed Edoardo Esercizio (Canottieri Napoli).

Outsider di lusso, il pugliese Michele Insalata (Otré Triathlon Team) reduce da alcuni problemi fisici nell’ultimo periodo.

Nella gara femminile, sulla carta la contesa sembrava limitata alle giovani Ilaria Fioravanti e Silvia Tonti (Minerva Roma) che avevano già duellato a Latina il 19 aprile sempre sulla distanza olimpica.

Frazione di nuoto con poche difficoltà, dato il poco vento ed il mare calmo, nelle fresche acque polignanesi di inizio maggio.

La sola Fioravanti si ritrova da sola, con il duo Saetta (Canottieri Napoli) e Tonti all’inseguimento; mentre un terzetto di uomini composto da Salvino, Fioravanti e Buraccioni prendeva il comando.

Più diretti inseguitori i napoletani Borsacchi e Pettorusso a circa 1’30”, con Degasperi appena dietro e a breve distanza Insalata.

Frazione di ciclismo su 3 giri per lo più pianeggianti, ma con qualche tratto tecnico, tra le complanari ovest ed est tra Polignano e la frazione di Cozze.

Fioravanti in sella incrementava di 4′ il suo vantaggio sulla compagna di squadra Tonti e giungeva in T2 con oltre 5′ di margine; perdeva ulteriore contatto invece Saetta.

Il trio in fuga tra gli uomini conduceva con autorità i 40K e giungeva in T2 insieme, inseguito da Degasperi ed Insalata che saltando, gli atleti che li separavano dal terzetto di testa, giungevano in T2 con 1’30” di distacco in quarta e quinta posizione.

Frazione di corsa finale su 4 giri tra la marina e l’abbazia di San Vito con un breve tratto in salita in prossimità del giro di boa.

Fioravanti controllava agevolmente la gara e tagliava per prima il traguardo davanti a Tonti, autrice comunque del miglior parziale podistico, e a Sarti (Triathlon Faenza) autrice di una prova solida in tutte le frazioni.

Diversi i colpi di scena nell’altra competizione: Alessio Fioravanti si fermava in T2 per un problema al ginocchio, il suo di fatto era un ritiro programmato del quale però in pochi erano a conoscenza.

Al comando della gara si portava Buraccioni seguito da Salvino. Quest’ultimo era il primo a cedere e veniva riassorbito e passato dal duo Degasperi Insalata.

Buraccioni conduceva la gara per tre dei quattro giri previsti, mentre alle sue spalle Degasperi allungava su Insalata; decisivo l’ultimo giro nel quale il forte atleta trentino cambiava passo raggiungendo e saltando l’atleta delle Fiamme Oro, un po’ in difficoltà.

All’arrivo Degasperi tagliava a braccia alzate il traguardo davanti a Buraccioni a 30” ed Insalata ad 1′ di distacco, ai piedi del podio Salvino autore di una gara d’attacco.

Completavano la top ten Borsacchi, Curridori (Fuel Triathlon), Infante (Nadir on the Road), Saponari (Otré Triathlon Team), Pettorusso e Scaldaferri (triathlon Aurora).

La gara era valida anche come campionato regionale di categoria ed a squadre. La Otrè Triathlon Team vince il titolo a squadre maschile, oltre a due titoli individuali con Michele Insalata e Marcello Roncone.

Alcuni coraggiosi atleti hanno preso parte a tutte e tre le prove della tre giorni. Per loro una classifica a parte ed uno speciale premio, il Garmin 920 XT cardio: ad aggiudicarselo Domenico Scalaferri, autore di una buona prova nel trail run del venerdì, strepitoso secondo nella 7K in acque libere del sabato e 10° assoluto nel triathlon di domenica.

Grande festa nel post gara con ogni comfort e tanto divertimento con gli atleti che dopo le fatiche della gara hanno avuto modo di rilassarsi e godersi la giornata di sole.

ALESSANDRO DEGASPERI

«Sono contento di essere tornato a gareggiare in un triathlon. Avevo un po’ di timore, ma alla fine è andato tutto bene. Sicuramente non sono al massimo della condizione, soprattutto a nuoto, ma ho interpretato la gara come allenamento in funzione dell’Ironman Lanzarote del prossimo 23 maggio. Arrivo da un periodo di grossi carichi di lavoro, soprattutto in bici, e il motore è un po’ “ingolfato”. Ho rifiatato un po’ la settimana pre gara e ora mi aspettano le ultime due settimane per fare gli ultimi lavori specifici.»

Fonte: comunicato Calaponte Triweek

CLASSIFICA TRAIL 1 MAGGIO

CLASSIFICA OPEN WATER 2 MAGGIO

CLASSIFICA CALAPONTE TRIWEEK 03-05-15

TUTTI I RISULTATI

La zona cambio del Calaponte Triweek Triathlon del 3 maggio 2015

La zona cambio del Calaponte Triweek Triathlon del 3 maggio 2015