Sabato 19 maggio si è disputato l’Ironman Lanzarote, “el mas duro del mundo”. Particolarmente impegnativo per il profilo altimetrico, per il vento e per il caldo, tutti i partecipanti sono ripagati dagli splendidi paesaggi dell’isola di Lanzarote.
In una giornata perfetta per le condizioni atmosferiche, con poco vento e una temperatura accettabile, la vittoria è andata allo spagnolo Victor Del Corral e alla danese Michelle Vesterby.
La 28enne è uscita per prima dall’acqua, ha mantenuto la prima posizione anche in T2 e poi ha resistito bene all’assalto portato dalla scozzese Bella Bayliss, la più veloce della maratona, piazzatasi seconda. In terza posizione l’olandese Heleen Bij de Vaate, che ha fatto segnare il miglior split in sella.
In campo maschile, i britannici hanno dominato il nuoto, ma la gara si è decisa nelle altre due frazioni e ha visto venire fuori alla grande lo spagnolo, specialista del duathlon e del triathlon long distance (l’anno scorso ha trionfato all’Alpe d’Huez) Victor Del Corral.
Grazie a un bici-corsa devastante, Del Corral ha vinto con quasi 9′ di vantaggio sul britannico Stephen Bayliss, marito di Bella, portando a casa il secondo argento di famiglia.
In terza posizione il lusitano Sergio Marques che ha sopravanzato nella maratona finale il belga Bert Jammaer, due volte vincitore a Lanzarote.
Da segnalare il 10° posto assoluto del ticinese Igor Nastic, che in Italia difende i colori del Forhans Team: Igor ha chiuso in 9:20:56, primo della sua categoria (M30-34), e ha così conquistato la slot per volare alle Hawaii. (LEGGI QUI UN ARTICOLO COMPLETO)
Sono stati 45 gli azzurri Age Group finisher, il più veloce Francesco Melissano, l’unico a chiudere sotto le 10 ore; Edoardo Bernaschi, 6° della sua categoria e 3° azzurro, ha centrato la qualifica per le Hawaii.
Seconda piazza di categoria per la prima donna italiana, Agnese Signorelli, mentre la seconda donna italiana, Gabi Winck, si è piazzata al quarto posto del suo Age Group.
